Serie D – Il punto sul campionato alla 7a giornata di ritorno

Sei punti: tanti, per cos dire, dividono la quinta posizione, che da’ diritto a un ottimo posizionamento nei playoff e occupata al momento dal Buster, dalla terzultima, che invece porta a una scomodo posto nei playout per non retrocedere, ora spettante ad Alvisiana, seppur a parimerito con molte altre. Il girone Blu rimane ogni giornata che passa piu’ equilibrato e aperto, e tutto puo’ ancora accadere: a parte una cosa forse, che la corsa delle due compagini di vetta si arresti. Roncade infatti non risente del turno di riposo e riparte liquidando Peschiera in terra lacustre, salendo cosi’ a 38 punti e mantenendo invariata il margine di sicurezza da Pro Pace, che quindi con l’ampia vittoria casalinga su Spresiano riesce solamente a mantenere la scia, ma non ad avvicinarsi. Dal gruppone di squadre divise da una manciata di punti si e’ staccata da un paio di giornate Jesolo, la quale non ha certo intenzione di rischiare nulla e prosegue imperterrita il proprio cammino superando in casa Altavilla, toccando cosi’ quota 28; anche per la squadra veneziana rimane dunque inalterato il margine di 4 punti dalle dirette inseguitrici, che dopo lo scontro diretto tra Buster e Thermal Abano si riducono alla sola compagine termale, mentre i Blu e il Roncaglia, fermato dal turno di riposo che a propria volta spetter proprio al Buster nella prossima giornata, rimangono inchiodate a quota 22. Hanno dunque buon gioco a rifarsi sotto a soli 2 punti di distanza Trevignano e Feltre, entrambe vincenti rispettivamente con Araceli e Piovese, che staccano dunque le altre compagini piu’ attardate e tutte sconfitte in questa giornata (la sola Altavilla resta a 18 punti mentre le citate Peschiera, Piovese e Spresiano rimangono a quota 16), ad eccezione di Alvisiana, che non stecca l’appuntamento col fanalino di coda Casier per mettere due punti in saccoccia e raggiungere le altre squadre citate a quota 16; perde cosi’ la scia Araceli, che resta a 12 punti in classifica dopo la citata sconfitta con Trevignano, mentre e’ sempre Casier a chiudere il girone sempre con 3 vittorie conseguite.
Nel girone Verde, complici i nuovi innesti per provare a migliorare la classifica deficitaria, la Virtus Isola fatica parecchio in casa per aver ragione del fanalino di coda Ponzano, in una gara combattuta e risolta solo nell’ultimo periodo: arrivano comunque i due punti che portano gli isolani a quota 24. Ancora fermo a 10 invece San Martino, superato in trasferta da una buonissima squadra come Marcon, mentre fa rumore il tonfo della Gemini, che a San Giovanni scivola malamente con una Sile arrivata a Verona penultima e con soli 6 punti raccolti, presentatasi peraltro con soli 8 effettivi. Gemini che resta quindi a quota 20, ed e’ attesa ora dalla difficile trasferta di Mestrino dell’ex Buster Baroni, che pero’ in caso di prestigiosa vittoria potrebbe rilanciare il morale della compagine lupatotina.

fonte: http://www.busterbasket.it/