DNC I coach presentano le squadre del girone C: impressioni da coach

5 ottobre 2013
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(Nicola Bernardi per www.virtuspadova.it – 5° parte di 5)

(Rubini) Sarà un campionato terribile, non riesco a vedere nessuna squadra materasso, sono tutte di un livello medio alto, a parte Oderzo possono lottare tutte alla pari. Avranno un peso decisivo gli infortuni e le sfortune. Se proprio devo scegliere dietro a Oderzo dico SanVe, San Marino, Bassano e Monte per quanto dimostrato l’anno scorso.
(Benetollo) Un’analisi sul campionato DNC di quest’anno risulta non facile in quanto dello scorso campionato in questo girone sono rimaste solamente: Virtus, Montebelluna, Conegliano, Oderzo, San Vendemiano, Jadran TS e Gorizia e quindi sono cambiate esattamente il 50% delle squadre con l’arrivo di Arzignano, Mestre, Bassano, Bolzano e addirittura San Marino, Bertinoro (FO) e Firenze delle quali non si conosce quasi nulla. Cercando di intuire dove andranno a parare le squadre proverò a fare una analisi che deriva da quanto riportato sui siti ma soprattutto da sensazioni che valgono maggiormente per le sette squadre più conosciute e per quanto letto delle altre. Premetto che non sono in grado di esprimermi sulle quattro squadre non del triveneto per le quali posso solo dire che la mia sensazione è nel vedere in difficoltà Bertinoro e Bolzano mentre Firenze e San Marino (dove sono andato a giocare in serie C nel 1993/1994 allenando il Rovigo) credo che giocheranno per i play off.
(Rebellato) Che campionato sara’? Come gli altri del recente passato avvincente, con conferme sorprese e delusioni di squadre e giocatori come tutte le annate. Nelle interviste lette si evince il solito aplomb e rifugio nelle solite problematiche ormai arcinote, ma sono piu’ o meno uguali per tutti, quando ci si avventura nel gestire un’annata di prima squadra a livello nazionale/regionale si accettano pro e contro, si fa sintesi e si lavora per raggiungere obiettivi programmati e qualcosina in piu’, se non e’ cosi’ si mente. Premetto che su Firenze, Bertinoro e San Marino ne so poco percio’ non posso giudicare e saranno delle incognite.

I giudizi dei coach
Arzignano
(Rubini) Una società con i piedi per terra, un ambiente con tanto entusiasmo, un allenatore di grandissima qualità che è un grande catalizzatore e ha costruito una squadra che darà del filo da torcere a tutti. Arriverà tra le prime otto, non ho dubbi.
(Benetollo) Non mi convince particolarmente, ha cambiato molto rinforzandosi ma non credo riuscirà ad arrivare ai play off.
Bassano
(Rubini) Mi è difficile capire il motivo dell’autoretrocessione se poi allestiscono la stessa squadra della DNB. Hanno un quintetto che può vincere contro chiunque, hanno fatto tornare Tosetto che sotto i canestri è uno dei giocatori più esperti e capaci, e Mirko Camazzola un play che da qualità ed esperienza come pochi. Hanno confermato una coppia che con la sua tecnica e atipicità in questo campionato può spostare i valori: Crosato è in grado di giocare da 3 e da 5, faceva il vuoto in DNB, Gallea può giocare da 1 e da 4, giocando assieme le loro qualità si esaltano.
(Benetollo) Riconfermata buona parte della squadra di B2 dello scorso anno potrebbe pensare in grande in quanto il lungo Tosetto non farà rimpiangere Carlesso. Hanno le “certezze” di Croce Crosato, sicuramente uno dei migliori giocatori del campionato, Gallea e D’Incà ma avranno grandi difficoltà a sopperire agli attuali infortuni importanti dei due play Pietrobon e Camazzola. Inizio quindi in grande salita e solo se recupereranno in pieno almeno uno dei due play possono pensare a un grande campionato. Alto play off se recuperano i play altrimenti basso play off.

Bertinoro
(Rubini) Una squadra che può contare sull’esoerienza dei fratelli Solfrizi e su Marisi, giocatori che hanno girato i campi di tutta Italia e che hanno acquisito una grande capacità di stare in campo, se troverà l’assetto giusto darà del filo da torcere a chiunque, lotterà per i play-off.

Bolzano
(Rubini) All’entusiasmo di una neopromossa si aggiunge l’arrivo di un giocatore affidabile come Torboli, una guardia con un gran tiro che in DNC ha l’opportunità di fare molto bene, da non dimenticare l’esperto Vettori e l’agonismo di Sonvi, un giocatore che qualche anno fa ho avuto alla Triveneta, un guerriero che non si arrende mai.

