Serie D Il punto sul campionato 13a giornata

17 dicembre 2014
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Sempre piu’ equilibrato il girone Blu di Serie D veneta, che dopo le due di testa mostra sempre piu’ un livello medio sostanzialmente omogeneo, numerosi ribaltamenti di pronostico e anche scalate fino a poco tempo fa difficilmente auspicabili. Ne e’ l’esempio lampante il Roncaglia, che ha iniziato la stagione con 2 vittorie, poi e’ rimasta inchiodata a 4 punti per parecchio tempo, salvo cavalcare ora una striscia di 6 successi consecutivi che l’ha proiettata addirittura dalla zona playout al terzo posto solitario dopo l’ormai usuale vittoria all’ultimo respiro nel recupero con Casier e i piu’ agevoli due punti conquistati sempre in casa con Alvisiana in questa tredicesima giornata. Dimostrazione di come non esistano squadre gia’ condannate ma come invece la classifica corta tenga viva l’incertezza e i rapidi cambiamenti di sorte, i quali comunque preoccupano il giusto la capolista Roncade e l’immediata inseguitrice Pro Pace, che si confermano uniche compagini al di sopra della mischia proseguendo il proprio cammino rispettivamente con Piovese e Altavilla e salendo a 22 e 20 punti. A 4 lunghezze il citato Roncaglia, che dovra’ pero’ guardarsi da ben quattro squadre appaiate a una sola vittoria di margine: Jesolo, che si conferma squadra temibile in particolare tra le mura amiche liquidando Casier, la stessa Piovese, Thermal Abano che ha scontato il turno di riposo e Trevignano, che sciupa la ghiotta occasione di salire al terzo posto cadendo in casa con un Peschiera a sua volta in rimonta e arrivato in solitaria a quota 10. Davanti ai lacustri rimangono pero’ anche il Buster, vincente in rimonta al PalaConi con Spresiano, e la citata Altavilla superata da Pro Pace. A quota 8 e’ invece Feltre a doversi mangiare le mani, interrompendo la striscia di risultati positivi in terra vicentina con l’ormai ex fanalino di coda Araceli, la quale a sua volta si porta a 3 vittorie in classifica e riapre la lotta per evitare la retrocessione diretta: appaiate a 6 punti con i vicentini rimangono infatti anche Casier e Spresiano, come detto sconfitte entrambe in questa giornata, e dovra’ iniziare a guardarsi le spalle anche Alvisiana (8 punti), prossima avversaria del Buster in terra veneziana, che certamente giochera’ quindi col coltello tra i denti.
Piu’ definito nelle posizioni chiave, ma ancor piu’ combattuto nella zona centrale e’ invece il girone Verde, che vede comunque a sua volta due compagini in fuga solitaria: una di esse, il Mestrino, cade pero’ in trasferta con la veronese Virtus Isola e perde cosi’ l’occasione di portarsi in vetta in solitaria, visto che la diretta concorrente Murano riposava in questo turno; vittoria dunque di prestigio per gli isolani, che rimangono appaiati al terzo posto in compagnia di altre tre squadre a 4 lunghezze di margine dalla vetta (16 punti). Tra esse troviamo anche Marcon, impegnata stasera nel posticipo in casa con la Gemini, che con una vittoria potrebbe riavvicinarsi alle posizioni migliori salendo a quota 14: non facile vista la caratura dell’avversario, ma il posticipo della settimana scorsa aveva gia’ portato bene ai lupatotini, vincenti di misura nel derby con San Martino. Sempre piu’ complicato invece il campionato dei biancorossi di Buon Albergo, che dopo la beffa nel derby cadono ancora in casa con Priula e arrivano alla settima sconfitta consecutiva, con la classifica sempre inchiodata a quota 4 punti.

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