C Femm. – Virtus Venezia, poco da fare contro la capolista Istrana

65

28

Questa volta ci è toccata la prima in classifica, che all’andata ci aveva inflitto 70 punti di distacco, quindi non potevamo attenderci miracoli, ma l’obiettivo era quantomeno quello di uscire dal campo con un gap più contenuto.
Un miglioramento, almeno per diversi momenti del match, si è visto: partite un po’ timidamente, le virtussine sono riuscite a non subire troppo il gioco e il potenziale offensivo delle padrone di casa, limitando il punteggio a 12-4 dopo i primi 10 minuti.
Nel secondo quarto le nostre ragazze hanno invece giocato alla pari delle avversarie, lasciando sul parquet solo ulteriori 4 punti e andando a riposo con il punteggio di 29-17.
‍Nel terzo quarto la squadra di casa si ripete infilando altri 17 punti, mentre le virtussine, causa le troppe palle perse e l’imprecisione al tiro, restano quasi ferme al palo, finendo il periodo con soli 4 punti aggiuntivi all’attivo (46-21 il punteggio progressivo).
L’ultimo quarto lo giochiamo sempre in affanno, per via della stanchezza accumulata e per la panchina corta che non consente di dare una rotazione adeguata al quintetto in campo. Il punteggio finale si attesta sul 65-28, invero un po’ troppo severo alla luce del gioco costruito dalle nostre ragazza; rimane la (magra) consolazione di aver dimezzato il gap dell’andata. Perlomeno l’obiettivo minimo è stato raggiunto!
Come sempre, lavoro, lavoro, lavoro e testa alla prossima!

Uff. Stampa Virtus Venezia