Serie B Ozzano-CJ Basket 73-61: Taranto si sveglia tardi e perde lo scontro diretto


Ozzano-CJ Basket 73-61: Taranto si sveglia tardi e perde lo scontro diretto

I rossoblu escono sconfitti dalo scontro salvezza pagando la falsa partenza, anche a -25. Poi la rimonta nel 3°quarto fino a -13 non basta. Salva almeno la differenza canestri.

Il CJ Basket Taranto esce sconfitto dallo scontro diretto salvezza contro la Logimatic Group Ozzano. Al Pala Arti Grafiche Reggiani i rossoblu vanno ko 73-61 restando da soli all’ultimo posto in classifica al termine dell’anticipo della diciottesima giornata che ha aperto il girone di ritorno del campionato di serie B Nazionale Old Wild West 2023/24 girone B.
Taranto, che ha riabbracciato Casanova ma non capitan Conte, ha pagato a caro prezzo la falsa partenza dei primi due quarti in cui ha accumulato anche 25 punti di svantaggio. Poi nel 3° quarto sotto la spinta di Fresno, Ragagnin e Thioune (questi ultimi gli unici a finire in doppia cifra per i rossoblu) il CJ è rientrato in partita presentandosi alle soglie dell’ultimo quarto sotto di “soli” 13 punti. Ma sul più bello del tentativo di remuntada Taranto ha pagato lo sforzo mentre Ozzano si è rimessa in carreggiata spegnendo ogni velleità di rientro del CJ Basket. Magra consolazione è il passivo, con il -12 Taranto resta davanti nella differenza canestri negli scontri diretti (+16 all’andata al PalaMazzola) che potrebbe venire utile in caso di arrivo a pari punti con gli emiliani.

Coach Cottignoli parte con il quintetto Reggiani, Valentini, Ambrosin, Fresno e Thioune. Coach Conti (padre di Alberto ex CJ nella stagione 2021/22 e presente sugli spalti del palazzetto di Ozzano) privo di Cortese e Mancini, risponde con Abega, Bastone, Bechi, Filippini e Ky-Lee.
L’inizio è un po’ lo specchio della partita che sarà o che non sarà per Taranto. La tripla di Ambrosin resta isolata di fronte ai 9 punti iniziali di Ozzano di cui 7 portano la firma di Abega. Coach Cottignoli prova a cambiare qualcosa e rigetta nella mischia dopo tre mesi Rafa Casanova al rientro dopo il lungo infortunio. Intanto Reggiani prova a suonare la sveglia ma Martini realizza il +8 mentre un’altra serie di punti in fila, ancora 7 stavolta di Balducci mettono quasi ko tecnico il CJ sotto 22-8. Solo nel finale di quarto risollevato da Valentini e Reggiani per il 23-12 alla sirena.
La musica non cambia nel secondo quarto nonostante l’avvio incoraggiante di Taranto a segno ancora con Valentini e Ragagnin per il -8. Abega si riaccende e riporta il vantaggio di Ozzano in doppia cifra, la sua tripla chiude l’ennesimo parziale a favore degli emiliani che vanno 35-18. La schiacciata di Kovachev prova a scuotere i rossoblu ma viene rispedita immediatamente al mittente dalla schiacciata di Bastone che segue la tripla di Balducci per la Logimatic che scollina il ventello, 42-22 con Taranto che abbozza una reazione ancora nel finale con Ragagnin e Kovachev ma non evita il pesante passivo 46-27 all’intervallo.
Al rientro in campo la tripla di Filippini apre un altro break di 6-0 che vale il nuovo massimo vantaggio per Ozzano, +25. Con la partita oramai compromessa la schiacciata di Thioune sembra quasi risvegliare Taranto. Arriva il canestro di Fresno e la tripla di Ambrosin per un controbreak di 0-7. Fresno e Thioune ci prendono gusto: altra tripla rossoblu con l’argentino, altra schiacciata per il pivot senegalese per il -16. Sempre loro protagonisti di altri due canestro per Taranto che a fine terzo quarto riapre la partita riducendo a -13 il gap, 57-44.
L’inerzia del CJ si perde a inizio ultimo quarto. Ozzano rialza il livello dell’attenzione, Taranto paga lo sforzo del terzo quarto per rientrare. Il risultato è il break di 6-0 firmato da Bechi, Balducci e Filippini che ricaccia i rossoblu a -19 spegnendo in buona parte ogni proposito di rimonta. La tripla di Reggiani è tardiva peraltro “annullata” da quella di Piazza. Ben più pesante è quella di Ambrosin per il -13 in un match che si gioca oramai solamente in ottica doppio confronto. Bechi per un attimo fa ancora +16 dalla lunetta, “pareggiando” l’80-64 di Taranto all’andata. Ma almeno nel finale il CJ ne ha di più, Thioune schiaccia il suo 15° punto, Ragagnin va in doppia cifra per il -12 che è magra consolazione.
Domenica prossima, finalmente, dopo un mese, si torna al PalaMazzola contro la Virtus Imola.

COTTIGNOLI: “NON SI APPROCCIANO LE PARTITE COSÌ SE VOGLIAMO SALVARCI!”
“Non può essere questo il nostro approccio alle gare se vogliamo salvarci”. Non usa mezzi termini Mario Cottignoli nell’analizzare la sconfitta del suo CJ Basket Taranto uscito ko dallo scontro diretto di sabato scorso in anticipo con la Logimatic Ozzano.
I rossoblu, che adesso si ritrovano ultimi in classifica, come spesso è capitato nel girone di andata hanno cominciato in maniera troppo soft il match a differenza dei padroni di casa che hanno subito aggredito la partita. Il -25 toccato a cavallo dell’intervallo ha segnato un punto di non ritorno per la gara di Taranto che ha reso vana anche la solita rimonta del terzo quarto in cui i rossoblu sono arrivati fino al -13, anche in avvio di ultimo quarto.
“Innanzitutto bisogna fare i complimenti a Ozzano per come ha interpretato e impattato la partita – rimarca coach Cottignoli – Era uno scontro diretto e andavano approcciati come hanno fatto loro con energia e approccio, sono stati bravi a metterci le mani addosso in tutte le situazione, ci hanno impedito di entrare nei giochi in maniera pulita, nei primi due quarti abbiamo fatto pochissimi punti e questo ci ha innervosito, abbiamo anche preso dei contropiedi concessi troppo facilmente. C‘è stata una reazione dopo l’intervallo ma non è bastato e non può essere abbastanza in questo tipo di partite approcciare la partita con questo bassissimo livello di energia”.
Tra i pochi fattori positivi il ritorno in campo di Rafa Casanova, finalmente a disposizione dopo l’operazione e tre mesi di assenza, ovviamente ancora un po’ arrugginito lo spagnolo, ma anche l’aver conservato il vantaggio della differenza punti nel doppio confronto con gli emiliani, cosa quest’ultima che rappresenta “una magra consolazione” per il tecnico tarantino che alla domanda: “cosa hai detto ai ragazzi dopo la partita?” ha risposto: “non parlo mai subito dopo la gara con la squadra”.
Lo farà sicuramente martedì alla ripresa degli allenamenti in vista del ritorno in campo tra le mura amiche del PalaMazzola, sabato prossimo, ancora in anticipo, con palla a due alle ore 19, contro la Virtus Imola.

Ufficio Stampa CJ Basket Taranto (foto credit Susanna Grandi)

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