C Silver – Presentiamo la decima giornata

Romans dopo essere tornata alla vittoria contro il Bor cerca la conferma ospitando Pordenone, la formazione naoniana occupa l’ultimo posto in classifica con 2 soli punti raccolti in 9 giornate mentre la Ferroluce è a quota 8. Franz assieme a Paradiso saranno gli uomini chiave della gara per coach Zavrtanik, l’ex Cormons ed Ardita è il secondo miglior marcatore della C Silver e la difesa pordenonese (seconda peggiore del campionato) dovrà chiudere l’area se vuole salvarsi dalle continue percussioni al ferro del mancino. Moro assieme all’under Prenassi avranno il compito si di proteggere il pitturato ma anche di occuparsi dell’atipico reparto lunghi romanese che ha in Devetak, ma soprattutto in Paradiso dei giocatori capaci di colpire sia fronte che spalle a canestro.
Latisana e l’UBC, appaiate a quota 12, hanno entrambe visto la propria striscia di successi terminare nell’ultimo turno e la voglia di tornare a vedere referti rosa è forte. Si affrontano due squadre diverse, la Trevisan è votata alla fase offensiva con realizzatori del calibro di Maran, Rubin e Moschioni, come dimostrano i 74,1 punti segnati di media (terzo miglior attacco dopo Dgm e San Daniele) mentre l’Ubc fa della fase difensiva il suo credo confermandosi miglior difesa del campionato. Coach Paderni ha sempre un importante contributo da parte del reparto lunghi con Alberto Bianchini, Idelfonso e Zakelj e il loro apporto contro un reparto lunghi poco incisivo (Cruz a parte) come quello di Latisana sarà decisivo.
Il Breg ospita Fagagna ancora orfana di Boaro e Castellano, i friulani di Musiello ancora più “undersized” di quanto ipotizzato ad inizio stagione, disponendo del solo Manzon a protezione del ferro, faticheranno contro la fisica formazione carsolina. Tutto dipende come al solito dal trio Campanotto-De Simon-Bardini che però avranno di fronte carne per i loro denti con Carra, Cigliani, Slavec e Pigato che potrebbero metterli in seria difficoltà.
Nel derby triestino tra Bor e Don Bosco, i salesiani sono favoriti per le assenze che affliggono la formazione di Oberdan che non potrà contare su Marchesan (Stagione finita) e Bole mentre l’Eppinger ha ancora ai box il lungodegente Tropea. L’assenza del pivot potrebbe pesare per la marcatura di Marusic ma la superiorità del reparto esterni del Don Bosco con Schina, Grimaldi, Carlin e Spangaro su quello del Radenska è netto.
La DGM cerca il secondo successo consecutivo nella sfida salvezza con Grado, i ritmi alti che tiene la formazione di Cargnello possono impensierire non poco i “mamuli” che sono il peggior attacco del campionato. Nel gioco a metà campo Grado si appoggerà ai 208cm di Dreas e alle iniziative di Galopin e Gazzetta che dovranno essere gli osservati speciali dalla difesa udinese, lo stesso Dreas però dovrà vedersela con Fumolo, atletico e rapido che gli creerà non pochi problemi.
Codroipo dopo la sconfitta nel derby è di scena ad Udine contro la matricola Geatti. I canarini di coach Di Leo hanno finora reso la vita difficile a tutte le formazioni incontrate come dimostrano le sconfitte ai supplementari con Breg e quelle di misura con Ubc, Dgm e Latisana e i soli 4 punti raccolti finora non rendono giustizia al Basket Time. La Bluenergy dovrà usare tutte le sua armi puntando sul netto vantaggio di fisicità dato da Infanti, Girardo e Nata cercando di colpire continuamente il pitturato avversario e di caricare di falli gli uomini chiave di Udine, Puto, Bellina e Antoniolli.
La Servolana, in striscia di 4 sconfitte consecutive, ospita Fogliano ( 3 vittorie nelle ultime 3) che sarà priva di Matteo Piani. L’assenza di uno dei punti di riferimento di Zuppi a Pordenone non si è fatta sentire ma sabato quando avrà di fronte un marpione come Palombità l’assenza dell’ex Corno ed Udine potrebbe pesare parecchio. I triestini dovranno fare buona guardia al giocatore più in forma della Geoclima, Dreas e fare molta attenzione a Visintin che nell’ultima gara ha egregiamente sostituito Piani senior. Ricky Deana pare si stia risollevando dal difficile avvio di stagione e il suo apporto assieme alla sua classe saranno fondamentali contro un reparto di esterni come quello della Servolana che presenta oltre a Palombita anche Grimaldi e Burni.

foto adpcodroipese.it