Comunicazioni FIP Nasce il Codice Etico del Basket Veneto

14 gennaio 2014
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Il Consiglio Regionale ha elaborato un documento, nella convinzione che sia sempre più importante il ruolo dell’etica nella vita ordinaria della collettività e delle singole persone.

“Abbiamo preso un’iniziativa per il nostro sport, per la pallacanestro, per tutte le società di pallacanestro del Veneto. Siamo certi che rispettando alcune regole fondamentali si possa vivere bene come persone singole e si diventa più fiduciosi anche nel momento in cui ci si trova a vivere insieme agli altri nell’ambito della pratica sportiva” dice il presidente regionale, Bruno Polon.
“Ciò non significa che dal momento in cui aderiamo ad un patto etico automaticamente tutti siamo diventati più morali, più onesti, più buoni e più giusti. Si tratta piuttosto di invertire la rotta, di far sì che i buoni esempi prendano il sopravvento in un modo tale da persuadere tutti che comportarsi in un modo eticamente corretto è meglio”.

Il patto prende spunto da quanto già fatto da altre società di pallacanestro di regioni vicine ed è diretto a tutti i tesserati, siano essi dirigenti, tecnici, atleti, collaboratori o genitori che operano in ambito societario. Non è un patto di intenti poichè tutte le componenti, tutti i tesserati delle società che aderiscono, sono tenuti all’osservanza delle norme comportamentali, la cui violazione sarà adeguatamente sanzionata, attraverso la vigilanza da parte di un Comitato dei Garanti del Codice Etico, composto da tre persone di alta indipendenza e moralità e senza alcun rapporto formale con la FIP.

In sintesi il “Codice Etico fra le Società di Pallacanestro del Veneto” individua i doveri fondamentali di lealtà, correttezza ed integrità, in accordo con quanto previsto dall’Ordinamento Federale e dai regolamenti del CONI ed è pienamente efficace soltanto se tutti coloro che operano “nel nostro mondo“ sono disposti ad assumersi consapevolmente le responsabilità loro attribuite.
Il Comitato Regionale renderà pubbliche le adesioni e le non adesioni attraverso il proprio sito internet nei primi mesi del 2014.
“In momenti economicamente difficili, normativamente complessi, in cui in molti condividiamo percorsi di cambiamento e miglioramento, anzi sono in alcuni casi imprescindibili, ancorarsi all’etica dei nostri comportamenti non potrà che produrre – per tutti – risultati migliori, per migliorare il nostro modo di operare nello sport” chiude Polon.

ALLEGATI
Codice Etico
Modulo Adesione Codice Etico

Ufficio stampa Fip Veneto