Serie D – Il punto sul campionato: 6a giornata di ritorno

Si accorcia ulteriormente la classifica di questo girone Blu di Serie D che non vuole saperne di trovare una parvenza di composizione definita, nonostante siano ormai state scollinate le 20 giornate totali: stavolta incredibilmente e’ la capolista Roncade a rallentare, nonostante sia solamente il turno di riposo a impedirle di proseguire la propria corsa, consentendo cosi’ a Pro Pace, che ha gia’ scontato lo stesso turno di riposo, di riportarsi a -4 dalla vetta dopo aver espugnato Feltre (rispettivamente 36 punti per Roncade e 32 per Pro Pace). Ristabilita la parita’ nelle giornate di riposo, stara’ ora agli inseguitori provare a colmare questo divario, replicando magari il colpaccio dell’andata nello scontro diretto il prossimo 8 marzo, che potrebbe riaprire o chiudere definitivamente il discorso promozione diretta.
Ancora ben distanti e tra loro intricate tutte le altre, con la sola Jesolo che riesce ad allungare sul gruppone dei diretti inseguitori della coppia di testa andando a vincere ad Araceli e portandosi a quota 26, approfittando dello scontro diretto tra Abano Terme e Roncaglia che, con la vittoria di quest’ultima, tiene le due padovane a quota 22 e consente un primo tentativo di fuga ai veneziani. Fuga che potrebbe proseguire nella prossima giornata grazie a un altro scontro diretto, quello tra la stessa Abano e il Buster, anch’esso salito a 22 punti dopo aver superato Trevignano in casa e aver scongiurato l’aggancio da parte della stessa compagine trevigiana: si e’ venuto cosi’ a creare un ulteriore scalino di 4 punti con le successive squadre che seguono in classifica, la stessa Trevignano e la citata Feltre, alle quali si aggiunge Altavilla, vincente a Piove di Sacco e giunta dunque a 18 punti in classifica. Non finisce dunque il periodo di crisi di Piovese, che ora dovra’ anche iniziare a guardarsi le spalle visto che viene raggiunta a quota 16 da Peschiera, vincente nello scontro diretto a Sant’Alvise, e Spresiano, che supera in casa la cenerentola Casier; invariate invece le classifiche delle stesse Alvisiana, Araceli e Casier, ancorate dalle rispettive sconfitte a quota 14, 12 e 6 punti.
Passando al girone Verde, termina invece la crisi della Virtus Isola, che torna a una perentoria vittoria tra le mura amiche proprio nel derby con San Martino, la cui rimaneggiata formazione si vede rifilare oltre 30 punti di scarto. Sempre piu’ lontana dunque la zona salvezza diretta per San Martino, che rimane a quota 10 e a -8 da Riviera che occupa la posizione immediatamente superiore, mentre salgono a 22 gli isolani, i quali riescono cosi’ a distanziare la Gemini, che getta alle ortiche vantaggi anche in doppia cifra nella trasferta di Vigodarzere e viene beffata nel finale dal jumper vincente di Giacomelli: lupatotini che restano dunque a quota 20, rischiando ora addirittura lo spettro dei playout dopo essere stati raggiunti e superati in virtu’ degli scontri diretti proprio da Vigodarzere.

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