Aquila a tutto "Flacca": Ljubljana battuta 85-83

11 settembre 2016 AUTORE: ANDRE#9
Aquila  a tutto "Flacca": Ljubljana battuta 85-83

Dopo aver sbagliato i liberi della vittoria contro il Brose, la guardia trentina regala il terzo posto nel Memorial Brusinelli ai bianconeri grazie a un 12/12 dalla lunetta: ottime prove anche per Forray (17) e Craft (10)

Nella semifinale con il Bamberg aveva sbagliato i tiri liberi della vittoria a tempo scaduto. Nella finale per il terzo posto contro l’Olimpija Ljubljana Diego Flaccadori si è rifatto con gli interessi, completando proprio dalla lunetta un percorso netto (12/12) che gli ha permesso di chiudere a 21 personali il match, trascinando la Dolomiti Energia ad un successo (85-83) nel complesso meno convincente di quanto non lo fosse stata la sconfitta di sabato sera contro il Brose, nonostante le ottime prove di Forray (17) e Craft (10).

La cronaca: Maurizio Buscaglia schiera in quintetto Toto Forray, reduce da una gara dal minutaggio limitatissimo contro il Bamberg complici problemi di falli, e Dustin Hogue: i due rispondono presente proponendo buone iniziative in attacco (5 punti nel quarto per il capitano, 8 per l’ex Iowa State). Trento però difende in modo davvero troppo soft l’area, concedendo vita facile alle soluzioni interne del lungo Jankovic (10). Gli aquilotti per di più, complici anche alcuni brani di difesa a zona proposti da Okorn, perdono davvero troppi palloni in attacco (8 in dieci minuti): al primo break il punteggio è 18-23 per gli sloveni.

L’approccio bianconero al secondo quarto non è di quelli in grado di invertire l’inerzia del match: Ljubljana continua a muovere benissimo il pallone in attacco, distribuendo bene tiri e responsabilità offensive tra tutto il roster (già 8 giocatori a segno al 14’), e la Dolomiti Energia per contro continua a stentare a trovare la via del canestro (23-35 al 15’). Il rientro in campo di un precisissimo Forray, se non altro, restituisce pericolosità perimetrale ai trentini (13 per Toto con 3/4 dall’arco) rimettendoli in scia (34-39 al 18’). La scarsa presenza a rimbalzo di Jefferson e compagni però (7-14 il confronto nel quarto) non permette ai trentini di completare la rimonta: a metà partita lo score recita 35-44 per gli ospiti.

Il terzo periodo si apre nel segno dei Jefferson: Brandon da una parte fa male a Trento coi suoi palleggi arresto-tiro, ma Johndre dall’altra si fa sentire a rimbalzo d’attacco caricando di falli i lunghi avversari e convertendo dalla lunetta (6). Due penetrazioni di Lighty (7) riavvicinano i padroni di casa (51-55), due penetrazioni di Craft (7) li portano in vantaggio (59-58): i liberi del roccioso Milosevic però siglano il controsorpasso (59-61 a fine terzo quarto).

Diego Flaccadori inizia la quarta frazione con grande personalità (4 in fila per il 63-61), poi Baldi Rossi (6) replica dall’arco al solito Bubnic (12 con 4/7 da 3). Diego Flaccadori accende il PalaTrento con il siluro dai 6,75 (16), Lighty col piazzato e la penetrazione al ferro dà ai trentini due possessi di vantaggio (76-72 al 37’).

Ljubljana prova a riavvicinarsi ancora con Bubnic (20), ma Flaccadori ormai è in the zone e grazie ad un perfetto 12/12 dalla lunetta firma in calce l’incontro, nonostante un paio di perse banali regalino comunque all’Olimpija la speranza di pareggiare sulla sirena (85-83).

DOLOMITI ENERGIA TRENTINOUNION OLIMPIJA LJUBLJANA 85-83 (18-23, 35-44, 59-61)

TRENTINO: Bernardi 0 (0/1 da 3), Craft 10 (2/4, 1/2), Jefferson 6 (1/5), Baldi Rossi 6 (0/2, 2/4), Moraschini ne, Forray 17 (3/7, 3/8), Flaccadori 21 (3/5, 1/2), Lovisotto 0 (0/1), Hogue 12 (5/7, 0/1), Lighty 11 (4/6, 1/2), Lechthaler 2 (0/1). Coach: Buscaglia

LJUBLJANA: B. Jefferson 12 (4/6, 1/3), Barbaric 6 (2/3), Mulalic 2 (0/2 da 3), Hrovat 10 (2/4, 2/3), Jankovic 18 (8/11, 0/1), Pelko 0 (0/2, 0/3), Bubnic 20 (3/6, 4/6), Milosevic 7 (3/5), Oliver 8 (2/8, 1/2), Jurcek ne, Janezic ne. Coach: Okorn.

Ufficio stampa Dolomiti Energia basket Trentino