Il bilancio della splendida annata dell'Under 15 Eccellenza

E’ terminata a Livorno, con l’eliminazione nell’interzona U15 Eccellenza che dava accesso alle Finali Nazionali, la fantastica annata dei ragazzi del 2000 di XXL Pescantina. L’amaro in bocca è tanto per i biancorossi, che in Toscana hanno sprecato una ghiotta occasione, nonostante le parecchie attenuanti: «Sì, ma non siamo abituati a lamentarci e piangere sui torti subìti – analizza a mente fredda coach Marco Lunardi – Vogliamo invece ricordare questa trasferta che di fatto chiude un ciclo a Pescantina. Quindi vorrei parlare della bella giornata trascorsa al mare, dell’incredibile appetito di alcuni ragazzi e poi di qualche “svista” da parte dell’organizzazione che ci ha lasciati un po’ perplessi, visti anche i 100 euro a gara che ci sono stati chiesti».

Il tecnico biancorosso entra nello specifico: «Durante l’intervallo di una partita, siamo rientrati nello spogliatoio e abbiamo trovato un serpente di non modeste dimensioni !!! Durante le partite si doveva non solo tenere a bada gli avversari, ma anche un folto numero di piccioni che aveva il nido all’interno del PalaMacchia. Un palasport lurido e fatiscente, oramai pronto alla pensione o a un approfondito restauro, dalle finestre cadenti ai seggiolini che ovviamente raccolgono tutto ciò che cade dall’alto. Al di là di questi episodi allucinanti ci siamo divertiti e soprattutto uniti ancor di più come sempre accade o dovrebbe accadere in una squadra…».

In ultimo coach Lunardi passa ai saluti: «Inizio da chi l’anno prossimo tornerà alla casa madre come Marco che lascia a Pescantina un fantastico ricordo sia come giocatore che come ragazzo e poi salutiamo Erik, Mark e Matteo che l’anno prossimo indosseranno la casacca dell’Aquila Trento, che con il Pool Westar di cui fa parte XXL ha iniziato una collaborazione tecnica che sicuramente apre nuove prospettive ai nostri ragazzi….In bocca al lupo! Ringraziamo quindi nuovamente Mario e Stefano che ci hanno dato una mano con i loro ragazzi e tutti i genitori che in questi anni ci hanno accompagnati in giro per il Veneto. E infine un altro in bocca al lupo a chi resta e l’anno prossimo potrà e dovrà dimostrare tutto il proprio valore».