La New basket Brindisi prepara il primo grande abbraccio

30 agosto 2016 AUTORE: ANDRE#9
Domani sera la presentazione ufficiale del nuovo roster affidato all’allenatore Sacchetti

Manca davvero poco; qualche ora ancora e poi il digiuno avrà fine. Il popolo della “Stella del Sud” sta per abbracciare i suoi nuovi idoli, sta per fare conoscenza con il gruppo che sarà ai nastri di partenza (per la quinta volta consecutiva) del prossimo campionato di serie A. L’appuntamento di domani sera (ore 20) nel PalaPentassu-glia rappresenterà il primo face to face, il primo vero contatto con Moore e compagni i quali avranno la possibilità di farsi conoscere e iniziare a mettere in mostra le loro qualità. Inutile nasconderlo: c‘è grande attesa per l’appuntamento, e non potrebbe essere altrimenti. Attorno alla squadra di Meo Sacchetti si concentrano le attenzioni dei sostenitori dell’Enel Basket i quali, dopo un’annata (la scorsa) passata a mandar giù più di qualche boccone amaro, adesso non vede l’ora di tornare a rituffarsi in questo nuovo percorso, abbracciando così il progetto voluto dallo stato maggiore di contrada Masseriola appena dopo la conclusione del passato torneo. Che, da queste parti, ci sia grandissima voglia di ripartire lo si avverte; che ci sia grande entusiasmo, ma soprattutto tantissima fiducia nel roster venuto fuori dal mercato estivo, an- che. La palla passa ora a loro, ai protagonisti del nuovo corso. I quali, nel chiuso dell’impianto di contrada Masseriola, sono tornati a lavorare alacremente agli ordini del preparatore atletico Marco Sist che, da parte sua, in questi giorni sta cercando di portare tutti i giocatori sullo stesso livello di forma. Qualcuno sarà un po’ più imballato degli altri, ma la tabella di marcia continua, e senza alcuna sosta. Anche perché, nel frattempo, i primi test amichevoli sono lì, dietro l’angolo, cominciano a bussare alla porta. E sarà l’occasione giusta per valutare lo stato del work in progress. Certo, nelle gare di precampionato che la New Basket affronterà nel corso del mese di settembre, il risultato conterà davvero poco, anche se vincerà non fa mai male. E per un motivo molto semplice: fa bene al morale e permette di accrescere l’autostima. Soprattutto in un gruppo completamente nuovo, dove ben nove elementi saranno all’esordio con la canotta biancazzurra. Ciò che più conta sarà approfondire le tematiche tecnico-tattiche, i concetti difensivi ed offensivi. La qual cosa avverrà con il passare dei giorni, perché adesso sono idee appena accennate e abbozzate. Mancano ancora cinque settimane all’inizio del campionato, che vedrà l’Enel esordire in casa al cospetto dell’Aquila Trento. Nel frattempo si proverà a migliorare e crescere proprio attraverso la lunga scia di amichevoli che vedrà la squadra impegnata da sabato (a Conversano contro il Ferentino) in poi (ultimo test programmato per il 23 e 24 settembre a Taranto con il “Torneo Città di Taranto”). Intanto, Amath M’Baye ha deciso d’indossare la maglia numero 24. «Il mio numero preferito è il 22, avendolo avuto al college a Oklahoma e negli ultimi anni in Giappone. Questa stagione però rappresenta per me un nuovo inizio e per questo ho deciso di cambiare, prendendo il 24 che è inoltre la data di nascita di mia nonna»

QUOTIDIANO DI PUGLIA ED. BRINDISI