Vº Torneo Internazionale Città di Jesolo

dal 8 agosto 2017 al 9 agosto 2017 @Pala Cornaro, Jesolo (VE) www.eventidisport.com + facebook

La Reyer vince il Trofeo Dalla Riva Sportfloors 2017. Watt MVP della manifestazione

La Reyer vince il Trofeo Dalla Riva Sportfloors 2017. Watt MVP della manifestazione

Finale 1/2° posto
REYER VENEZIA – K.K. SIBENIK 85-58 (16-18; 34-35; 66-44)
REYER: Haynes 13, Johnson 17, Peric 12, Kumpys, Bramos 6, De Nicolao 4, Orelik 12, Bolpin 2, Ress 5, Tesija 2, Watt 12. All. De Raffaele.
SIBENIK: Radovcic 4, Saric, Gulin 2, Vitali 6, Nakic 6, Basic 10, Bundovic 11, Panduric 8, Pavic 11, Milekovic. All. Anzulovic.
NOTE: Arbitri: Bartoli, Boscolo, Morassutti. Venezia: T.l. 17/23; 2pt: 13/23; 3pt: 14/32 (Johnson 5; Haynes 3; Bramos, Orelik 2; Ress, De Nicolao 1). Sibenik: T.l. 10/13; 2pt: 18/37; 3pt: 4/18 (Basic 2; Bundovic, Pavic 1). 5 falli: Milekovic. Tecnico: panchina Sibenik. Antisportivo: Kumpys. Spettatori: 600.

La Reyer Venezia si aggiudica il Quinto Torneo Internazionale Città di Jesolo, Trofeo DALLA RIVA SPORTFLOORS, battendo nella finalissima del PalaCornaro il Sibenik, che ha il merito di infastidire, non poco, i veneziani per oltre 25’ di gara.

Inizio combattuto con tanta aggressività difensiva su ambo i lati del campo. Sibenik non ci sta a fare da comparsa ed all’inizio comanda nel punteggio. De Raffaele si mette a zona, anche press ma Basic punisce da tre: 9-11 a metà prima frazione. Tanta aggressività con la Reyer che condiziona l’attacco croato ed in attacco trova il primo vantaggio con Orelik che segna la bomba del 14-13 a 2’. La Reyer fatica nel tiro pesante (2/7) e non gioca sotto canestro e così il primo periodo sorride al Sibenik (16-18).

Haynes sblocca una situazione difficile, poi sono Watt con un tiro in allontanamento e Johnson (tripla) a portare il tabellone sul 23-20. Radovcic e Panduric (che approfitta dell’antisportivo a Kumpys), riportano in vantaggio gli arancioni croati che a 3’30” sono sul 24-28 (Nakic). Bramos dall’angolo scaccia i fantasmi e la Reyer torna a condurre con un canestro solitario di Peric. Nuovo vantaggio della squadra di Anzulovic con la Reyer che inizia a servire Watt ma Sibenik trova nuovamente due possessi di vantaggio: 31-35 a 70”. De Nicola vuole il alley-oop per Watt ma invece trova un canestro pesante fortunoso non voluto che però, ai fini del punteggio, è importantissimo: 34-35 all’intervallo.

Johnson apre con una bomba, la difesa Reyer lavora alla grande e quando Peric diventa Magic per Haynes ecco il massimo vantaggio dell’incontro: 40-35 a 7’14”. Basic e Pavic impattano nuovamente (42-42), poi Ress e Haynes dal centro mettono due triple pesantissime (48-42) e la Reyer supera la doppia cifra di vantaggio con il canestro pesante di Johnson che approfitta di un Sibenik in riserva di energie. La Reyer chiude il parziale con un break finale di 24-2 grazie anche alla bomba da oltre metà campo di Orelik: 66-44 con 10’ da giocare e gara praticamente in ghiacciaia.

Ultimo quarto che serve solo a livello statistico, poi spazio alle premiazioni del Trofeo Dalla Riva SportFloors con Serena Dussin, madrina del Torneo, che incorona MVP della manifestazione, Mitchell Watt.

