Panchina a Vanni Lessi

Il Priula Basker 88 comunica di aver affidato l’incarico di capo allenatore della Prima squadra a Vanni Lessi. Per Lessi, che raccoglie l’eredità da coach Mazzero, è un gradito ritorno ad un ruolo già ricoperto in biancoblù. La società tutta, dal Presidente Christian Zanardo allo staff tecnico, augurano a Lessi di ripercorrere e migliorare il percorso interrotto ai play off poco più di un anno fa, valorizzando i giovani ragazzi del progetto.
Coach, per te un gradito ritorno da capo allenatore: “Nel 2016 con la Promozione siamo usciti in gara 3 di semifinale contro una forte Sensitive Piombino Dese, poi finita in serie D, padovani che a metà anno avevano richiamato vecchie glorie C1, C2 e serie D. Noi in campo tutti giovani 97-98 perlopiù cedemmo 1-2 in una bella serie”. Fu un anno davvero buono quello: “Si, un campionato con poche sconfitte e tanta mentalità, secondi dietro una corazzata come Nervesa in regular season, ho davvero un bel ricordo di quel gruppo”. Sei mai stato giocatore? “Si, ho 8 anni di basket giocato, iniziai presto la carriera di allenatore”. Come? “L’ allora Rucker mi offrì la possibilità di fare il corso allenatori, accettai con entusiasmo. Tra Sanve e Vittorio uscimmo con tanto di tessera ed abbiamo iniziato ad allenare”. Le esperienze significative? “La Prima avventura da vice con Paolo Fogliato, qualche esperienza giovanile da solo sempre in Rucker, per arrivare a fare il vice a Max Giordano. Avevamo un super gruppo Juniores, nell’ambito del Pool basket. Importanti anche le esperienze da vice a Conegliano, sempre in gruppi competitivi che ricordo con gioia, con i Fioretti, i Cescon, i Bonotto, i Maschietto e altri ragazzi super, con i quali arrivammo ad una partita dalle finali nazionali, ragazzi che ritrovai poi aroprio al Priula, dove feci da vice a coach Enrico Elena”. La prima volta da head coach in una senior? “Beh la prima volta in ordine di tempo è stata Tarzo, ma nello stesso finale di 2015/16 ereditai la squadra in D da Nacho Pezzini, recuperammo bene in classifica meritandoci la salvezza, ma la penalità confermata in appello comportò comunque la retrocessione, fu un momento molto triste per tutti al Priula. Fui confermato e con una squadra di giovanissimi, ricostruita d’estate in collaborazione con Rucker Sanve, affrontammo il doppio campionato Under 20 e Promozione, come dicevo prima secondi in Promo e primi tutto l’anno in zona TV-BL e interzona Under 20, persa incredibilmente in casa la final four contro la Pro Pace Padova”. Visto che non ti sbilanci sulla squadra e sugli obiettivi del prossimo campionato, tu e il Priula, un connubio che dura ormai da molti anni: “Sono quasi dieci anni mi pare, la mia prima squadra qui furono gli allora Under 14. Qui mi trovo bene, abbiamo un progetto che condivido e spero di ripagare la fiducia della società”. #WEAREPB88