Div.Reg.1 – I giovani green concedono il bis con Breganze!

I ragazzotti terribili di ARGINE BASKET, dopo aver rotto il ghiaccio domenica scorsa nel derby provinciale con Dueville, concedono il bis superando con il risultato di 75 a 68 la Pallacanestro Breganze arrivata sabato al PalaBaracca da prima della classe.
Le premesse per i green non sono certamente delle migliori: Fuori Tamiozzo per un infortunio alla spalla che lo terrà fermo fino a dicembre, e senza Coradin bloccato dall’influenza, i biancoverdi devono rinunciare anche al lungo Dominique Piccolo in viaggio studio e recuperano in extremis il 2006 Alberto Gardin reduce da una fastidiosa botta ad una spalla in campo senza allenamenti sulle gambe.
Coach Max Giugni concede così spazio al debuttante 2005 Corrado Pastorino e al 2004 Leopoldo Basset, ragazzo di Conegliano in città per motivi universitari.
L’avvio è di studio per le due formazioni, e dopo un tentativo di scatto dai blocchi degli ospiti firmato da Veller e Gramola è, come spesso accade, Mattia Meridio a rompere il ghiaccio per i ragazzi di casa, seguito dal 2005 Matteo Stefani il quale, già nel primo quarto, imbuca i primi 7 punti degli splendidi 26 che si conteranno a referto a fine gara.
A chiudere i primi 10 minuti di gioco è un chirurgico Pietro Brunello, che spedisce nel cesto una tripla con la quale si chiude il primo set sul risultato di 19 pari.
Dopo i 2 minuti del mini intervallo, è Stefani a salire in cattedra, mettendo in campo la faccia giusta e la precisione dall’arco che fa sbandare a più riprese la difesa ospite, tanto che coach Miotti è costretto a chiamare un time out per evitare che i biancoverdi di casa possano metterà la freccia già a metà partita.
Breganze è sorretta in attacco dal sempre pericoloso play Antoni, verso il quale però è preziosa la difesa del concreto Sebastiano Bardin il quale, nel limite del possibile, limita le incursioni del pari ruolo avversario.
Gli ospiti chiudono il periodo con le due triple di Delgado e Faresin, mentre in casa ARGINE, oltre ai già citati Stefani e Meridio, si iscrive a referto pure il 2008 Davide Cambilargiu, il cui cesto fa letteralmente esplodere la tribuna sulla quale sono assiepati i sostenitori green .
Nel terzo quarto, altre volte risultato il meno brillante per i ragazzi di Giugni , arrivano stavolta le cose migliori.
I giovani in canotta verde sfoderano in attacco, oltre ad una energia pazzesca, tecnica e pulizia nello svolgere i giochi, il tutto condito da una difesa che si rivela asfissiante per gli ospiti.
Ad aprire le danze è capitan Marchetti il quale, con due canestri consecutivi, fa mettere la testa avanti ai suoi, seguito da Mattia Fall ancora una volta fondamentale a rimbalzo e che realizza il canestro del + 5 ARGINE.
Per Breganze è il solito Antoni a provare a rimanere in scia, ma i biancoverdi non si lasciano spaventare anche perché, ora, i punti arrivano anche dalla panchina con la tripla del 2006 Edoardo Zovico che, dall’angolo, incendia la retina degli avversari.
Il canestro e fallo del malconcio Gardin e la tripla allo scadere di Brunello permettono ad ARGINE di arrivare agli ultimi 10 minuti di match avanti di 9 (58 a 49) tanto che, nell’ultima frazione di gioco, Breganze deve reclutare l’artiglieria pesante per provare a ricucire lo strappo che inizia a farsi preoccupante.
Ci prova quindi Teso a mostrare i muscoli sotto le plance ma, pur regalando chili in abbondanza, i lunghi di casa riescono a limitare le incursioni dell’esperto centro ospite. E ‘ quindi Delgado per la Pallacanestro Breganze ad alzare bandiera bianca per ultimo, con due triple che mettono qualche apprensione in casa biancoverde.
Ma nonostante la tensione del momento, i giovani di casa non perdono il bandolo della matassa e, anzi, sono bravi a mantenere il sangue freddo dalla lunetta e a trasformare con Corrado Pastorino i tiri liberi a loro assegnati dalla coppia arbitrale sul fallo sistematico di Breganze.
Finisce così con il successo biancoverde per 75 a 68, risultato che conferma quanto di buono si era palesato la scorsa settimana a Dueville, ed inietta una buona dose di ottimismo in vista della difficile trasferta di domenica prossima in casa della lanciatissima capolista Creazzo degli ex Spasov, Bortolamei e De Visini.
Forza GreenNation