Finale 3/4° posto
K.K. PRIMORSKA KOPER – K.K. ZADAR 75-73 (17-19; 31-39; 58-57)
PRIMORSKA: Ferme 23, Morina 12, Kosi 4, Rozanc ne, Joksimovic 5, Mulalic, Cakarun 13, Hodzic 9, Zupan, King 7, Baldassi ne, Vujasinovic 2. All. Krasovec.
ZADAR: Knowles 18, Basic, Ivanov 12, Kraljevic 2, Jelenkovic 13, Krajina 5, Vukovic 6, Brzoja ne, Spralja 6, Taphorn 11. All. Naglic.
NOTE: Arbitri: Vicino, Borgo e Tirozzi. Primorska: T.l. 6/13; 2pt: 21/45; 3pt: 9/28 (Ferme 5; Hodzic 3; Morina 1). Zadar: T.l. 17/25; 2pt: 16/44; 3pt: 8/23 (Taphorn 3; Spralja, Knowles 2; Ivanov 1). Antisportivo: Vukovic, Ferme. Tecnico: Ivanov. Espulsi: Vujasinovic e Basic. Spettatori: 150.

La finale di consolazione del Torneo Internazionale Città di Jesolo Trofeo DALLA RIVA SPORTFLOORS, sorride al KK Primorska che si aggiudica così il terzo posto della manifestazione.
Partenza razzo dello Zadar, spinto da un super Nathan Taphorn: 3/5 da tre in due minuti e subito 0-9 sul tabellone. Con 7’07” sul cronometro, volano parole grosse e spintoni tra Vujasinovic e Basic tanto che tutta la panchina interviene in campo per sedare gli animi. Alla fine gli arbitri optano per il male minore e senza sanzionare le panchine, mandano negli spogliatoi i due che han accesso la miccia. Si segna poco perché il nervosismo deve ancora stemperarsi ed intanto il Primorska sorpassa perché King si fa sentire sotto i vetri. Knowles e Jelenkovic piazzano però uno 0-9 e si portano sul 12-19 a 2’36”. Molina, dalla lunga e da sotto, riporta sotto i suoi: 17-19 dopo 10’.

Botta e risposta da tre, ad inizio secondo periodo, poi lo Zadar allunga ancora una volta, portandosi sul 22-31 poco dopo metà quarto. Confusione offensiva per lo Zadar e Naglic ci vuole parlare su in time-out visto che con due contropiedi gli avversari rientrano in partita: 27-33 a 2’. Break firmato Cakarun (31-33) ma il folletto Knowles piazza una serie di soluzioni personali che portano le squadre al riposo sul 31-39.

Partenza decisa del Primorska che parte con un 7-0 di parziale, interrotto dalla tripla di Knowles. Quattro punto di Ferme, propiziati dal tecnico ad Ivanov, fanno rimettere la testa avanti al Primorska (44-43). Botta e risposta da tre tra Knowles e Ferme, poi tripla dall’angolo di Hodzic e semigancio di Molina per il massimo vantaggio Koper: 52-46. Ferme è incontenibile (18 punti realizzati in 7’) lancia i suoi sul 57-48. Zadar si aggrappa ai lunghi e riesce a rientrare: 58-57 con 10’ da giocare.

Si segna poco nell’ultimo quarto, subentra la stanchezza e qualche individualità eccessiva, come quelle di Knowles che inizia a litigare con il ferro. Ferme riprende a segnare ed in contropiede il Primorska vola sul 72-64 a 3’15” dalla fine. Zadar risorge ancora e si porta sul 74-72 a 42”, Cakarun fa 1/2 ai liberi ma il fallo in attacco di Kraljevic spegne le speranze della squadra di coach Naglic che sbaglia poi il tiro decisivo. Ed il Primorska può esultare.

Ufficio Stampa AMC Eventi e Comunicazione