XII° Torneo U20 di Domegge

SVEZIA – SLOVENIA 83-89

SVEZIA: Barton 8 (1/2, 2/3), Person 23 (7/12, 1/2), Joseph ne, Gaddefors 11 (1/5, 3/4), Czerapowicz 10 (4/10, 0/4), Persson 2 (1/1), Nordstrom 3 (0/3, 1/1), Mukoko (0/1 da tre), Winegarner, Norman 2 (1/2), Lindqvist 15 (4/7, 2/5), Engstrom 9 (4/4).
All. Enjebo

SLOVENIA: Prepelic 21 (1/3, 4/10), Jerman ne, Brodnik, Nikolic Smrdelj 6 (2/2 da tre) , Muric 12 (3/7, 2/4), Ferme 10 (2/3, 1/1), Span 6 (3/6), Omic 15 (6/11), Pajic 15 (3/10, 3/3), Korosec ne, Besedic (0/1), Morina 4 (2/2).
All. Mijanovic

ARBITRI: Barni, Gori, Pinto
PARZIALI: 20-20, 41-47, 60-63

La Slovenia si aggiudica il match contro la Svezia (83-89) e conquista il secondo posto del Torneo Internazionale “V. De Silvestro – B. Meneghin” di Domegge di Cadore. Sono gli sloveni a partire forte con Pajic (3/3 da tre nel primo quarto): a metà tempo i “verdi” sono avanti 9-14. La Svezia non ci sta e sorpassa al 7’ con Norman (15-14) e si porta avanti con 5 punti consecutivi di Person (20-14) chiudendo un parziale di 11-0. La Slovenia si affida naturalmente a Omic, che sigla 4 punti consecutivi, prima dell’aggancio di Prepelic (20-20 al primo mini riposo). Nel secondo quarto
si viaggia punto a punto, al 4’ arriva il fallo tecnico alla panchina svedese, ma la Slovenia non ne approfitta, nonostante un superlativo Prepelic (10 punti per lui in questo quarto). Si arriva così all’ultimo minuto in cui Ferme e Prepelic firmano buoni canestri in contropiede (41-44), prima del gioco da tre punti del “solito” Omic (41-47 all’intervallo lungo). Nel terzo periodo Muric fissa il massimo vantaggio sloveno (41-50), la Svezia con Gaddefors risale sino al 50-54, ma Span
ristabilisce le distanze (53-61). Il mulatto svedese Person è l’anima della sua squadra e la conduce sino al 60-63 di fine quarto. Nell’ultima frazione ecco il vantaggio sloveno in doppia cifra (63-73) con la tripla di Prepelic, che replica per il 68-81 che in pratica chiude il match. La Svezia ci crede e Gaddefors infila la tripla del 78-83 a un minuto e mezzo dalla sirena, poi la Slovenia gestisce il vantaggio sino all’83-89 conclusivo.

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ITALIA – GRECIA 77-53

ITALIA: De Nicolao 3 (0/1, 1/3), Traini 6 (0/1, 2/6), Melli 13 (4/6, 0/2), Fontecchio 1 (0/2), Santiangeli (0/1, 0/1), Moraschini 14 (5/8, 1/3), Baldi Rossi (0/5), Polonara 13 (6/7), Vitali 3 (1/2 da tre), Cervi 2 (1/4), Gentile 22 (7/11, 1/5) , Ceron (0/1).
All. Sacripanti

GRECIA: Psaropoulos 9 (2/3, 1/2), Ioakeimidis (0/1), Antonakis 3 (0/1, 1/3), Motsenigos 2 (1/3, 0/3), Papantonakos, Papadyonisiou ne, Kanonidis 5 (1/2, 1/4), Koukoulas 10 (5/7), Ntiallo ne, Georgakis 4 (2/7), Chrysikopoulos 8 (3/6, 0/3). Katsivelis 12 (2/5, 2/4)
All. Missas

ARBITRI: Barni, Pascotto, Migotto
PARZIALI: 14-24, 38-36, 58-46

Davanti alle telecamere di Raisport1 l’Italia supera largamente la Grecia e si aggiudica il’12° Torneo Internazionale “V. De Silvestro – B. Meneghin” di Domegge di Cadore. Inizio partita caratterizzato dal duello Gentile-Koukoulas che segnano a ripetizione: la Grecia sale subito sul
6-13 con Chrusikopoulus e Sacripanti si rifugia in time-out. La musica non cambia però, la difesa azzurra non regge e Katsivelis porta i suoi in doppia cifra di vantaggio (7-18). L’Italia risale a -6 con Melli (12-18), ma Georgakis e Katsivelis la ricacciano a -12 (12-24) prima dell’11° punto
di Gentile in questo quarto (14-24 al primo riposo). Nella seconda frazione la Nazionale dimezza il ritardo con Moraschini (19-24) che poi indovina l’entrata dal 21-24. Il pubblico si infiamma e gli Azzurri impattano con Polonara (24-24), chiudendo un tremendo break di 12-0. La gara si fa bella ed equilibrata, De Nicolao da tre e la coppia Fontecchio-Melli dalla lunetta portano avanti i nostri (32-29). A 1’:50” dall’intervallo lungo, arriva la “gemma” della serata con la schiacciata in contropiede (che replicherà nel terzo quarto) di Moraschini (34-29), la Grecia risponde però con le triple di Katsivelis e Psaropoulus (36-35) e si va negli spogliatoi sul 38-36, con gli ellenici che hanno messo a segno soltanto 12 punti in questo periodo. Nel terzo quarto l’Italia vola sul 47-36 con un super Moraschini, gli ospiti rispondono con Kanonidis e Chrysikopoulos (51-46), ma Traini li ricaccia indietro con la tripla del 54-46. La squadra di Sacripanti è comunque in ritmo e Polonara e Moraschini ripristinano la doppia cifra di vantaggio (56-46): si va all’ultimo intervallo su un rassicurante 58-46 interno. Nel quarto periodo le triple di Traini e Gentile portano gli Azzurri sul massimo vantaggio (64-46): la Grecia fatica in attacco, ma anche per merito della nostra difesa (2 stoppate consecutive di Cervi). A metà quarto arriva il “ventello” di vantaggio per l’Italbasket grazie alla tripla di Vitali (69-49), Melli infierisce sui greci (73-49) che non segnano più (solo 7 punti in questa frazione) e la gara va in archivio con l’indiscutibile punteggio di 77-53.
Questo il commento a fine gara di coach Sacripanti: «Oggi ho potuto contare su una rotazione maggiore dei miei ragazzi rispetto a ieri, quando avevo i due playmaker acciaccati. Siamo riusciti a mettere in campo una buona intensità difensiva: abbiamo fatto fatica solo nel primo quarto, dove abbiamo subìto 24 punti, ma negli altri quarti li abbiamo tenuti a 12, 10 e 7, con una difesa molto contenitiva. Diciamo che abbiamo fatto una buona gara, con 4 giocatori in doppia cifra, ci siamo passati la palla ed è stata una bella serata per noi».