Coach Friso: "Siamo Padroni del nostro destino"

La Virtus Broetto si sta preparando per l’ultima di campionato, allorquando scenderà in campo sul parquet di Spilimbergo con l’obiettivo di conquistare il pass per i play off. La formazione neroverde, con un successo chiuderà al terzo posto e quindi non deve dipendere dai risultati delle rivali; una sconfitta, viceversa, potrebbe (se Monfalcone e San Vendemiano porteranno a casa i due punti domenica) estrometterla dalla post season.
Coach Friso, nonostante il filotto di 6 vittorie consecutive non siete ancora sicuri al 100% dei play off: Questo no, però abbiamo noi il pallino in mano, nel senso che possiamo arrivare terzi senza dipendere dai risultati degli altri.
A Spilimbergo dobbiamo far bene, magari aiutati dai nostri tifosi che ci verranno a sostenere
». Hai parlato di Spilimbergo un avversario, seppur di bassa classifica, non certo arrendevole: Spilimbergo è in forma, dato che viene da 5 vittorie nelle ultime 6 partite. Ha cambiato allenatore, ha dato tranquillità ad una squadra di giovani che forse mentalmente si sta preparando per un buon campionato l’anno prossimo. Ha giocato a viso aperto con tutti, anche sabato scorso con Corno di Rosazzo ha fatto una buonissima partita: attenzione quindi, per noi è una gara da non sottovalutare. Siamo la miglior difesa del campionato e questo dobbiamo mettere in campo domenica: è una partita importane e noi ci arriviamo carichi».
Torniamo alla partita di domenica scorsa con Montebelluna: «Detto che loro erano primi di un tiratore importante come Sottana, devo affermare che abbiamo messo in campo una difesa perfetta nei primi due quarti; in attacco abbiamo segnato 49 punti, pur sbagliando qualche contropiede di troppo. Insomma abbiamo rispettato al meglio il piano partita e abbiamo fatto quello che dovevamo fare. Poi, a risultato acquisito, nel terzo quarto la gara è scesa parecchio di tono: soprattutto nel terzo quarto, quando abbiamo segnato 5 punti in quasi 10 minuti. I miei giocatori forse hanno iniziato a pensare alla partita di domenica: non posso dar loro torto fino in fondo, anche se sostengo che le partite bisogna sempre onorarle fino al 40‘».