Trofeo delle Regioni 2014

dal 21 aprile 2014 al 26 aprile 2014 @Cinque gli impianti di gioco coinvolti e cioè il Flaminio e la Palestra Carim a Rimini, il Multieventi a San Marino, il PalaAngels a Santarcangelo e il PalaStadio a Bellaria. + sito internet + facebook

Trofeo delle Regioni 2014 Semifinale amara per l’Emilia Romagna femminile

26 aprile 2014
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Niente miracolo a Rimini. La selezione femminile dell’Emilia Romagna non ce l’ha fatta a superare la Lombardia e giocherà domani (palla a due, sempre al PalaFlaminio di Rimini, alle ore 11) la finale 3°-4° contro un Piemonte maramaldeggiato dal Veneto.
I ragazzi, invece, hanno reagito al ko col Veneto, che tra l’altro ha raggiunto la finale contro il Lazio, sconfiggendo nuovamente la Liguria. Domani, ore 15 a Santarcangelo, finale 5°-6° con il Friuli Venezia Giulia.

Lombardia – Emilia Romagna 48 – 44 (14-11; 28-19; 35-33)
Lombardia: Del Pero 2, Scavone, Oliva 10, Meroni 15, Sartor 4, Alessia, Calciano 3, Donzelli, Rizzi, Gandola, Mariani 8, Paleari 6. All. Lombardi.
Emilia Romagna: Lucca 10, Venturi 6, Mantovani 5, Pallotta 9, Soglia 2, Giacchetti 6, Zavalloni, Venturoli 2, Cremona 2, Periti, Salvadego, Fera 2. All. Morigi.
Lombardia in finale, ma padrone di casa che escono dalla semifinale a testa altissima. Le biancoverdi sono state praticamente sempre in vantaggio, ma, sino a 17” dalla fine, non erano certe della loro vittoria.
Nei primi dieci minuti era un continuo botta e risposta anche se la Lombardia si faceva leggermente preferire (14-11 al 10’). La difesa delle biancorosse era lacrime e sangue e, così, dopo essere scivolate a -4 (17-13 al 12’), c’era l’aggancio a quota 17 con una percussione rovesciata della play Francesca Venturi. L’Emilia Romagna faticava terribilmente a trovare la via del canestro e, così, non solo non riusciva a mettere la testa avanti (22-19 al 18’), ma subiva un parziale devastante di 9 a 0 che significava 28-19 al 20’.
Si ripartiva con le biancorosse molto aggressive e in tre minuti sembrava che l’aggancio fosse cosa quasi fatta (28-26, canestro della Mantovani). Errore, perché la Lombardia reagiva da grande squadra e realizzava sette punti consecutivi (35-26 al 24’). Le emilianoromagnole erano tutt’altro che abbattute e stringevano ancora di più in difesa (35-31 al 27’ e 35-33 due minuti più tardi). Le ragazze di Morigi fallivano, però, alcune ghiotte occasioni e la Lombardia puniva cinicamente (43-33 a 6’21” dalla fine). Cinque punti consecutivi della Mvp Meroni erano letali (48-35 al 35’), ma la squadra di casa faceva infiammare il PalaFlaminio con un epilogo tutto cuore (48-42 al 38’). Mancava, comunque, sempre un centesimo per fare un euro e, meritatamente, la Lombardia accedeva alla finale contro la favorita Veneto.

Emilia Romagna – Liguria 61 – 53 (20-11; 35-34; 50-42)
Emilia Romagna: Barattini 19, Lorusso 6, Nanni 2, Tognacci 13, Pietri, Giuliani 4, Cosco, Muzzi 2, Ugolini, Folli 13, Guglielmi, Secchi 2. All. Soliani.
Liguria: Guida, Stefani 8, Miaschi 15, Valsetti 4, Banchero 13, Zini 5, Biancardi ne, Petani ne, Moggio, Renzone 4, Teutino, Bianco 4. All. Costa.
Si viaggia in equilibrio, almeno all’inizio, con Barattini carico per l’Emilia Romagna e Miaschi molto attivo per la Liguria. Il primo tentativo di allungo lo portano i padroni di casa quando il play Giuliani infila un paio di canestri consecutivi, il secondo dopo rubata (16-9 al 9’), e serve un assist a Folli per il 20-11 al 10’. Nel secondo quarto torna sotto la squadra di Costa, che ha un ottimo Stefani. L’Emilia Romagna ha un sussulto, ma la fine della frazione è tutta favorevole alla Liguria, brava quasi ad agganciare sul canestro da metà campo di Zini (35-34 al 20’).
Nel terzo periodo, nonostante qualche errore di troppo dalla lunetta, la squadra di Soliani riesce a tornare a un margine di conforto (50-40, due liberi di Folli al 28’) e si affaccia al quarto conclusivo sul +8. La sospensione dal gomito di Lorusso vale il 52-42, ma qualche forzatura e alcune palle perse tengono la partita ancora da giocare. Renzone infila il -5 per la Liguria (56-51), che ha preso entusiasmo e sembra potersi riavvicinare. Non sarà così, le difese stringono le maglie e l’appoggio a canestro di Tognacci chiude di fatto il match sul 60-51. Il fallo sistematico non porta a risultati apprezzabili per la Liguria e l’Emilia Romgna porta a casa la partita col finale di 61-53.

Ufficio Stampa FIP
Comitato Regionale Emilia-Romagna