Tornei - Eventi - Manifestazioni Grande spettacolo a San Bonifacio: Cremona si aggiudica la sfida con Verona

6 settembre 2012
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di Ufficio Stampa Veritas832

Tezenis Verona – Vanoli Basket Cremona 58-75
TEZENIS VERONA: De La Cruz (0/1, 0/1), Bragantini 2 (1/1), Infanti (0/2, 0/1), Lawal 7 (3/8, 0/1), De Nicolao, Boscagin 12 (1/4, 3/6), Ghersetti n.e., Frassineti 4 (2/5, 0/4), Casoli 6 (3/3), Da Ros 12 (6/9), McConnell 15 (1/2, 2/6). All. Ramagli (tl 9/15).
VANOLI BASKET CREMONA: Lottici, Porzingis 12 (3/5, 2/2), Castelli 3 (1/1, 0/1), Jackson 14 (5/8, 0/3), Belloni, Ruini 13 (2/2, 1/3), Johnson 9 (3/4, 1/4), Harris 10 (3/7, 1/2), Alessandri, Conti (0/1), Stipanovic 8 (4/4), Cazzaniga 6 (1/3). All. Caja (tl 16/21).
ARBITRI: Maurizio Pascotto, Antonio Migotto e Christian Borgo.
PARZIALI: 14-17, 29-29, 47-52.
NOTE: Spettatori 700 circa. Tiri da due: Verona 17/35, Cremona 22/35. Tiri da tre: Verona 5/19, Cremona 5/15. Rimbalzi: Verona 30 (Lawal 12), Cremona 29 (Johnson e Cazzaniga 5). Assist: Verona 8 (De Nicola, Frassineti e McConnell 2), Cremona 12 (Johnson 5). Valutazione: Verona 51 (McConnell 15), Cremona 95 (Johnson 16).

San Bonifacio (VR), 5 settembre 2012 – Sarà pur stato un appuntamento di precampionato, ma il pubblico di San Bonifacio ha dimostrato di avere tanta voglia di grande pallacanestro, e ha risposto nella maniera migliore a quello che era il debutto stagionale della nuova Tezenis Verona. Alla fine a vincere è stata la Vanoli Cremona, apparsa più rodata e capace di far valere la maggior profondità della propria panchina sulla lunga distanza.
I primi punti della Scaligera portano la firma di Da Ros, ma subito risponde dall’altra parte il croato Stipanovic, che si presenta al numeroso pubblico presente con due potenti schiacciate. La tifoseria di casa, tuttavia, gradisce sicuramente di più la bimane di Lawal, che giunge poco dopo a riscaldare il palazzetto. Nelle prime fasi la gara si mantiene in perfetto equilibrio (13-13 all’8’), e alla pausa un solo possesso divide le due squadre: 17-14 per la Vanoli, con il canestro di Jackson a pochi secondi dalla sirena.
E si continua sulla stessa falsariga anche in avvio di secondo periodo (24-24 al 15’). Alessandro Ramagli dà fondo alla sua scarna panchina (oltre al nazionale Chessa e agli infortunati Westbrook, Ganeto e Borsetto, il coach gialloblù deve tenere a riposo anche un Ghersetti non al meglio), ma anche dall’altra parte Caja, senza i finlandesi Huff e Kotti, non può schierare quella che dovrebbe essere la migliore Vanoli.
Nel corso dell’intervallo, spazio per la presentazione della Ferroli San Bonifacio padrona di casa (nel cui roster figura anche l’ex Scaligera Andrea Camata), e poi al ritorno sul parquet la percentuali si impennano. Se il primo tempo infatti era stato a basso punteggio, ora entrambe le squadre tirano con molta più precisione. In particolare è una sequenza di quattro bombe (ad opera di Frassineti, McConnell e due volte Boscagin) a permettere a Verona il primo tentativo di fuga sul 44-39 del 27’. Ma il finale di frazione dei lombardi è veemente: è soprattutto Jarrius Jackson a trascinare i suoi a un parziale di 13-1 che riporta avanti la Vanoli in prossimità dell’ultima pausa.
Nel periodo conclusivo Verona accusa la stanchezza: bravissimi ad approfittarne gli uomini di Attilio Caja, che volano sul +10 (51-61 al 34’). Boscagin e compagni non trovano più la via del canestro, e nel finale lo scarto arriva a sfiorare le 20 lunghezze. La sfida termina comunque tra gli applausi del pubblico, e con la premiazione a centrocampo dei due allenatori da parte dell’assessore allo sport di San Bonifacio Lodovico Guariso e del presidente della Pallacanestro San Bonifacio Andrea Boschetti.
Ricordiamo che, per chi si fosse perso la serata, venerdì alle 21.00 la partita sarà trasmessa in differita su FVG Sport Channel (canale 189 del digitale terrestre in Veneto, 113 in Friuli Venezia Giulia), con repliche sabato alle 18.00 e domenica alle 13.00.

Riccardo Andretta
Ufficio Stampa Veritas832