A tu per tu con coach Schluderbacher

Coach partiamo dall’imminente: stasera il via per il Charly ad un altro campionato di Serie D. Che match si aspetta?
“Stasera inizia per il Charly il nuovo campionato di Serie D con la trasferta a Riva del Garda, squadra che l’anno scorso ha disputato la finale contro il Cus Trento. Quest’anno l’ AltoGarda si presenta senza le due torri Pastori e Morghen, ma ha comunque sempre un vivaio importante e significativo.
Nella Coppa Zanelli sia noi che l’Altogarda non siamo spiccati, ma penso che tutte e due le squadre erano ancora in fase di rodaggio. Non so a che punto della forma saranno i rivani, ma a noi mancano pedine importanti. Chi per lavoro, chi per infortuni, chi per scelta non farà la trasferta e così andremo a giocarci la prima trasferta in sei giocatori con due giovani classe 1999. Sarà per loro una bella occasione per farsi valere.”

Molti giovani come al solito nell’ etica societaria. Ci parli un po’ del Charly e delle avversarie.
“Il nostro roster quest’anno è abbastanza corto, ma coglieremo l’occasione di far fare un po’ di esperienza ai giovani, introducendoli un po’ per volta agli allenamenti della prima squadra e facendogli assaporare ogni tanto il parquet della Serie D.
Il campionato di Serie D quest’anno è ancora più ristretto: solo sei squadre al via. Penso però che sarà molto competitivo. Il Rovereto ed il Gardolo (arrivati in finale di Coppa, vinta poi dal Gardolo) saranno le favorite. I Piani Junior lanciano i giovani, che cresceranno sicuramente mese per mese e che metteranno qualche bastone tra le ruote anche a squadre più esperte. Mentre il Pergine, neo promossa dal campionato di Promozione, non ci starà a farsi ignorare nel massimo campionato regionale.”

Che tipo di campionato si aspetta? Quali gli obiettivi della prima squadra?
“Staremo a vedere e se ne vedranno delle belle. Speriamo solo che le cose più belle le possa dimostrare il Charly, che nonostante l’inizio titubante e con un po’ di problemini, penso che, con le giuste motivazioni, possa raggiungere un bell’obiettivo. Per ora saranno sicuramente i play-off (scampati per un pelo, per un canestro, l’anno passato). Vedremo se riusciremo a raggiungere anche la finale.
Bisognerà mettere a posto molte cose, ma penso che i miei ragazzi ce la possano fare. Dobbiamo tenere duro e lavorare per migliorare giorno per giorno, partita dopo partita.”

da http://www.charlybasket.it