(Ri)finisce il basket a Napoli, lettera aperta dei tifosi

23 ottobre 2012
pallacanestronapoli.png

In serata, dopo la notizia dell’esclusione della Nuova Napoli Basket dal campionato di Legadue attraverso un comunicato della Fip, è arrivata in redazione una lettera dei tifosi. Lettera che sottoscrivo e pubblico, inoltre vorrei sottolineare come questi tifosi vadano ringraziati per come abbiano sostenuto sempre la squadra in questo inizio di stagione, anche nella lontana trasferta di Cefalù.

Più che delusione è una triste conferma. Napoli umiliata ancora una volta
L’ennesima estate di fuoco l’abbiamo passata a chiederci di continuo cosa stesse accadendo. E’ Napoli, è Sant’Antimo, è una “Papaliata”, è una cosa seria. Abbiamo deciso di mettere il cuore davanti alla mente, a quella coerenza che è imprescindibile per chi gira l’Italia intera da 6 anni, da Cefalù a Trieste, solo per amore della Città e del basket. Abbiamo compiuto la scelta dei sentimenti, accordando fiducia ad un progetto ambiguo ma che in fondo rappresentava l’unica possibilità di vedere pallacanestro seria in città. Perché gli Ultras non sono ciechi e sanno che la situazione è critica per tutto il panorama cestistico italiano, segno evidente di un sistema che sta letteralmente implodendo: tradizioni calpestate a vantaggio di interessi personali, aiutati da regolamenti incomprensibili, sono per noi le cause principali dello svuotamento d’interesse e di valori intorno ad uno sport che fa battere il cuore a tanti appassionati, in un paese che vive giustamente di calcio ma che sembra dimenticare tutto il resto. Il basket italiano è “nel pallone”. Uno sport “minore” per seguito mediatico (?) dominato dal denaro è inconcepibile in un simile contesto storico. Il nostro “grazie” va a quei mille e più innamorati come noi che hanno sperato ad occhi chiusi, affollando un Palazzo che aspettando i fasti d’un tempo è costretto ad assistere alle scene più imbarazzanti della storia cestistica nazionale. Qualcuno dice che Napoli ha ben altri problemi da risolvere prima del basket. Dinanzi ad affermazioni del genere possiamo solo restare allibiti, perché lo Sport è scuola di vita e va difeso con le unghie. E’ quello che facciamo da anni. E’ quello che faremo ancora ogni qualvolta se ne presenterà l’occasione.
Speriamo il meglio, pronti al peggio
Banda Alcolica ‘06
Educazione Napoletana
da http://www.pallacanestronapoli.it