Nulla da fare per Limena contro Udine

Felmac Limena 75: Carlotto 4, Schievano, Ortolan 9, Nanti 13, Pasqualin 2, Volpato 15, Costa 17, Buttinoni 4, Lovisetto 2, Pressanto 9.
All.re: Rebellato
TL: 17/23, T3P: 2

GSA Udine 91: Noselli, Bravin 2, Casagrande, Zurch 4, Confente 15, Ferfoglia 25, Vecchiet 16, Sosic 2, Ellero 23, Attico 2,
All.re: Medeot
TL: 20/20, T3P: 7

parziali: 20-27; 35-40; 59-73; 75-91

ARBITRI: Latini M. (Fe) – Toffanin E. (Fe)

Nella serata in cui il Felmac ritrova se stesso, il gioco e la grinta non le sono sufficienti per avere la meglio contro il GSA Udine, che scende in campo con la voglia di riscattare subito l’inaspettata battuta d’arresto casalinga della scorsa settimana.
Andiamo alla cronaca di una partita intensa affrontata a viso aperto da entrambe le formazioni, punteggio subito alto nel primo quarto ma non per difese poco attente anzi, ma per una notevole precisione al tiro.
Il quarto finisce con gli ospiti avanti di 7 punti ma finalmente in campo si è visto il vero Felmac. (20-27)
Inizia il secondo quarto ma subito coach Rebellato deve richiamare in panchina Costa per un terzo fallo fantasma su palla contesa, e subito i Friulani ne approfittano.
I padroni di casa lottano ma gli ospiti dalla lunga distanza sono proprio in palla e portano il loro vantaggio a +15 alla sirena del riposo.
Reazione d’orgoglio del Felmac nel terzo quarto, che cerca di riaprire la partita ma sul 43 a 52 viene annullato un canestro da 3 punti a Ortolan per un passi inesistente che avrebbe portato i Limenesi a –6, ed ecco la che subiamo un tecnico tiri liberi segnati e 2 punti su azione e da –6 si va a –13.
Il Limena perde l’inerzia acquisita con tanta fatica mentre Udine ne approfitta e chiude il quarto con 20 punti di vantaggio (53-73).
Ci provano ancora i Padovani a ricucire lo strappo ma Udine controlla la partita fino alla fine chiudendo 75-91.
Il risultato magari non cambiava però l’intenzionale a Costa e i passi di Ortolan del –6 fischiati proprio sotto l’occhio della telecamera, riguardando il video danno ragione alle proteste Limenesi, ma dobbiamo farcene una ragione gli arbitri sono umani e possono sbagliare speriamo che la fortuna giri un po anche per noi.
Serata dalle percentuali notevoli in campo per entrambe le formazioni, ma la differenza sono stati i tiri dalla lunga distanza Udine ne ha segnati 7 su 13 mentre il Felmac 2 su 14 ed ecco il distacco finale.
Ancora a bocca asciutta ma il gioco si è visto e fa ben sperare per il proseguo del campionato, coraggio ragazzi siamo usciti dal tunnel.
Pubblico numeroso e corretto tra gli spalti, coppia arbitrale insufficiente per gli errori fatti nei momenti topici e soprattutto per il tecnico non dato ad un giocatore Udinese che platealmente ha calciato la palla contro il muro, anche se a risultato acquisito il tecnico va dato, la partita finisce al quarantesimo minuto.
Questo per dovere di cronaca e non per cercare capri espiatori la partita ce la siamo giocata al meglio delle nostre forze ma il nostro avversario con il 52% da 3 e il 100% dalla lunetta era in serata di grazia e ha avuto la meglio!
Siate fiduciosi i risultati arriveranno e ci toglieremo molte soddisfazioni!

Mauro Sandon