B Femm. – La situazione nei due gironi

Girone C
Il punto di Sandro Pezzi alla 5° di ritorno: Conferme e riflessioni

Iniziamo con le conferme. Chi presidia la testa del campionato merita la posizione che detiene. Alpo passa sul difficile campo di Vicenza, abbattendo nell’ultimo quarto la tenace resistenza delle beriche. Montecchio espugna Sarcedo , non senza difficoltà, ma con la determinazione di chi vive una stagione in cui tutto viaggia nel verso giusto. Padova sfrutta la dabbenaggine di Bolzano ,che sul filo di sirena si fa soffiare un successo che pareva possibile, ma che alla fine esalta il solido pragmatismo delle “Scarpa girls”. Passiamo alle riflessioni: bel campionato macchiato da troppi cambi di panchine . Prima Abano, poi Lugagnano, adesso giungono voci di dissapori anche da Sarcedo. Il tutto , forse, è leggermente stonato e fuori dalle righe.

Alpo – Vicenza : guardando la classifica sembrava un incontro di routine. Invece è stata una battaglia per 30’ condotta determinazione da Vicenza (partita simile anche all’andata). Poi nell’ultimo quarto si è spento il falò dell’agonismo delle padrone di casa e ha preso il sopravvento la tecnica delle ragazze di Alpo che prima hanno messo la museruola a Costa e poi hanno premuto l’acceleratore per chiudere a + 20.
Bolzano – Padova : partita vera, con Bolzano distratta nella prima metà gara e punita da una grande Masiero (5 bombe). Quando la difesa Accessorize torna ad essere normale, Padova pena molto e corre il rischio di perdere la partita. A 9” dalla fine +1 e palla in mano alle altoatesine. Poi un pasticcio regala tutta la posta in palio ad un Padova rimaneggiato ma dotato di solida quadratura. Ancora una volta ottima Tonello in regia.
Abano – Rivana : per vincere in trasferta bisogna sempre e comunque giocare bene. Questo recita il campionato di B nazionale ed è quello che ha fatto Riva sul difficile campo di un Abano che cerca disperatamente punti salvezza. Le trentine si sono presentate rimaneggiate ed a ranghi ridotti, ma la storia, anche nello sport, viene fatta da chi scende in campo. E chi ha giocato delle rivane ha dato dimostrazione di carattere portando a casa due punti molto importanti.
San Bonifacio – Lugagnano : per sorridere possiamo dire che Sambo ha dato fondo a tutte le sue energie contro Bolzano e non ne aveva più per affrontare il derby. La realtà è che le motivazioni contano molto, e tra chi lotta per salvarsi e chi gioca per un posto ai playoff talvolta vince la voglia di togliersi dai guai. Bloccata la striscia vincente delle ragazze di Sauro e play off che momentaneamente si allontanano.
Sarcedo – Montecchio : Montecchio conferma una grande regolarità anche in trasferta, non domina ma nei momenti che contano allunga nel gioco e nel punteggio. Sarcedo produce molto e spreca altrettanto. Forse quello che non piace a coach Sinigaglia e motivo di frizione con le sue giovani giocatrici, che forse farebbero meglio a seguirlo con maggiore attenzione.

Sandro Pezzo
capoallenatore Pall. Bolzano

Girone D
Chiusa la prima fase del girone: Reyer Venezia imbattuta. Al via la fase ad orologio

Reyer Venezia chiude prima ed imbattuta la prima fase e si candida neanche a dirlo come favorita per la prossima fase, detta ‘ad orologio’, al via già dal prossimo weekend.
Ecco la formula particolare del girone: a seconda della posizione in classifica conquistata nella prima fase, nella seconda ogni squadra affronterà nuovamente le altre componenti del gironi, giocando in casa contro le formazioni che la seguono in classifica, in trasferta contro quelle che la precedono in graduatoria.