VIII° Internazionale Città di Caorle – Finali mozzafiato a Caorle: Lokomotiv-Avellino per il titolo, ma prima il derby!

Grandi sfide al venerdì, ma lo spettacolo del sabato potrebbe essere ancora più bello. Nelle semifinali dell’8° Torneo internazionale “Città di Caorle” la Sidigas Avellino batte non senza qualche difficoltà un’ottima Treviso, e sabato al Palamare Valter Vicentini (inizio alle 20.30) potrà provare a replicare il successo del 2013. Dovrà però vedersela con un Lokomotiv Kuban che nel suo match ha battuto l’Umana Reyer Venezia, regalando indirettamente ai tifosi anche un derby Treviso-Venezia per il terzo/quarto posto (ore 18.00) che di emozioni ne regalerà sicuramente parecchie. Anche perché i tifosi veneti di entrambe le formazioni hanno risposto presente all’appuntamento già il venerdì, ed è facile immaginare che saranno ancora di più per il derby.

Umana Reyer Venezia – Lokomotiv Kuban 66-88 (14-20, 29-41; 45-70) Umana Reyer Venezia: Peric 12 (4/8, 1/3), Goss ne, Tinsley ne, Moore 16 (6/10, 1/3), Ruzzier 10 (1/1, 2/3), Bolpin (0/1), Ress (0/1), Zucca ne, Ortner 4 (2/2), Viggiano 16 (4/6, 2/5), Ceron 3 (1/2 da tre), Dulkis 5 (1/7, 1/2). All. Recalcati.
Lokomotiv Kuban: Delaney 11 (3/4, 1/4), Randolph 18 (8/11, 0/1), Grigoryev 7 (2/2, 1/2), Brown 17 (4/8, 3/3), Miles 6 (3/5), Kolyushkin (0/1), Balashov, Voronov 4 (1/2, 0/2), Zubkov 11 (5/10, 0/3), Zhukanenko (0/2, 0/1), Kurbanov 3 (1/2, 0/1), Simon 11 (2/3, 2/6). All. Bazarevic.
NOTE: Spettatori 600 circa. Fallo antisportivo: Ruzzier (25’). Tiri da due: Venezia 18/36, Lokomotiv Kuban 29/47. Tiri da tre: Venezia 8/18, Lokomotiv Kuban 7/23. Tiri liberi: Venezia 6/14, Lokomotiv Kuban 9/13. Rimbalzi: Venezia 22 (Ortner 7), Lokomotiv Kuban 38 (Randolph 8). Assist: Venezia 18 (Ruzzier 6), Lokomotiv Kuban 10 (Delaney 4). Arbitri: Begnis, Biggi e Bartoli.

La prima semifinale vede il netto successo di un Lokomotiv Kuban decisamente in palla, forse una delle squadre più forti viste al torneo “Città di Caorle” in questi otto anni.
Con gli attacchi al ferro dei suoi americani, in particolare Delaney e Brown, il Lokomotiv prova subito a prendere le redini dell’incontro (5-13 al 6’). Venezia risponde con la tripla di Moore, che prova a dare ritmo all’attacco orogranata,eppure alla prima pausa i russi conducono 14-20.
Anche dalla panchina coach Bazarevic trova subito indicazioni confortanti, e con un break di 11-2 il vantaggio scollina oltre la doppia cifra: è un bel canestro in avvicinamento di Zubkov a siglare il 19-33 al 16’. L’attacco veneziano si sblocca coi tiri pesanti di Ruzzier, ma all’intervallo il vantaggio di Delaney e compagni è ancora importante sul 29-41.
L’avvio di ripresa, invece, è decisamente favorevole alla Reyer, che in difesa ottiene buoni risultati con la zona, e in attacco arriva con più continuità al ferro, e con il gioco da tre punti di Ortner riguadagna il -7 (38-45 al 24’). Ma il Lokomotiv Kuban si ritrova, e in un attimo piazza un 12-2, chiuso dalla schiacciata di Miles, che restituisce il +17 (40-57 al 28’). Anche i voli sopra il ferro di Randolph non sono meno spettacolari, e lo scarto arriva a toccare le 25 lunghezze proprio in chiusura di frazione sul 45-70.
Con un vantaggio così ampio, i russi possono concedersi giocate d’autore nell’ultimo periodo, con un Brown sugli scudi fra triple ed eccezionali schiacciate.

De’ Longhi Treviso – Scandone Sidigas Avellino 71-81 (23-23, 43-40; 60-65)
De’ Longhi Treviso: Williams 22 (8/14, 1/5), Pinton 3 (1/3, 0/2), Malbasa ne, Fabi 10 (2/2, 2/2), Busetto, Cefarelli (0/1), Fantinelli 7 (2/3), Powell 18 (6/8, 1/3), Rinaldi 5 (2/5), Negri 6 (1/3, 1/1), Vedovato. All. Pillastrini.
Scandone Sidigas Avellino: Anosike 12 (6/9), Gaines 4 (1/1, 0/2), Cadougan 11 (4/6, 1/1), Sardaro, Gioia, Hanga 8 (2/2, 1/3), Banks 11 (4/7, 1/1), Cavaliero 16 (3/6, 2/4), Cortese 7 (2/2, 1/3), Trasolini 10 (1/2, 2/3), Harper ne, Lechtaler 2 (1/1). All. Vitucci.
NOTE: Spettatori 700 circa. Tiri da due: Treviso 22/39, Avellino 24/36. Tiri da tre: Treviso 5/13, Avellino 8/17. Tiri liberi: Treviso 12/16, Avellino 9/19. Rimbalzi: Treviso 23 (Powell 9), Avellino 20 (Trasolini 5), Assist: Treviso 12 (Rinaldi 5), Avellino 15 (Gaines 7). Arbitri: Bettini, Vicino, Sondella.
Deve sudare sette camicie la Sidigas di coach Vitucci, applaudito ex, ma alla fine riesce ad avere ragione di una Treviso che, nonostante militi in una categoria inferiore rispetto alle avversarie, non ha certo sfigurato nella prima giornata del torneo “Città di Caorle”.
Avellino parte subito forte (2-9 dopo meno di 3’), ma Treviso risponde alla grande con un parzialone di 13-3 ispirato da Williams e Fabi, e passa a condurre (15-12 al 6’). Inizia così una sfida tutta punto a punto, caratterizzata da estremo equilibrio almeno fino alla fine del secondo periodo, quando Treviso prova a prendere slancio e si presenta all’intervallo avanti di 3 lunghezze, sul 43-40.
La De’ Longhi inaugura la terza frazione con un 7-0 con cui prova addirittura a scappare sul +10 (50-40). Ma è ancora lunga, e con Anosike e Cavaliero, oltre alle triple di Trasolini, Avellino rientra e va al sorpasso sul 54-57. È il momento decisivo, Treviso rimane lì ma non riesce più a rimettere il naso avanti, e sebbene esca tra gli applausi deve dire addio all’impresa.

Il programma di sabato
Ore 18.00: Umana Reyer Venezia – De’ Longhi Treviso (finale 3°/4° posto)
Ore 20.30: Lokomotiv Kuban – Scandone Sidigas Avellino (finale 1°/2° posto)

Ufficio Stampa Veritas832