I° Gran Galà dell'Umbria – Emilia cede al Lazio solo agli ultimi minuti della finale

Va alla Lazio la finale del “Gran Galà dell’Umbria”, manifestazione per rappresentative regionali maschili Under 14 che s’è disputata a Ponte San Giovanni. L’Emilia Romagna è crollata nelle ultime curve, dopo aver condotto per buona parte dell’incontro.
Appuntamento, per l’eventuale rivincita, a Rimini, per l’edizione 2014 del Trofeo delle Regioni, dal 21 al 26 aprile.

Emilia Romagna – Lazio 63 – 68 (14-13; 35-32; 57-46)
+Emilia Romagna: Barattini (Bsl San Lazzaro) 22, Lorusso (Virtus Bologna) 4, Cosco (Castiglione Murri), Muzzi (Bsl San Lazzaro) 6, Garbo (Fortitudo 103 Bologna), Apena (Magik Parma), Salsini (Virtus Bologna), Jovanovic (Piacenza BC), Tognacci (IBR Rimini) 11, Pietri (Novellara) 8, Guglielmi (Crabs Rimini) 6, Secchi (Castiglione Murri Bologna) 6. All. Soliani.
Lazio: Capuani 9, Santini 9, Torresani 15, Incitti 6, Alessandrini 6, Favali 5, Desideri 5, Palumbo, Maggiore, Di Francesco 2, Baccanari 2, Rinaldi 9. _All. _Picardi.
La cronaca: dopo le prime schermaglie, era una tripla di Secchi a dare il primo piccolo allungo (8-3); Barattini siglava in arresto e tiro l’11-5, ma, poi, la Lazio reagiva, sorpassava, ma a fine frazione erano ancora i biancorossi in vantaggio (14-13). La difesa dei nostri ragazzi cresceva d’intensità (19-13), ma il Lazio non mollava e si andava avanti con un punteggio ad elastico (19-19, 21-26, 26-26). Era Barattini a fare la differenza nel finale di tempo e l’Emilia Romagna andava al riposo sul +3 (35-32).
Nella ripresa partivano meglio i biancorossi col duo Barattini-Lorusso ed il vantaggio dei ragazzi di Soliani saliva in doppia cifra, raggiungendo il massimo vantaggio sul 50-39, replicato dal 57-46 del 30’. La fatica, però, cominciava a farsi sentire ed il Lazio, pian piano, recuperava e, con una fortunosa tripla di Torresani, impattava a quota 61. L’ultimo vantaggio emilianoromagnolo lo siglava il solito Barattini (63-62), poi 2/2 di Alessandrini e canestro di Torresani per il 63-66 a -46”. Era, infine, Capuani, col suo 1vs1, a firmare il “gol” partita e, così, il Lazio poteva meritatamente festeggiare.