Alfacus: vola l'under 14 di Coach Guadalupi, l'Under 18 vince la prima finale regionale

29 maggio 2019
Alfacus: vola l

Importante e convincente vittoria dell’AlfaCus Basket Catania Under 14 contro la Pegaso Ragusa. Con questo meritato successo, la squadra diretta da coach Giuseppe Guadalupi coadiuvato dal vice Lo Faro conquista il primo posto nel girone A Gold, che dà diritto alla finale regionale ed alla fase di interzona. Contro gli iblei, i cestisti rossazzurri si impongono con il finale di 86-51 ribaltando l’esito di gara 1 vinta dalla Pegaso per 76-73. Il quintetto di Guadalupi parte forte e chiude il primo periodo avanti per 20-13. All’intervallo lungo, l’AlfaCus conduce per 33-25. Nel terzo quarto di gioco i locali mettono la freccia e staccano gli avversari: 60-33. Per l’AlfaCus hanno giocato: Barberi (6 punti), La Mastra (3), Raciti (10), Coco (2), Primavera (2), Lanzafame (2), Mazzoleni, Galasso (23), Ingrassia (4), Arcidiacono (16), Giuffrida (10) e Balbo (8). L’AlfaCus si qualifica alla finale a tre contro Svincolati Milazzo e Leonardo da Vinci Palermo e alla fase interzona.

Comincia alla grande l’avventura dell’AlfaCus Basket Catania Under 18 nella finale regionale di categoria. Al Leonardo Da Vinci, il quintetto rossazzurro batte l’Orlandina con il risultato finale di 92-78. Ottima partita dei catanesi, allenati da coach Carlo Costa. Mercoledì 5 giugno (inizio alle ore 19) gara di ritorno al PalaFantozzi di Capo d’Orlando. L’AlfaCus per conquistare il titolo siciliano dovrà difendere il + 14 maturato oggi in gara 1. Sul campo di casa, la squadra catanese sfodera una prova maiuscola. Bravi tutti: Vasta (9 punti), Ventura (2 punti), Mazzoleni (39 punti), Corselli (10 punti), Cuius (5 punti), Formica (3 punti), Patanè (24 punti), Sortino e Barletta. All’intervallo lungo, AlfaCus davanti per 44-42. Partita sempre in equilibrio, poi break rossazzurro a fine terzo parziale. Nell’ultimo periodo, l’Orlandina rientra portandosi a -8. I catanesi non perdono affatto la testa, difendono forte ed allungano fino al +14 di fine partita. Adesso testa, cuore e gambe all’incontro di mercoledì 5 giugno.

Forza AlfaCus!

Ufficio stampa Polisportiva Alfa Catania – Umberto Pioletti