IIº Torneo Internazionale Città di Jesolo – Reyer e Cantù corrono in finale, sono loro le vincitrici delle gare del venerdì a Jesolo

Nelle semifinali del 2° torneo città di Jesolo l’Umana Reyer Venezia supera 103-73 la Granarolo Bologna. Apertissimo il derby lombardo tra Openjobmetis Varese e Acqua Vitasnella Cantù gara vinta da quest’ultimi 76-74. Sabato le finali del torneo clou della preseason italiana organizzato da EDsport: alle 18.15 Varese-Bologna e alle 20.30 la sfida che assegnerà il trofeo, Venezia-Cantù.

Umana Reyer Venezia – Granarolo Bologna 103-73 (25-14, 51-30; 83-53)
Umana: Peric 14 (5/5, 1/2), Goss 6 (2/3 da tre), Tinsley 0 (0/1), Stone 16 (3/5, 2/5), Moore 14 (5/9), Ruzzier 3 (0/1, 1/2), Ress 11 (3/5, 1/2), Zucca, Ortner 6 (2/3), Viggiano 12 (3/4, 2/5), Ceron 3 (1/5 da tre), Dulkys 18 (3/4, 4/7). All.: Recalcati.
Granarolo: White 6 (3/7), Cuccarolo 6 (3/3), Gaddy 8 (1/4, 2/6), Portannese, Imbrò 7 (2/4 da tre), Fontecchio 4 (2/4, 0/1), Mazzola 8 (2/2, 1/1), Benetti, Hazell 18 (4/5, 2/12), Gilchrist 2 (1/7), Ray 14 (4/6, 2/5). All.: Valli.
NOTE: Parziali. Tiri liberi: Umana 13/16, Granarolo 6/10. Tiri da 3: Umana 14/31, Granarolo 9/29. Rimbalzi: Umana 36 (8 off.), Granarolo 33 (7 off.). Usciti 5 falli: nessuno. Spettatori: 800. Arbitri: Boscolo, Bramante, Borgo.

L’Umana Reyer di coach Recalcati supera agevolmente la Granarolo Bologna apparsa ancora in fase di rodaggio nella prima semifinale del 2° Torneo Internazionale “città di Jesolo”.
Partono bene le V nere con i canestri di Fontecchio e Mazzola, risponde la compagine veneziana con Viggiano e Dulkys che portano gli orogranata sul 12-9 al 5’. Imbrò e compagni faticano ad ingranare soprattutto in fase difensiva e l’Umana vola sul 19-10 costringendo coach Valli a chiamare timeout. La musica non cambia sul finire di primo quarto e la Reyer in contropiede fa male con Stone che porta i suoi sul 25-14 al 10’.
La Granarolo tenta di cambiare le carte in tavola e prova la zona per fermare l’attacco veneziano: i risultati però latitano e due triple di fila di Goss trascinano la Reyer sul +14 al 16’.
Viggiano e compagni alzano la pressione difensiva e per i bianconeri di coach Valli si fa dura. Un canestro sulla sirena di Ress suggella il 51-30 che manda le squadre negli spogliatoi per l’intervallo lungo.
L’Umana riparte forte e cinque punti in fila di Dulkys e una schiacciata in contropiede del debuttante Stone aprono la forbice fino al +30 per i ragazzi di coach Recalcati. Gli orogranata non sembrano voler togliere il piede dall’acceleratore e il divario tra le due formazioni rimane stabile. Al termine della terza frazione il risultato è eloquente: 83-53 con una serie di giocate spettacolari sull’asse Stone – Moore.
L’ultimo periodo è una pura formalità per Ruzzier e compagni, che conquistano così l’accesso alla finalissima di domani sera.

