3x3: Elite Basket Roma ancora sul podio nazionale, un anno dopo

30 agosto 2023
3x3: Elite Basket Roma ancora sul podio nazionale, un anno dopo

Nella finale di Lignano Sabbiadoro splendido terzo posto per la U14, mentre la U18 entra tra le prime otto.

Lignano Sabbiadoro, un anno dopo. Il podio della finale nazionale 2023 specialità 3×3, svoltasi dal 21 al 27 agosto scorsi, torna a colorarsi di arancionero grazie alla under 14 femminile, splendida terza dopo una “cavalcata” tanto faticosa quanto appassionante da venerdì 25 a domenica 27. Accompagnate da coach Andrea Coggiatti le nostre ragazze (Martina Longo, Viola Lanzi, Eleonora Nonis, Maria Vittoria Russo) sono state brave a lasciarsi alle spalle la sconfitta all’esordio (13-12 dalla Pallacanestro Alghero) nonostante le modalità beffarde con le quali è maturata (eravamo a +2 a 14 secondi dalla fine…). Immediato il riscatto nella sfida successiva contro Basket Castelnuovo (8-7 il finale), secondo e ultimo impegno della prima giornata, vittoria bissata nella prima partita del giorno successivo con un grande exploit ai danni di quella Reyer Venezia (altro 8-7) che si sarebbe poi laureata campione d’Italia. Il match successivo contro Virtus Siena ha completato un tris di vittorie (11-9), interrotto dalla sconfitta (12-7) subita per opera di un’altra corazzata del basket femminile italiano, Costa Masnaga, nella prima partita della seconda fase. Finita qua? Certo che no, visto che Nonis e compagne si sono subito riscattate nell’ultima partita della seconda giornata battendo per 8-4 Azzurra Lanciano e poi, nella prima partita da “dentro o fuori”, il Piemonte con un netto 13-4. La giornata decisiva, è cominciata con una vittoria soffertissima nei quarti di finale sulla Cestistica Rivana (7-6) e con il relativo approdo al prestigioso traguardo della semifinale, avversaria quella Reyer Venezia già affrontata (e battuta…) nel girone di qualificazione e peraltro ridotta in tre causa infortunio di una giocatrice. Ma la stanchezza e soprattutto la tensione hanno fatto sì che la finale rimanesse un sogno, a differenza di quanto accaduto l’anno precedente con l’under 16. L’8-5 finale per le veneziane è stato frutto di una prima metà gara da dimenticare, purtroppo non compensata da una seconda metà fatta di grinta e di orgoglio. Ultima chance per il podio la “finalina” contro, nuovamente, Azzurra Lanciano: brave le ragazze a “resettare” e a conquistare un fantastico terzo posto nonostante i brividi finali con l’ennesima (non può essere un caso…) vittoria di misura (10-9).

“Siamo arrivati alla finale nazionale consapevoli della nostra forza e del fatto che avremmo incontrato avversari di livello. La prima giornata è stata molto complicata perché le ragazze erano molto emozionate, ma il giorno dopo siamo riusciti a dimostrare il nostro valore, tanto da battere la Reyer Venezia. Da lì in avanti, non senza sofferenza, siamo riusciti ad arrivare dove meritavamo, ovvero in semifinale, prima di conquistare il terzo posto finale. In questo sport gli episodi contano moltissimo ma per tutto il torneo le ragazze hanno dimostrato di potersela giocare punto a punto con club fortissimi e questo deve essere sicuramente motivo di grandissimo orgoglio, oltre che la dimostrazione che stiamo andando nella giusta direzione”, è il commento di coach Coggiatti.

Alla kermesse di Lignano Elite, unica a livello nazionale escludendo Magnolia Campobasso, ha partecipato con ben due formazioni. Dal 21 al 23 sui campi di Piazza Marcello d’Olivo era infatti già scesa la under 18 (Sophie Barsotti, Karola Mascetti, Guya Tribastone, Vittoria Giuliobello), anch’essa autrice di un’ottima performance. Nonostante tutte le ragazze fossero sotto età il risultato (i quarti di finale) è infatti da salutare con grande soddisfazione. Inizio splendido delle nostre atlete (Andrea Coggiatti l’accompagnatore anche in questo caso) con addirittura un poker di vittorie autoritarie (13-7 sulla Calabria, 8-5 su Amatori Savona, 12-4 su Yale Pescara, 11-10 su Famila Schio). La qualificazione da prima classificata al girone successivo faceva presagire l’accesso diretto ai quarti di finale, ma il livello e il “blasone” delle avversarie salivano sensibilmente e questo spiega le due sconfitte successive contro Cuneo (18-11) e Bergamo (13-8). Spareggio per l’accesso ai quarti di finale anche in questo caso, dunque, un ostacolo superato abbastanza agevolmente battendo per 12-6 Pallacanestro Perugia. Ma il successivo scontro senza appello, contro le Sisters Samoggia, era purtroppo quello fatale, con le emiliane che si imponevano meritatamente per 14-10 mettendo così fine al bel torneo giocato da Mascetti e compagne.

“Siamo arrivati alle finali nazionali di certo non da favorite, con tutte e quattro le ragazze sotto età. In una competizione di questo livello – sottolinea coach Coggiatti – eravamo perciò preparati a subire fisicamente le nostre avversarie e in più ci si è messo l’infortunio di Karola Mascetti dopo pochissimi minuti di gioco. Le ragazze, però, sono state bravissime a colmare il divario fisico con l’intensità, vincendo il primo girone e poi andando più avanti che potevano, cedendo solo ai quarti di finale a una delle candidate al titolo”.

Ufficio Stampa e Comunicazione Elite Basket Roma