Tempo di bilanci all'AIBI Fogliano

14 giugno 2016
TEMPO DI BILANCI ALL

Mentre procede a pieno ritmo il 24 ° Torneo giovanile Suoncolora, con 87 squadre iscritte in 10 categorie, è tempo di bilanci in casa dell’A.I.B.I. Fogliano. A tirare le somme al termine della stagione 2015/16 è il General Manager della società isontina, Giuseppe Monorchio.

MINIBASKET Confermati i numeri in termini di presenza all’attività e i risultati in termini di crescita dei centri Suoncolora e Gioco Magico, grazie alla supervisione dei responsabili Laura Benigni e Fabio Falconer e all’impegno degli istruttori Margherita Morresi, Anna Turri, Federico Vidani, Roberta Spadaro, Tommaso Deiuri, Giacomo Visintin, Noemi Vecchiet, Eleonora Colucci, Anastasia Beergamo e Veronica Sella.

«Il prossimo anno cercheremo di offrire alle famiglie e ai loro ragazzi ulteriori momenti d’aggregazione – spiega Monorchio – cercando di migliorare ancora quanto di buono stiamo già facendo».

MASCHILE Partiamo dal basso, ovvero dall’Under 13. «Annata super positiva, con la grande capacità tecnica e gestionale di Gilberto Clemente nel trasmettere valori di comportamento ai ragazzi. Essere secondi in regione alle spalle dell’Azzurra è un vanto». Un grazie speciale va agli assistenti Luca Silvestri e al dirigente Marco Mellinato. Passiamo all’Under 14 élite: «Ha affrontato un torneo impegnativo, i ragazzi si sono dovuti confrontare con compagini di valore di tutta la regione. Hanno lottato con impegno e per alcuni c’è stata anche la chiamata nelle selezioni Fvg, come da tradizione A.I.B.I.». Plauso per coach Riccardo Deana, per il vice Roberto Soranzo e per i dirigenti Mauro Fabbro e Giuliano Brancati. L’Under 15 élite «Squadra con buone individualità e una precisa fisionomia di gioco, è arrivata a un passo dal titolo regionale, fornendo ragazzi alle selezioni regionali». Per coach Aldo Agostinis, l’assistente Davide Dreas e i dirigenti Aldo Visintin e Maurizio Altran ringraziamenti e applausi.

Under 16 : «Il torneo è stato più che soddisfacente, tenendo conto del fatto che la squadra era in gran parte formata dai ragazzi dell’annata 2001, già molto impegnati nel loro campionato. È mancato davvero poco per agguantare le finali regionali». Dreas-Agostinis coppia di tecnici ormai collaudata a parti invertite rispetto all’Under 15, un grazie va anche ai dirigenti di riferimento Sonia Criscuolo e Federica Morsan. Ci spostiamo all’under 18, che ha raccolto meno in termini di classifica: «I risultati non traggano in inganno – prosegue il giemme – perché tante partite sono state perse di un soffio. Diversi elementi si sono affacciati in prima squadra, facendo esperienza per il futuro. Lodevole l’impegno di coach Mauro Marizza e dell’assistente Alberto Piani nel cercare di far progredire i ragazzi». Il plauso è esteso alla dirigente Francesca Micheluz.

Il quadro del settore maschile si chiude con la squadra senior, militante in serie C Silver. «Era difficile ripetere gli exploit dei due campionati precedenti, anche perché infortuni e pressanti impegni professionali hanno condizionato le sedute d’allenamento. Nonostante queste difficoltà l’obiettivo play-off è stato raggiunto, poi ci siamo scontrati con la squadra che ha dominato la regular season e la fase si è conclusa subito». Da sottolineare il buon lavoro svolto da coach Maurizio Zuppi, dall’assistente Marizza e dal dirigente Umberto Pasqualini.

FEMMINILE Come per il settore maschile, partiamo dal gruppo più giovane d’età, ovvero l’Under 13. «S’è comportata molto bene. Si trattava di una squadra formata da ragazze provenienti da varie realtà, che hanno fatto registrare notevoli miglioramenti sia a livello individuale che di squadra. Il campionato è stato un crescendo continuo, sono arrivate anche le convocazioni per le selezioni Fvg. Non posso che esprimere grande soddisfazione, queste ragazze sono il nostro futuro». Soddisfazione estesa allo staff tecnico, composto da coach Piera Mazzoli e dall’assistente Margherita Arba, con il prezioso apporto della dirigente Annarita Trevisan.
Al campionato under 16 hanno preso parte due squadre. Zoom sull’ under 16 ‘A’ 2001: «Nel gruppo composto da ragazze delle annate 2001 e 2002 ci sono buone individualità, con varie chiamate in Azzurrina, e lo staff tecnico ha sempre cercato di creare un buon gioco di squadra». Staff composto dalla già citata coppia Mazzoli-Arba, a loro va un grazie che s’estende alle dirigenti Alessandra Skerlic e Roberta Pangon. Lo zoom si sposta sull’under 16 ‘B’ 2000: «Gruppo affiatato e collaudato, nel quale spiccano alcune giocatrici che hanno svolto sedute di allenamento con la prima squadra, forse sono mancate alcune vittorie ma si è visto una buona organizzazione di gioco». Ringraziamento per il lavoro svolto da coach Luca Soranzio, assistito da Stefania Bonanno e Ludovica Beltrame, con il supporto delle dirigenti Giustina Intini e Roberta Meladossi.

Passiamo all’under 18, compagine formata in sinergia con l’Abf Monfalcone. «Gruppo che si è distinto per serietà, impegno e costanza nella presenza. Si è cimentato in un torneo difficile, ma siamo soddisfatti di quanto hanno dato ragazze e allenatori». Staff tecnico composto da coach Stefano Tomat e dall’assistente Alessia Cerigioni. Un sentito grazie ai dirigenti Paola Nadalutti e Claudio Sambo.
Spazio poi all’under 20, altra squadra nata dalla collaborazione con l’Abf. «È stato riproposto il gruppo dell’anno scorso, purtroppo la partenza è stata a handicap per il ritiro dall’attività (dovuto a motivi personali) di due giocatrici importanti. Molte ragazze, inoltre, erano già impegnate con le rispettive prime squadre. L’obiettivo era l’Interzona, è mancata solo una vittoria per raggiungerlo. Ricordiamo però che si è trattato di un campionato molto impegnativo, con lunghe trasferte a Vicenza e Venezia». Plauso a coach Stefano Tomat, assistito nello staff tecnico da Piera Mazzoli, con Alessia Cerigioni dirigente accompagnatrice.
La rassegna si conclude con la squadra senior di serie B, retrocessa purtroppo dopo il turno secco di play-out con l’Oma. «C’è amarezza per il risultato, anche se i programmi d’inizio anno erano di ringiovanimento del roster con ripartenza da un campionato inferiore, considerando anche il fatto che per Benigni, Bonanno e Monorchio, era l’ultima stagione in un torneo impegnativo, visti gli impegni professionali. Il campionato era livellato verso l’alto, con formazioni scese dalla A2 e dall’A3, categoria cancellata dalla Fip, tutte rinforzatesi: non a caso le quattro qualificate ai play-off sono arrivate sino alla finale». Un grazie per il lavoro svolto va a coach Piera Mazzoli, al vice Stefano Tomat e alla dirigente accompagnatrice Paola Boccalon.

Ufficio stampa Asd Aibi Fogliano – Giuseppe Pisano