Fides colpisce in sordina: arriva Checco Sidoti!

11 agosto 2018
Fides colpisce in sordina:  arriva Checco Sidoti!

Estate piuttosto movimentata per quanto riguarda il mercato minors toscano, in particolare quello della serie D. Cambia ancora qualche dettaglio a livello di Disposizioni Organizzative Regionali, ma restano pressoché invariati i numeri riguardanti le pesanti imposizioni su Over e Under. Sinteticamente, per la serie D, massimo 2 over 33 (nati ’85 o precedenti) per squadra, minimo 2 under 21 (nati ’97 o seguenti), mentre per andare in 12 in panchina servono altri 2 under 19 (nati ’99 o seguenti). Quindi, massimo 8 posti per i senior. Nelle categorie superiori le disposizioni non sono meno severe. Questo comporta che, a livello regionale, moltissimi giocatori di categoria rimangano senza squadra ed inevitabilmente siano costretti ad abbassare le proprie mire e le proprie ambizioni. Sulla questione si è discusso molto nell’ultimo periodo, in un dibattito che ha preso fuoco rapidamente e che ha dimostrato di essere di grande interesse per il movimento cestistico toscano, ricevendo commenti, considerazioni e polemiche un po’ da ogni angolo della regione. Limitandoci a riportare i fatti, senza entrare nel merito, la diretta conseguenza di certi provvedimenti è stato l’approdo in serie D di svariati giocatori che erano rimasti senza squadra; Livorno è stata un vero e proprio serbatoio per le più ambiziose società della serie D.

In contro tendenza rispetto all’opera “violenta” di sventramento e ricostruzione di molte società, la Fides Pallacanestro Livorno si è limitata a consolidare la rosa, assicurandosi under di qualità e puntando su quella che è la compattezza e l’intesa di un gruppo che gioca insieme ormai da anni.

Sarebbe stato sciocco, tuttavia, lasciarsi sfuggire l’opportunità unica di inserire un veterano, un giocatore navigato che potesse in un certo senso fare da guida ad una squadra unita, sì, ma ancora un po’ acerba sotto il profilo dell’esperienza e della malizia.

È così che la Fides decide di affidarsi alle mani e al temperamento di Francesco “Checco” Sidoti, ala classe ’85, 195cm, con alle spalle una florida carriera in cui spiccano certamente le esperienze nelle due storiche rivali livornesi.

Inizia nelle giovanili della Pallacanestro Livorno, poi a 14 anni passa nel settore giovanile del Don Bosco, all’epoca affiliata alla Mabo Basket Livorno. Nel 2007/2008 inizia la sua avventura con Libertas in C1, dove gioca per 4 anni consecutivi e dove di fatto si fa un nome nel mondo dei senior, fino a diventare bandiera e capitano. Sono anni da protagonista in cui tiene buone medie realizzative ed è un punto di riferimento per i compagni.
Dopo una stagione complessa tra Don Bosco in serie B e Audax Carrara in C Nazionale fa ritorno a Libertas dove disputa altre due stagioni di altissimo livello, prima della rottura con coach Pardini che nel dicembre 2014 lo porta a vestire i colori della Pielle Livorno.
Qua impiega pochissimo a guadagnarsi la stima e il rispetto di una piazza passionale e sanguigna come quella della triglia che schiaccia. Dopo una prima stagione sventurata, in cui i risultati non ridono alla formazione livornese, è la volta del riscatto. A suon di triple Francesco diviene uno dei totem della caldissima tifoseria biancoazzurra ed è uno dei trascinatori della promozione in C Gold.
La stagione successiva, quella del 2016-2017 è un autentico miracolo sportivo. La Pielle brutta, sporca e cattiva di Marco Mori dimostra che la fame conta più dei vari parametri che vedono favorite altre formazioni e, sostenuta da un tifo incessante – letteralmente sesto uomo in campo – si rende protagonista di una cavalcata surreale, che la porta a chiudere la stagione regolare al primo posto. Cavalcata che prosegue fino alla finale playoff, amara, in cui i cugini della Libertas riescono a fare breccia nelle certezze pielline e a infrangere il sogno serie B, senza niente togliere all’impresa di Sidoti e compagni.

Lo scorso anno Francesco, dopo un avvio di stagione burrascoso con Pielle, ha chiuso la stagione a Quarrata, in C Silver, dove, da agente speciale per ottenere la salvezza, ha portato a termine il suo compito con successo.

Costretto da impegni di lavoro e famiglia a rallentare un po’ col basket, per la prossima stagione ha deciso di portare il suo talento alla Fides Pallacanestro Livorno.

Una carriera lunga e importate, costellata da prestazioni superlative e segnata da una costanza realizzativa che la dice lunga sulla sua leadership e sul suo mortifero tiro da 3 punti.

Grinta e bombe dal logo, siamo onorati di poter accogliere in casa Fides il gladiatore del parquet, Francesco “Checco” Si-do-ti!

Uff. Stampa Fides Pallacanestro Livorno