XI° Torneo U20 di Domegge

dal 25 giugno 2010 al 27 giugno 2010 + sito internet + facebook

La Serbia conquista l'11° Torneo Internazionale di Domegge

La Serbia infligge la terza sconfitta su tre gare all’Italia e si porta a casa l’11° Torneo Internazionale di Domegge (i serbi chiudono a 4 punti con Grecia e Slovenia, ma sono primi nella classifica avulsa). Inizio all’insegna dell’equilibrio e del nervosismo: a metà quarto siamo 7-7 con un doppio antisportivo a Gentile e Milutinovic e un fallo tecnico alla panchina serba. Rullo sigla il +4 azzurro (13-9) con un valido e fallo, Mitrovic con 5 punti consecutivi sorpassa chiudendo un break di 0-7 (13-16); Rullo non vuole essere da meno e realizza 5 punti di fila per il contro-sorpasso (18-16 al primo riposo). Il parziale azzurro a cavallo della prima pausa è di 9-0 (22-16): Cournooh dalla linea firma il +8 (28-20) e Pascolo addirittura porta i suoi sulla doppia cifra di vantaggio (30-20). La risposta serba è affidata a Jaramaz che conclude lo 0-7 di break per il 30-27 ma coach Mijanovic rovina tutto facendosi fischiare il secondo fallo tecnico. Anche Obrenovic subisce la stessa sorte (sempre ad opera di Facchini) e all’intervallo lungo l’Italia mantiene 2 punti di margine (33-31). Nuova accelerata azzurra ad inizio terzo quarto: Sandri infila la tripla del +8 (41-33), Musli schiaccia per il -2 (41-39), con la contesa che sale di tono. I serbi si portano anche a -1 ma stavolta è Loschi a ricacciarli indietro con una tripla (51-45): sul più bello arriva però l’espulsione di Gentile (secondo fallo antisportivo) e gli ospiti capitalizzano a meglio i tiri liberi e il successivo possesso (51-50). Facchini distribuisce però un altro tecnico: stavolta è Arnautovic a vedersi calare la grande T in una fase di gioco particolarmente spezzettata. Nell’ultimo minuto arrivano l’air-ball di Rullo, il -2 di Obrenovic e il sorpasso di Jaramaz (57-58 all’ultimo riposo). Nella frazione conclusiva, solito calo della Nazionale che scivola a -6 con Mitrovic (schiacciata) e Subotic (59-65). Sandri tiene vive le speranze azzurre, Musli però entra in cattedra e con stoppate e schiacciate e ripristina il +6 (67-73). Nell’ultimo minuto i serbi mettono in ghiaccio la contesa (69-76) e chiudono con il massimo vantaggio (73-82). Capitan Milutinovic può così alzare il trofeo, il compagno di squadra Musli viene premiato come top scorer della manifestazione e il premio di MVP va al greco Papanikolaou.