IV° Torneo Internazionale di Caorle

BENNET: Ortner 6 (3/4), Markoishvili 8 (2/6, 1/2), Leunen 8 (1/4, 2/3), Marconato 6 (3/4), Mazzarino 12 (2/5, 2/6), Mian 8 (1/2, 2/4), Urbutis 6 (3/4, 0/1), Diviach (0/1 da tre), Tabu 7 (3/4), Dukulis ne, Green 17 (2/6, 4/5). All. Trinchieri
LOTTOMATICA: Giachetti 2 (1/3, 0/3), Drenovac ne, Marchetti, Washington 12 (4/10, 0/1), Vitali 11 (3/5, 1/1), Di Giacomo ne, Traorè 14 (6/10), Dedovic 5 (1/3, 1/3), Smith 3 (1/1, 0/2), Tourè 3 (1/1 da tre), Iannilli 2 (1/1, 0/2), Crosariol 9 (3/5). All. Boniciolli
ARBITRI: Pinto, Pascotto e Barni
NOTE: Parziali: 21-16, 42-34, 58-47. Tiri liberi: Bennet 5/10, Lottomatica 12/16

La Bennet Cantù conserva il titolo conquistato l’anno scorso a Caorle vincendo la finalissima sulla Lottomatica Roma: i detentori del torneo organizzato da EDSPort e dal Comune di Caorle partono fortissimo nel primo quarto con un super Mike Green (12 punti nel primo quarto con 3/4 da tre). A metà frazione la squadra di Trinchieri è avanti 10-6, per Roma si fa notare il solo Traorè, ma Cantù si porta sul 21-13 e va al primo riposo con un meritato 21-16.
Nel secondo periodo la Bennet schizza sul 33-20 e sembra mettere le mani sul match: Washington ricuce lo strappo con 4 punti in fila e Tourè completa il parziale di 0-7 con cui la Lottomatica rientra in partita. A due minuti dall’intervallo si infortuna Tourè (non rientrerà più) e Mazzarino ne approfitta per mettere la tripla del 40-31: al riposo lungo il punteggio dà sempre ragione a Cantù (42-34).
Altra accelerata canturina in apertura di terzo periodo (48-34), il massimo vantaggio arriva con le triple del “vecio alpin” Mian e del concreto Leunen (55-34). La Virtus si riporta a -13 con la bomba di Dedovic (55-42), Crosariol con uno schiaccione e Washington da sotto completano il parziale di 0-13 per il 55-47. L’MVP del torneo Green mette la tripla che riporta Cantù in doppia cifra di vantaggio e il quarto si chiude con il punteggio di 58-47.
I brianzoli si mantengono in doppia cifra di vantaggio in apertura di ultimo quarto, a 6’ dalla fine arriva la tripla strappa-applausi di Markoishvili al 24° secondo (65-52), poi Marconato e Markoishvili (dalla lunetta) ricacciano Roma a -16 (68-52), margine che viene ribadito da uno spettacolare duetto Green-Leunen (assist in contropiede e schiacciata). L’ultimo acuto capitolino arriva da Vitali che ne mette 5 in fila (72-59), ma è tardi perché siamo entrati negli ultimi due minuti di gara. La squadra di Trinchieri arrotonda il punteggio nel finale e alza meritatamente la Coppa per il secondo anno consecutivo.

FINALE 3° e 4° POSTO

BENETTON TREVISO – ARMANI JEANS MILANO 74-65

BENETTON: Cazzolato ne, Smith 12 (3/3, 2/5), Markovic 3 (1/2), Bulleri 7 (2/2, 1/2), Motiejunas 7 (2/7, 0/2), Cuccarolo 4 (2/5), Gentile 4 (2/3, 0/1), Peric 12 (4/8, 1/2), Brunner 4 (2/3, 0/1), Toolson 21 (3/4, 5/7), Deguara ne. All. Repesa
ARMANI JEANS: Furlanetto 5 (1/2 da 3), Mancinelli 4 (1/2), Cacace 3 (1/2 da tre), Mordente 12 (3/6, 0/2), Finley 3 (0/1, 1/1), Rocca 16 (6/8), Melli 3 (1/3, 0/1), Pecherov 12 (1/5, 1/4), Petravicius 6 (1/3), Ganeto 1 (0/2, 0/1). All. Bucchi
ARBITRI: Pozzana, Terreni e Provini
NOTE: Parziali: 17-15, 38-38, 57-51. Tiri liberi: Benetton 5/15, Armani Jeans 27/33

La Benetton torna al successo con l’Armani Jeans (74-65) conquistando il terzo posto del 4° Torneo Città di Caorle organizzato da EDSport e dal Comune di Caorle. Milano è più viva ad inizio partita, con Finley che fa girare la squadra e serve i lunghi che rispondono presente (bene Rocca e Pecherov). Per Treviso, Gentile e Toolson sembrano in serata: a 3’ dal primo intervallo siamo in perfetta parità (11-11) e la contesa si ravviva quando Gentile schiaccia per il +2 Benetton (15-13), divario che viene mantenuto a fine quarto (17-15).
Melli riporta avanti l’Olimpia a inizio secondo quarto (19-20), Peric e Cuccarolo segnano da sotto e costringono Bucchi a chiamare time-out dopo il quale Furlanetto indovina la tripla del pareggio (23-23). Repesa trova buone risposte da Cuccarolo che, con Peric e Smith, siglano il +4 (32-28), l’Armani Jeans risponde con un 6-0 che vale il sorpasso (32-34) e si va all’intervallo lungo sul 38-38 (canestro di Bulleri sulla sirena).
Anche il terzo periodo è combattuto, Peric mette punti importanti, per Milano si fa notare Cacace, ma è il solito Toolson a riportare avanti Treviso (51-49). Nel finale di tempo, Mordente ristabilisce nuovamente la parità, Markovic spariglia il punteggio dalla lunetta e Toolson mette l’ennesima tripla dalla stessa mattonella (55-51). E’ Smith tuttavia a fissare il massimo vantaggio biancoverde sul “gong” del terzo quarto (57-51).
Treviso si mantiene in vantaggio ad inizio quarto periodo, Pecherov e Petravicius si fanno sentire per Milano mentre dall’altra parte, manco a dirlo, risponde Toolson. E’ ancora Devin Smith a dare alla Benetton il +9 (70-61), ma c’è partita fino in fondo ed è interessante il duello tra i Brunner e Mason Rocca, i pivot più bassi del campionato. Il massimo vantaggio dei colori uniti arriva sul 74-64 a 1’:30” e possono così partire i titoli di coda di questa “classica” del basket nostrano.