U15 - Campionato finito. Luci e ombre.

La nostra rappresentativa Under 15 ha terminato sabato 26 maggio la fase regionale del campionato Silver chiudendo con tre sconfitte, l’ultima delle quali, -19 a Dolo contro i Dolphins, paradossalmente è stata una pillola dolce, con retrogusto di speranza, al culmine di una fase piuttosto complicata e tormentata per l’intera squadra. Non c’è dubbio che la sconfitta delle Final Four provinciali abbia segnato un punto di svolta, in negativo purtroppo, per i nostri ragazzi, e le tre settimane di sosta forzata in attesa della fase regionale non hanno certo aiutato; vero anche che quella sconfitta ha messo in palese evidenza tutti i limiti, non tanto tecnici quanto piuttosto tattici ma anche molto caratteriali, di una formazione che finché c’era da fare a gara a chi segnava di più non era seconda a nessuno, ma quando ha cominciato ad affrontare squadre che fondavano le proprie fortune sulla difesa e la pressione, anche fisica, per impedire lo sviluppo del gioco avversario (la vera essenza del basket, secondo molti più che autorevoli teorici del nostro sport) non hanno saputo come venirne a capo. La squadra, dopo avere ceduto al Jolly lo scettro di Regina Silver di Padova, non ha più trovato le energie nervose e la voglia di lottare che le avrebbero consentito di fare la voce grossa anche nella fase regionale. Ecco allora le due sconfitte di misura, a Conegliano e in casa contro Dueville, arrivate al termine di prestazioni scialbe e senza grinta, che si sarebbero potute evitare senza grossi problemi (massimo rispetto per i nostri avversari, che hanno più che meritato le rispettive vittorie) con maggiore attenzione, disciplina e determinazione in campo. Molto meglio invece l’ultima partita del girone, dove si è perso più pesantemente, ma contro un avversario decisamente degno di categoria superiore, e quantomeno si è vista negli occhi e nelle azioni in campo dei nostri ragazzi la voglia di lottare e di non farsi sopraffare dagli avversari. Un sussulto di orgoglio che ci dà qualche buon segnale e un po’ di speranza per il futuro (ecco spiegato il preambolo a questo articolo), e che dovrà indurre società e staff tecnico alle opportune riflessioni. Un pensiero anche per i ragazzi: quanto siamo disposti a mettere in gioco di noi, delle nostre certezze ma anche delle paure e delle insicurezze che ci rendono quelli che siamo, nella passione per uno sport di squadra, dove la chiave di tutto è il lavoro quotidiano, assieme, in palestra a studiare e sudare (allenamento) e prepararsi per gli esami (partite) che ci metteranno alla prova? Le maggiori soddisfazioni si hanno al termine di un lavoro ben svolto, ed il lavoro si può svolgere bene solo se ci è preparati adeguatamente.
Ora buone vacanze a tutti, ma lasciatemi prima fare i complimenti ai nostri Under 13, che hanno appena centrato il prestigioso traguardo delle Final Four regionali: saranno loro a tenere alto il vessillo del Basket Roncaglia nella parte conclusiva di questa lunga stagione sportiva. Bravi!