B Femm. – Sisters senza ritmo e rimbalzi, passa la Magika...

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Passa la Magika, al PalaVenturi, controllando ritmo e rimbalzi e sfruttando la serata negativa delle Sisters, che fa notizia, ma in realtà è una diretta conseguenza dell’essere rimaste impigliate nelle trame avversarie, volutamente su ritmi bassi, senza poter sprigionare il proprio gioco e spingere al massimo.
Si è visto subito nel primo quarto, con Melandri e Venturoli a scrivere lo 0-4. Alla reazione delle Pumas che vale pareggio e sorpasso, sui canestri di Amina Zarfaoui e Zeynep Koral e sull’assist di Amina per Giorgia Cattabiani, la Magika è pronta a rispondere senza farsi staccare e anzi, dopo che Giulia Grandini dalla linea e Giorgia Palmieri in arresto e tiro ci portano al +4 e l’assist di Elena Melloni per Giulia vale il +5 del 13-8, piazza il contro-break, 0-6 e 13-14.
Rispondiamo al -3 con i tiri liberi di Amina e Greta Bernardini, 16 pari. Non sfruttiamo un tecnico fischiato al coach avversario, subendo sei punti in fila, 16-22. Ci riproviamo, Zey infila un libero e sul secondo arriva -3 di Catta, Melandri e Venturoli però rispondono con altri cinque punti respingendoci a -8, quindi 21-27 sul canestro di Amina, ma il parziale è fortemente negativo, 8-13.
Tripla di Venturoli per il +9 Magika, 9, ma lì nasce la reazione che potrebbe segnare la svolta: canestro veloce di Amina in entrata, assist di Giò per Zey, che poi segna anche con un giro e tiro, libero infilato da Giò sul tecnico avversario e 7 a 0 per il -2, 28-30. Arriveranno altri due -2 firmati da Zey, ma Montali e Rosier piazzano altri cinque punti, libero di Amina e -6 alla terza sirena, 33-39.
Tre assist di Elena per un canestro di Giò e due di Zey, ma due triple avversarie ci tengono a distanza. Prova ad accendersi Giò segnando da oltre sette metri per il -3 del 44-47, ma lì subiamo altri sei punti, che ci respingono al -9. Non è finita, 2/2 di Elena e assist di Amina per Zey e -5, ma la Magika esce dal time-out trovando l’ennesimo allungo, 48-59 a 52″ dalla sirena. Segnerà Amina, ma non andremo oltre, 50-59.

Uff. Stampa Basketball Sisters