Andrea Castelli torna alla guida della Pallacanestro Castenaso

Dopo due anni lontano da casa, Andrea Castelli torna a sedersi sulla “sua” panchina con l’obiettivo di creare un nuovo ciclo e ripartire.
“Le ultime due stagioni ho scelto di cogliere l’occasione di fare un’esperienza importante che ancora mi mancava: allenare la A2 femminile. Sono stati due anni intensi e che mi hanno dato grande soddisfazione oltre che lasciarmi un bagaglio di esperienza notevole. Ora torno a guidare la mia società oltre che fuori dal campo anche in panchina. Bisogna ripartire nel creare un nuovo ciclo di giocatori, un zoccolo duro con il quale impostare un progetto cestistico di lunga durata. La pallacanestro a Castenaso è sempre stata molto importante e ha visto in passato tempi di grande lustro nei quali siamo arrivati fino alla B1. Questo paese merita una squadra ed una società che guardi avanti con la speranza di poter un giorno ripercorrere le orme passate.”
Due anni durante i quali Castelli ha continuato a condurre la società dal punto di vista manageriale, affidandosi a persone e dirigenti di fiducia che sono a Castenaso ormai da anni, come Luigi Campone, Claudio ventura, Giulio Collina e in particolare Giorgio Masini, che mi aiuta nella gestione della società e della squadra. Ora avrà la possibilità di occuparsi del lavoro in campo e fuori nel modo più completo possibile.
“Riguardo a questi ultimi due anni, devo ringraziare le persone che mi anno aiutato a portare avanti la società compensando la lontananza che non mi permetteva di essere sempre presente.
Ringrazio Luca Cinti per il lavoro svolto, nel quale gli va dato il grande merito di aver portato a Castenaso giocatori e persone di ottimo livello. Durante il suo primo anno abbiamo pagato qualche infortunio nel finale di stagione che ha fatto si che la classifica non ci rendesse proprio giustizia. Quella appena passata, purtroppo è stata una stagione sfortunata, una di quelle che girano storte sotto molti aspetti, conclusasi con le sue dimissioni.
Ringrazio Augusto Conti che ha avuto il coraggio di prendere in mano una squadra che navigava nelle basse posizioni di classifica, a dispetto dell’effettivo valore, e con grinta e determinazione ha saputo svoltare la situazione e farci viaggiare nelle ultime 11 partite con un record da seconda in classifica.
La decisione di non proseguire con Gus, per quanto ci dispiaccia, è semplicemente figlia del fatto che in un momento del genere è giusto che sia io a metterci la faccia e prendermi le responsabilità di una ripartenza.”
Ripartenza che vedrà protagonista la collaborazione del Comune di Castenaso con la società.
“Verso il finale di stagione, problemi di rinnovo con gli sponsor ci hanno messo in difficoltà e abbiamo visto davanti a noi un futuro a dir poco incerto… Abbiamo cercato in tutti i modi di risolvere il problema ma non è facile avendo così poco tempo a disposizione. Ma il Comune e in prima persona il sindaco Stefano Sermenghi, unitamente all’assessore alla cultura e allo sport Pier Francesco Prata, anno deciso di aiutarci per questa stagione per poter andare avanti e riprogrammare. Penso siano un gesto ed un messaggio di grande importanza per valore e senso civico. Il basket a Castenaso più che uno sport è un valore, un qualcosa che penso sia legittimamente di tutti i cittadini.”
In questo settimane Castelli con l’aiuto stanno allestendo una squadra per fare un campionato competitivo e alimentato da grande voglia e passione.
“Finito il campionato abbiamo scelto di comunicare ai ragazzi che potevano ritenersi liberi, visto che non sapevamo ancora cosa si potesse prospettare nel futuro più prossimo. Perché non volevamo privarli di occasioni importanti, visto il loro valore, tenendoli lì in attesa senza un’idea certa di cosa saremmo riusciti a fare per la prossima stagione. Abbiamo perso giocatori e ragazzi di grande caratura tecnica e umana, li avremmo voluti tenere tutti, ma ora ripartiamo da zero e da un certo punto di vista, anche se a malincuore questa sfida ci stimola ancor di più!
Stiamo cercando gente che abbia prima di tutto entusiasmo, voglia di giocare e di poterlo fare qui senza darsi una scadenza. Giocatori che scelgono di far parte di un progetto che va al di là di una singola stagione per poter migliorare ogni anno, come squadra e come società.
Vogliamo coinvolgere di più il paese e lo faremo anche grazie all’aiuto del Comune di Castenaso, perché in fondo la nostra squadra rappresenta il nostro paese. Quest’anno giocheremo le partite in casa il venerdì, convinti di riuscire ad avere più presenze sugli spalti e un maggior seguito. Il nostro principale obbiettivo è quello di trasmettere il nostro entusiasmo alla gente che ci viene a vedere e ai giocatori che faranno parte della nostra squadra. Al di là delle categorie e dell’impegno che comportano, giocare a basket e andare a vedere una partita significa prima di tutto divertirsi. E per farlo bisogna trovare un ambiente adatto a farlo. Penso e sono convinto che qui a Castenaso tutto ciò si possa trovare.
Per il prossimo anno ho grandi aspettative e non vedo l’ora di cominciare!
Vorrei concludere dicendo che il nostro “motto” societario è ormai da 5 anni “Mollare Mai”, di chiaro riferimento sportivo, ma che in realtà è un po’ lo specchio di quella che è la storia di Castenaso. Storicamente questo paese, dalla sua nascita in epoche lontane è stato terra di resistenze e di battaglie, dove la gente è andata avanti perché non ha mollato mai. E anche noi in questo caso abbiamo fatto così, non abbiamo mollato. mai! E ora ripartiremo con per fare ancora meglio!”