Acqua Vitasnella Cantù – Openjobmetis Varese 76-74 (19-16, 41-37; 59-56)
Cantù: Johnson-Odom 21 (5/8, 1/4), Abass 2 (1/3, 0/2), Feldeine 11 (0/3, 3/5), Jones 7 (3/8, 0/3), Mbodj 5 (2/5), Hollis 7 (2/3, 1/4), Buva 8 (3/5), Gentile 4 (1/5, 0/2), Williams 11 (4/6). All.: Sacripanti.
Varese: Daniel 19 (8/10), Casella 8 (1/1, 2/6), Robinson 8 (3/11, 0/1), Lepri ne, Diawara 11 (2/6, 1/8), Henderson 6 (0/1, 2/5), Okoye 7 (3/4), Deane 15 (5/8, 1/4), Callahan ne, Kangur 0 (0/1), Affia ne, Balanzoni ne. All.: Pozzecco.
NOTE: Tiri liberi: Cantù 19/24, Varese 12/18. Tiri da tre: Cantù 5/20, Varese 6/24. Rimbalzi: Cantù 41 (6 off), Varese 41 (7 off). Usciti 5 falli: Robinson al 39’05”, Daniel al 39’48”. Arbitri: Migotto, Marton, Scudieri.

L’Acqua Vitasnella Cantù è la seconda finalista del 2° Torneo Internazionale Città di Caorle: nel secondo derby stagionale, ha la meglio sulla Openjobmetis 76-74 al termine di un match combattuto.
Primo quarto molto equilibrato: per Varese si fa notare Casella, mentre dall’altra parte Feldeine mette due triple. A metà frazione uno scontro tra Eric Williams e ED Daniel manda entrambi al tappeto e la contesa si ferma per diversi minuti. Alla ripresa i canturini, che si sono presentati con soli 9 effettivi, riescono a prendere qualche punto di margine che conservano sino alla prima pausa (19-16). L’Openjobmetis è più brillante nel secondo periodo, spinta da un Gianmarco Pozzecco piuttosto attivo: i varesini operano il sorpasso a metà frazione (29-31). Il solito Feldein non ci sta e riporta avanti i sui (37-33) e questo margine viene confermato all’intervallo lungo (41-37).
Nel terzo quarto la contesa sale di tono: Daniel da una parte e Johnson-Odom dall’altra ravvivano il match che non trova un padrone (50-47 a metà frazione). E’ partita vera, e non potrebbe essere diversamente in una classicissima come Cantù-Varese, anche se il tiro da tre non entra né da una parte, né dall’atra (0/4 per entrambe le formazioni in questo periodo). Nella frazione conclusiva l’equilibrio non si spezza (63-62 dopo tre minuti), Williie Dean opera il sorpasso sul 64-66, ma Johnson-Odom si mette in proprio e risorpassa (68-66). Varese risponde con uno 0-5 e passa a condurre dopo la tripla di Dean (68-71). Varese ci crede, Sacripanti chiama time-out e gli ultimi due minuti iniziano sul 70-71. Il solito Johnson-Odom prende in mano le redini della gara e sigla il sorpasso a 0:50” dalla fine (73-72). A 0:15” dalla sirena, un sanguinoso 0/2 dalla linea di Henderson consegna in pratica la finale a Cantù che va in lunetta con Feldeine (2/2 per il 75-72). Il fallo sistematico da una parte e dall’altra non cambia la sostanza e l’Acqua Vitasnella vola con merito all’atto conclusivo del torneo jesolano (76-74).

Il clinic – Sabato mattina il CNA Veneto in collaborazione con EDSport organizzerà un clinic allenatori che darà ai partecipanti 3 crediti PAO.
Il programma:
Pino Sacripanti – 9.30/10.30 “Il contropiede”
Giorgio Valli – 10.30/11.30 “Transizione offensiva”
Angelo Bramante – 11.45/12.30 “Il nuovo regolamento”
Gianmarco Pozzecco – 12.30/13.30 “Il pick and roll”

In foto Hazell, autore di 18 punti che non sono bastati alla Virtus.