Conegliano
(Rubini) Vanno avanti con la loro filosofia che è chiara e punta alla valorizzazione dei giovani sulla base del lavoro straordinario di Paolo Sfriso al quale si deve gran parte dei meriti. Sono la Virtus del trevigiano. L’anno scorso hanno fatto cose eccezionali e con un anno in più potranno essere ancora più incisivi.
(Benetollo) Circa la stessa squadra dello scorso anno. Non riesco a capire come fanno a fare campionati così interessanti con una squadra modesta fisicamente e onesta tecnicamente. Veramente un gruppo da ammirare e con una unità di intenti fuori dal comune. Play out.

Firenze
(Rubini) Una squadra giovane ma con giocatori di qualità, che in buona parte hanno già avuto esperienze importanti con la squadra dche ha scalalto la DNB e lo scorso anno la DNA. Le insidie della gioventù saranno da mettere in conto ma di certo non si tratta di una squadra da mettere in coda.

Gorizia
(Rubini) Ha cambiato più di quanto fosse preventivabile, salutati i fratelli Vecchiet ha rivisto completamente il suo assetto inserendo dei giovani e facendo una gran spesa a Cormons dove hja preso Franz, un play giovane tra i più interessanti del campionato e l’eterna promessa Franco, mani dolci, buon fisico, ma non ancora in grado di far emergere le sue grandi qualità.
(Benetollo) Ho letto la formazione, ho visto innesti interessanti come Franz e Franco nell’insieme squadra onesta che difficilmente arriverà nelle prime otto.

Mestre
(Rubini) Hanno perso un giocatore importante come Zatta e preso una coppia come Pascon e Delle Monache che in DNC sposta gli equilibri. Mi aspettavo un mercato ancora più roboante in virtù dei proclami e dell’entusiasmo dell’ambiente. Sono sicuramente una neopromossa che può fare bene.
(Benetollo) Neo promossa ma campagna acquisti importante. Pascon in play e Delle Monache in pivot sono delle certezze per questo campionato. La guardia Chinellato e Donega sono altri due ottimi giocatori. Se la chimica funziona possono fare molto bene. Peccato il grosso infortunio di Zatta. Play off medio alto.

Montebelluna
(Rubini) Viene da un annata straordinaria, non saranno più una sorpresa e tutti li aspetteranno come una squadra importante, dovranno dimostrare di avere la convinzione nei loro mezzi. Sono mediamente forti in tutti i ruoli, dovrà essere l’anno della conferma.
(Benetollo) Ottima squadra, bel mix tra giovani ed “esperti” li rivedo importanti in quanto non riesco a pensare che l’arrivo in finale dello scorso anno li abbia rilassati. Buoni margini di miglioramento dei giovani con Boaro in testa e con i tre esperti Fantinato, Binotto e Lorenzetto che ritengo continueranno ad essere delle certezze. Alto play-off

Oderzo
(Rubini) E’ la squadra costruita per un unico obiettivo, hanno un allenatore esperto e capace, giocatori di grande qualità, non possono certo nascondersi. L’unico loro limite potrebbe essere la grande giovinezza in regia.
(Benetollo) Squadra cambiata radicalmente, ottimo quintetto probabilmente da promozione, panchina buona e completata con giovani del posto non particolarmente interessanti. Con Basei fuori categoria, se trova la giusta chimica e non ha particolari problemi fisici può arrivare in fondo. Alto play off – promozione

San Marino
(Rubini) Ha allestito una squadra interessante, sarà una squadra in grado di giocarsela con tutti, sicuramente difficile da battere in particolare tra le mura di casa.

San Vendemiano
(Rubini) E’ la squadra che si è più rinforzata, dopo un annata che più sfortunata non si può, al Sanve non si sono fatti mancare nulla. Hanno recuperato un play di valore come Gherardini e un esterno di esperienza come Brugnera, hanno preso un super per la categoria come Voltolina, l’ho allenato per 5 anni e posso parlare con una certa cognizione di causa, e un pivot grande protagonista in DNB come Carlesso, hanno un coach super come Volpato, insomma non hanno falle in nessun ruolo, e tecnicamente potranno cambiare più assetti nel corso della partita.
(Benetollo) Acquisto eccellente il lungo Carlesso, non mi fido del ritorno di Gherardini che probabilmente non riuscirà, per problemi fisici ormai perenni, a giocare ad alto livello (negli anni buoni mi ha sempre fatto il culo anche quangio giocava acciaccato). Gruppo seniores rinvigorito oltre che da Carlesso anche da Voltolina e dal rientro di Brugnera, giovani validi. Arriverà ai play off.

