Le Marche a canestro 2016

dal 9 settembre 2016 al 11 settembre 2016 @PalaCingolani, Recanati + sito internet + facebook

L'US Recanati vince l'edizione 2016

L

Semifinale: Ambalt Recanati-Aurora Basket Jesi 88-77 (16-21, 45-36, 70-56)
Arbitri: Pierantozzi, Dionisi e Lanciotti
Ambalt Recanati: Reynolds 16, Marini 7, Pierini 11, Armento, Loschi 8, Bolpin 6, Sorrentino 7, Maspero 7, Billbury 15, Spizzichini 11. All.Calvani
Aurora: Alessandri 7, Mentonelli n.e., Battisti 3, Scali, Maganza 10, Moretti n.e., Janelidze 4, Bowers 18, Vita Sadi n.e., Davis 23, Benevelli 10, Picarelli. All.Cagnazzo

Alza il volume l’Ambalt Recanati. Dopo il test di Pesaro la formazione gialloblu coglie un successo nella semifinale del torneo “Le Marche a Canestro” aggiungendo una buona dose di fiducia nella sua preseason con la vittoria contro l’Aurora Jesi. Complessivamente eccellente prova della squadra di Calvani che ha messo le mani sulla partita dopo un avvio morbido uscendo alla distanza, mostrando la maggiore profondità del suo organico con alla fine nove uomini andati a referto e con una distribuzione di punti piuttosto equa con quattro elementi finiti in doppia cifra.
Parte meglio l’Aurora trascinata subito dal duo Bowers-Davis (5-12 al 5′). Calvani chiama time out e organizza la riscossa recanatese. Reynolds mette subito a dura prova i ferri del PalaCingolani con un paio di dunk, suo marchio di fabbrica. Ma il lungo di Detroit commette ben presto due falli e deve ovviamente essere gestito. Buono l’approccio di Billbury che aggiunge intensità al suo atletismo e dinamicità. Alla prima sirena Jesi è avanti 21-16 ma all’Ambalt basta un ottimo inizio di secondo quarto per mettere la freccia. Break di 8-0 per i leopardiani con Cagnazzo costretto alla sospensione. L’Aurora è costretta ora a inseguire e all’intervallo l’Ambalt conduce 45-36. Nella ripresa il copione è lo stesso. Si rivede Reynolds che riprende a schiacciare tutto quello che passa sopra il ferro. Sorrentino e Bolpin si alternano in regia, Spizzichini e Marini sono più che valide soluzioni in area. Calvani è nel suo laboratorio e fa anche esperimenti, il risultato è buono con l’Ambalt che arriva anche al +19 a metà del terzo quarto prima del 70-56 con cui si tocca l’ultima pausa. Nel quarto finale le tossine profuse mandano in riserva entrambe le squadre, vola anche quale colpo proibito con tecnici e antisportivi distribuiti dalla terna arbitrale. Jesi prova a rientrare trascinata ancora dal duo Usa (il 53% del fatturato complessivo dell’Aurora è tutto di Bowers e David) ma l’Ambalt resiste e arriva alla meritata vittoria (88-77) che strappa i primi applausi del folto pubblico presente.
Prima del derby, la Poderosa Montegranaro si era imposta sui Roseto Sharks (80-67) grazie ai 24 punti di capitan Broglia e ai 16 dell’ex-recanatese Dip. Tra gli abruzzesi in evidenza Adam Smith autore di 30 punti.
Il calendario del torneo prevede le due finali nel pomeriggio di domenica 11 settembre. Al PalaCingolani si comincia alle 18.00 con Roseto-Jesi, sfida valida per il terzo posto. A seguire il match per contendersi la vittoria della manifestazione tra Poderosa e Ambalt Recanati. La formazione gialloblu arriverà all’appuntamento dopo la doppia seduta di allenamento del sabato (piscina al mattino e tecnica al pomeriggio) e quella della domenica mattina, sempre al PalaCingolani.

Finale: Recanati – Montegranaro 78-58
Arbitri: Pierantozzi, Pazzaglia e Vita.
Ambalt Recanati: Reynolds 16, Marini 3, Pierini 10, Armento 2, Loschi 20, Bolpin 6, Andrenacci, Sorrentino 10, Maspero 9, Billbury ne, Breccia, Spizzichini 2. All.: Calvani
Poderosa Montegranaro: Dip 16, Ortenzi, Urso 2, Paesano 4, Ciarpella, Rivali 2, Marzullo, Bedetti 2, Broglia 12, Gueye 4, Diomede 14. All.: Ceccarelli.

Sorrisi e applausi al PalaCingolani per l’Ambalt Recanati che dopo il derby con Jesi vince anche quello contro la Poderosa Montegranaro mettendo così in bacheca il trofeo “Le Marche a Canestro” al termine di una due giorni dove la squadra di Calvani è apparsa superiore alle altre contendenti compiendo un altro passo in avanti nella sua preseason.
Nonostante la differenza di categoria tra le due squadre è stata partita vera in un palas recanatese con una buona cornice di pubblico. L’Ambalt ha vinto grazie alla sua maggiore fisicità, a tratti fin troppo evidente, e la sua profondità di organico che a regime potrebbe essere davvero l’arma vincente. Dall’altra parte una squadra che comunque non si è mai tirata indietro mostrando carattere e un quintetto di grandissima qualità destinato a recitare un ruolo da protagonista nel prossimo torneo di B.
Nelle file leopardiane non ha giocato Billbury fermato per un problema a un ginocchio che ha sconsigliato inutili forzature, con Calvani che ha proposto in quintetto Bolpin e Loschi insieme ai “classici” Pierini, Maspero e Reynolds. Primo quarto subito ad alta intensità con la Poderosa che regge bene il confronto e subisce il tiro da fuori dei padroni di casa precisi con Pierini e Loschi. Nel secondo quarto Montegranaro riesce a fermare l’offensiva avversaria e a metà di parziale raggiunge l’Ambalt a quota 23. Prima dell’intervallo arriva una nuova impennata recanatese con Loschi e Spizzichini che producono il 30-25 di metà partita. Nella ripresa le triple di Loschi lanciano le quotazioni dell’Ambalt che tocca anche il +19 (49-30) mettendo l’avversario alle corde. La Poderosa non saprà più riemergere anche se la terza pausa arriva con la squadra di Calvani avanti 54-43 per via di una flessione prima della sirena. Nell’ultimo quarto cala inevitabilmente il ritmo e l’Ambalt gestisce il vantaggio consentendo anche ad Armento e ai baby Breccia e Andrenacci di sentire l’odore del campo. Finisce 78-58 dopo gli applausi del pubblico per i suoi nuovi beniamini. La strada verso la forma migliore è tracciata.
Prossimo impegno per Pierini e soci in questa preseason è fissato per mercoledì 14 settembre a Chieti.

Uff.stampa Basket Recanati