Div.Reg.3 – Niente da fare sul parquet del PalaBuscherini per una Miramare Stella a corrente alternata

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Niente da fare sul parquet del PalaBuscherini per una Miramare Stella a corrente alternata: passano i padroni di casa facendo leva su individualità importanti e sul dominio a rimbalzo. La partenza degli ospiti è positiva e il primo quarto viaggia a lungo sulle ali dell’equilibrio: Bellini è reattivo a rimbalzo, buono l’impatto di Baldassarri sotto le plance. Frisoni sigla il momentaneo 10-9 dall’arco, AICS prova a strappare ma Miramare non molla l’osso e ancora con Bellini e Baldassarri si riporta a -1 (14-13 alla prima sirena). Da dimenticare l’avvio della seconda frazione che segna il primo strappo dei padroni di casa che allungano sul 20-13. Il magro bottino del quarto arriva solo dalla lunetta per Miramare Stella con Del Fabbro e Brunetta che mettono a referto complessivamente 7 punti; i troppi errori condannano i biancoblu riminesi a inseguire sul 33-20 all’intervallo lungo. Il rientro in campo sembra positivo con Frisoni che suona la carica dall’arco, poi Miramare inizia a litigare con il canestro. Ne approfitta AICS che sembra voler chiudere i conti; gli ospiti non sono d’accordo e trovano la reazione nel finale di quarto con Baldassarri, Carollo, Pesce, Del Fabbro. Ultimo riposo sul 44-32, con una Stella parzialmente rinfrancata che tiene dalla sua parte uno scampolo d’inerzia: una bella difesa box-and-one, condita dai canestri di Frisoni, da un cinico Pesce dall’arco e da un contropiede di Bellini su recupero difensivo riaprono la partita (46-39). Il rientro dal timeout in cui si rifugiano i padroni di casa non è però altrettanto brillante dal punto di vista offensivo: AICS approfitta invece di due ingenuità difensive punendo gli ospiti dalla lunga distanza con due bombe su cui cala il sipario del match. Nel finale spazio alla panchina con Celli (preciso dalla lunetta) e Bravi. La bomba di Del Fabbro fissa il punteggio sul 56-44 finale.