A Dil. – Sacrati-Comune: nuovo scenario

Nuova puntata dell’affaire mutuo-Paladozza con il coinvolgimento di altri due soggetti oltre Sacrati. All’indomani dell’incontro con il patron fortitudino, su iniziativa del Comune, erano stati contattati mediante lettera i soggetti che componevano l’ATI insieme alla Fortitudo, l’associazione che nel luglio del 2000 firmò la convenzione per la gestione e l’uso del palazzo dello sport il 28 luglio 2000. Le altre due relatà coinvolte sono: la Ragni Costruzioni e Impresa Melegari solidamente responsabili delle obbligazioni assunte nei confronti del Comune nella Convenzione. Nella missiva venivano invitati a risarcire il debito che oggi ammonta a più di 6.6 milioni di euro entro il termine di perentorio di 30 giorni. La scadenza presumibilmente sarà posta alla fine di gennaio per motivi burocratici: la Giunta non approverà il bilancio di palazzo d’Accursio entro il 15 gennaio. Venerdì è iniziato l’esercizio provvisorio che non si escluse debba protarsi fino ametà febbraio, consentendo ai legali del presidente Sacrati ed ai tecnici dell’amministrazione di trovare un accordo che ripiani il debito secondo i dettami della Corte dei Conti. La richiesta fatta alla Fortitudo sarebbe quella di pagare il debito o dilazionarlo in 5 anni con rate da 1.3milioni € annui.