Pedrazzi saluta il basket

4 ottobre 2020 AUTORE: clutonco
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Con profonda amarezza annuncia la decisione di Simone Pedrazzi di dire addio al mondo del Basket !! Riceviamo e pubblichiamo le sue ultime parole.
«Dopo quasi trent’anni anni di impegno nel basket della mia città sono costretto, a malincuore , ad annunciare il mio disimpegno da USD GELSO !!! Non giocherò mai più !!! È una decisione importante e sofferta, ma non me la sento più di andare avanti. In questa difficile scelta ovviamente ha inciso in maniera preponderante l’emergenza legata al covid-19, che mi obbliga a dedicare le mie energie e le mie risorse al mio lavoro ed alla mia famiglia , piuttosto che nello sport. Ho naturalmente anche informato il Presidente e tutto il consiglio direttivo .
Non è stato facile giocare a basket ed ultimamente essere anche Direttore Sportivo in una città come Reggio Emilia , dove il calcio fagocita attenzione e interessi, ma nonostante tutto io l’ho fatto, e non me ne pento, avendo sempre potuto contare sul supporto ed aiuto di chi mi è stato veramente vicino. E proprio per questo oggi per me è un grande dolore dover interrompere un percorso iniziato trent’anni anni fa, con entusiasmo, passione e dedizione, ma che oggi non mi è più possibile proseguire.
Auspico che la USD GELSO possa trovare un nuovo direttore sportivo disposto a rilanciare la società che è fatta di uomini e donne alle quali va il mio più sincero ringraziamento per la professionalità e la dedizione che hanno mostrato in questi anni. Per loro sono profondamente dispiaciuto. Ringrazio tutti i miei compagni, con cui ho condiviso in questi anni sogni, vittorie e imparato dalle sconfitte; ringrazio gli sponsor e soprattutto la famiglia Gelso, che hanno sempre sostenuto i nostri colori.
Come detto, la squadra e la società esistono e sono a disposizione di chi vuole entrare in questo mondo, dove ho investito risorse ed energie ricevendo forse meno di quanto ho dato. Io mi fermo qui, ma mi auguro che il Gelso possa, invece, continuare per raggiungere importanti risultati sportivi e per regalare ancora gioie ed emozioni. È stato bello. Ci siamo divertiti.
Ma sono vecchio, stanco e sclerotico.
Devo dare priorità ad altro e mi fa cagare giocare senza dare tutto per la paura di farmi male.
Grazie a tutti e ci vediamo in giro».