Trieste
(Rubini) Restano una squadra particolare per la loro identità di gruppo che li porta ad essere sempre temibili. Hanno confermato le loro due stelle, Batich e Ban, che rappresentano il 70% delle loro potenzialità, hanno un coach come Mura che ha portato una buona dose di tatticismo in una realtà poco abituata a preparare le partite, giocano in un hangar fastidioso, hanno qualità, saranno sicuramente tra le prime otto.
(Benetollo) La stessa squadra dello scorso anno e questo è un pregio ma soprattutto un difetto poichè servirebbe, ad ogni stagione, rinnovarsi almeno con un paio di giocatori. Ottimo quintetto con Ban e Babich sugli scudi ma da soli nel reparto. Alternative al quintetto non all’altezza. Play off con un leggero passo indietro rispetto allo scorso anno.

Virtus Padova
(Rubini) Dall’esterno può sembrare una squadra incompleta , è stata costruita in base alla politica di servizio ai giovani prodotti del vivaio che potranno dimostrare il loro valore, è un modello per tutte le società che partecipano a questo campionato. Guidata da un coach super chiunque la vedrà giocare si renderà conto di un progetto, di scelte fatte da chi sa dove vuole arrivare. Sono convinto che il lavoro e le difficoltà dell’anno scorso passeranno all’incasso.
(Benetollo) Ottimi gli inserimenti di Pippo Sabbadin e Gasparello che considero con Leo Busca e Mancio delle certezze della squadra. Se ci saranno i progressi sperati dei giovani (per la categoria) Salvato e Schiavon e giovanissimi Di Fonzo e Visentin in testa, possono arrivare ad un buon posto nella griglia play off da dove però avranno la freschezza e la qualità per giocarsela fino in fondo con tutte le altre squadre. Ricordo che Davide Cantarello in B2 alla Virtus, alla stessa identica età di Vittorio Visentin, fece un girone di andata “normale” e un girone di ritorno “devastante” che lo portò, la stagione successiva, in serie A a Trieste alla corte di Tanjevich. Medio-alto play off.

(Rebellato) La maggior parte delle squadre ha molti giovani facenti parte del vivaio e non, il mercato pero’ ha dato delle sentenze:
Oderzo, Bassano, Mestre, Gorizia hanno operato benissimo;
Bolzano, Arzignano, San Vendemmiano, Virtus abbastanza bene;
Montebelluna, Trieste e Conegliano immutate dall’anno scorso.
Obiettivi dichiarati: La formula prevede 1 promozione subito, 1 promozione dopo play off a otto, 4 salvezze subito e 1 retocessione; formula garantista.
Salvezza: Bolzano, Conegliano, Arzignano.
Play off: Oderzo, Bassano, Mestre, Gorizia Montebelluna, Trieste San Vendemmiano, Virtus.
Previsioni: Valutando roster.
Favorite: Oderzo e Bassano
Play Off: Mestre, San Vendemmiano, Gorizia, Montebelluna, Virtus, Trieste.
Salvezza: Bolzano, Conegliano, Arzignano.
Conclusioni: Il roster è importante ma, come ha dimostrato Conegliano l’anno scorso, entusiasmo, determinazione e qualita’ del lavoro sono altrettanto importanti, e poi c’è la chimica della squadra, la parte piu’ variabile e insidiosa in una squadra. Oderzo e Bassano non dovrebbero avere rivali, le neopromosse Mestre e Bolzano (del mio amico Minati) potrebbero essere delle sorprese in positivo, San Vendemmiano non può sbagliare due anni in fila anche perchè si è rinforzato, Montebelluna e Conegliano faranno fatica a ripetersi, Trieste parte da ottime basi ma la vedo un po’ svuotata, Arzignano e’ un punto interrogativo rinforzato internamente indebolito negli esterni rispetto all’anno scorso, Gorizia la vedo molto bene con gli innesti arrivati da Codenons, infine la Virtus con il suo progetto di padovanita’ ambizioso ma quest’anno dovra’ soffrire molto per confermare la passata stagione che l’arrivo di Andreaus ha messo nei binari giusti altrimenti avrebbe sofferto.

Buon campionato a tutti.

Nicola Bernardi – fonte www.virtuspadova.it

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I coach presentano le squadre del girone C
Parte 1 – Le straniere
Parte 2 – Le nuove arrivate
Parte 3 – Le classiche
Parte 4 – Le finaliste