B InterReg – Amatori Savigliano – Cantini Lorano Srl Olimpia Legnaia 64 – 87

Si chiude con una vittoria contro Amatori Basket Savigliano la prima stagione in Serie B Interregionale della Cantini Lorano s.r.l. Olimpia Legnaia che nel secondo tempo domina grazie alle conclusioni da oltre l’arco.

Partenza slanciata per i giallo-blu, che provano senza troppi fronzoli a giocarsi l’arma dei tiri da tre punti senza però sbloccarsi. Scampone prima e Sakellariou poi peccano d’imprecisione, nonostante le buone condizioni di tiro figlie di azioni ben manovrate. Anche i padroni di casa non sono precisi e per il primo canestro del match c‘è da attendere due minuti, quando Baruzzo si presenta bene sotto canestro appoggiando il pallone. Poco dopo, Baruzzo replica la giocata mettendo pressione ai giallo-blu. Dopo un paio di minuti più contenuti, prova a dare uno sprint di velocità Merlo che, da due, muove finalmente i tabellini dopo un inserimento. Savigliano, però, ormai si è acceso e con il solito Baruzzo inizia ad insaccare anche le triple, come quella che vale il 7-2. Dopo i primi cinque minuti da dimenticare, gli ospiti ritornano subito in partita grazie a un contro break importante. Infatti, dalla panchina si alza Cherubini che inizia a far girare meglio la squadra, interpretando sia il ruolo di costruttore che di tiratore. Prima un assist a Nikoci, che si guadagna un fallo e un canestro, e poi un doppio sussulto: il primo con fallo subito e quindi potenziale giocata da tre in allontanamento, riportano i legnaioli a contatto grazie al loro numero 24. Al tramonto del primo periodo, la partita è gradevole con il punteggio ora incerto. Si gioca punto a punto ed ogni canestro diventa prezioso, soprattutto se arriva di sfondamento in mezzo all’area, come quello di Del Secco che, completamente solo, approfitta per concludere da lontano. Si conclude dunque sul 16-14 il primo spicchio di match.

Uno scoppiettante Pieri, che aveva già timbrato il cartellino nella prima frazione, inaugura lo score della seconda. Nei secondi dieci minuti, il numero 8, dopo aver fallito da lontano, non si dispera e in modo elastico si butta a rimbalzo, facendo suo il pallone e permettendo di rispondere immediatamente ad Oggeiro, che aveva inaugurato le danze in contropiede. Mancano solo due punti all’aggancio nei confronti dei padroni e forse adesso lo scoglio è psicologico. Sì, perché a fronte di un ottimo gioco espresso, i giallo-blu falliscono la scelta più importante: l’ultima. Ma niente paura, è ancora Pieri a togliere le castagne dal fuoco, stavolta con un jumper che, dopo due minuti, sblocca nuovamente la situazione. È un assedio adesso quello degli ospiti che, con Del Secco, perfetto nel pressing sulla prima pressione e nel recupero del pallone, si lancia in contropiede e firma il primo sorpasso. A un ritmo di gara che lentamente vede avere ragione ai legnaioli, segue un repentino cambio di marcia che infiamma il match. Sì, perché in poco più di un minuto vengono messi a referto quindici punti (9-6 per Savigliano), tutti da oltre la lunetta. Il primo non poteva che realizzarlo Sakellariou, che si sblocca e porta i suoi sul massimo vantaggio di cinque lunghezze. Ed è proprio in questo momento che i padroni di casa imbastiscono rapidamente una fulminea reazione che, con De Santis e Baruzzo, capovolge il match. Nel mezzo, il +3 realizzato da Giannozzi consente comunque di giocare a solo una lunghezza di distanza. È un match che vive di folate improvvise e dopo un momento di assestamento, in cui i ragazzi di coach Zanardo erano tornati in vantaggio dopo un time-out, ci sono i fuochi d’artificio finali prima del rientro negli spogliatoi, firmati nuovamente da Sakellariou che, in sovrapposizione dall’angolo, ormai ha aperto i rubinetti. Una buona azione di squadra sul tiro di Tuninetto all’ultimo secondo fa rientrare i giallo-blu sul punteggio di 33-38.

Se fino a quel momento l’imprevedibilità e l’incertezza avevano dominato il punteggio, a partire dal secondo tempo i giallo-blu iniziano a giocare con determinazione, desiderosi di concludere la stagione con una vittoria importante. Nonostante la tripla del solito Baruzzo per Savigliano, un movimento difficile da contrastare senza commettere falli da parte della difesa ospite, i giallo-blu rimangono estremamente precisi sia sotto canestro che da fuori. Il risultato è un altro break che porta il vantaggio a +10 sugli avversari, grazie ai contributi di Nikoci, infallibile sotto il canestro, e Sakellariou, che supera la timidezza iniziale e trova la mira da ogni angolazione. I padroni di casa, nonostante la retrocessione matematica, cercano di impressionare il proprio pubblico. Gioda trova le energie mentali necessarie, si fa strada tra due difensori in area e segna un canestro fondamentale, cui aggiunge un tiro libero supplementare, riducendo lo svantaggio a -7. Questo punteggio rimane invariato fino alla fine, quando si assiste a un duello tra Pieri e Danna, che si conclude con il punteggio di 52-59.

Cherubini e Nikoci sono i protagonisti di una partenza fulminante per gli ospiti negli ultimi dieci minuti di gioco. Il primo serve il secondo in un pick and roll che mette in difficoltà tutta la difesa dei padroni di casa, vanificando anche la tripla di Mellano e ampliando il vantaggio. Nonostante si tratti degli ultimi momenti della stagione e che entrambe le squadre stiano giocando per pura formalità, dato che i loro destini sono già segnati, la precisione nei tiri da tre di Sakellariou rimane impeccabile. Il numero 13 trova il modo di realizzare un tiro decisivo anche in questa situazione. Nel cuore del periodo, il tiratore greco decide di segnare non una, non due, ma tre triple consecutive, una più difficile dell’altra. Questo porta il suo totale a sei triple, eguagliando ai livelli pre infortunio quando diede spettacolo contro Spezia, confermando il ritorno ai massimi livelli di uno dei veterani della squadra. La festa dei tiri da tre non si ferma qui: Nikoci, leader indiscusso del gruppo, si concede un altro tiro da oltre l’arco, come ci ha abituato nelle ultime partite, dopo un match caratterizzato da duelli sotto canestro. Ma forse il momento più gioioso è la tripla di D’Amico. Il giovane giocatore giallo-blu, dopo l’esordio in casa della settimana scorsa, si ricorderà di questa data, il 20 aprile, come quella della sua prima tripla in Serie B interregionale. È lo stesso giorno in cui la Cantini Lorano Olimpia Legnaia conclude il girone Playout da capolista, battendo Savigliano per 64-87.

Ufficio Stampa Olimpia Legnaia (Photo Pietro Tarchi)