Francesco Nalin si è dimesso dal suo ruolo di capo allenatore dei Lucca Sky Walkers

Dopo alcuni giorni di riflessione la società ha deciso di affidare la squadra all’attuale Capitano Luca Merciadri che già da questa mattina ha svestito la canotta numero 12 e ha iniziato a condurre gli allenamenti alla guida del Progetto.

Un fulmine a ciel sereno che proviamo a spiegarvi direttamente con le parole di coach Nalin:

“Niente panettone!
Da qualche tempo ormai ritenevo giusto per gli Sky Walkers un cambiamento netto e, non ritenendomi la persona giusta per portare avanti questo tipo di cambiamento, circa una settimana fa ho proposto questa “rivoluzione”. L’ho fatto per dare nuova energia alla squadra e alla società. Nonostante la difficoltà e qualche (ovvia) resistenza, le altre persone che gestiscono la società hanno accettato la mia volontà.
Da oggi la mia posizione cambia: dopo 4 anni e mezzo seduto sulla panchina, non sarò più l’allenatore dei Lucca Sky Walkers. Resterò dentro al Progetto ma con un nuovo ruolo diverso che solo con il tempo capiremo meglio come delineare. Cercherò di aiutare il prossimo allenatore nella gestione del roster, un supporto che tante volte mi è mancato (essendo da sempre i dirigenti Sky anche giocatori stessi).
Ho preso questo tipo di decisione soprattutto per scuotere l’ambiente e i giocatori: non che ci fossero particolari problemi, ma ho ritenuto fosse necessario provare a dare una scossa al gruppo e porre i giocatori davanti ad una nuova sfida in vista della seconda metà del campionato.

Un’iniezione di entusiasmo che passa inevitabilmente dal nome che è stato scelto per sostituirmi, Luca Merciadri.
Da subito ho sperato che, messo di fronte alle mie dimissioni, accettasse questo compito; e dopo qualche giorno di riflessione, ha deciso di farlo. E’ stato bellissimo ieri sera, durante la riunione dove i giocatori sono stati informati di queste novità, vedere che, nonostante lo shock generale, tutti i giocatori fossero contenti di vedere Luca mettersi completamente in gioco; come tutti fossero incuriositi e motivati a far bene per questa nuova sfida; nell’avere Luca non più come un compagno ma come l’allenatore.

E’ stato più duro vedere, invece, l’incredulità e la delusione negli occhi dei miei giocatori: nessuno si aspettava di perdere il proprio allenatore dopo tanti anni; nessuno si aspettava di vedermi mollare da un giorno all’altro. A tutti loro non posso che chiedere scusa e ribadire quanto già detto: non c’è alcun rancore nei confronti di nessuno, non è una decisione presa con rabbia. Non ho alibi per questa scelta che resta in buona parte una scelta personale: chiedo scusa a Luca, “costretto” a buttarsi a capofitto in una cosa così nuova, e chiedo scusa a tutti i ragazzi, che tanto mi hanno dato e che ora dovranno ricominciare con il nuovo allenatore.
Tutto questo non toglie però quanto detto prima: sono fortemente convinto che sia stata una decisione giusta, che porterà benefici a tutta la squadra e che la seconda metà di stagione possa regalare soddisfazioni e gioie maggiori della prima.

Concludo questo messaggio augurando a tutti un buon natale e mandando a tutti quelli che leggono un abbraccio virtuale: in questi anni, tutte le istantanee e i momenti indimenticabili che ho passato in panchina con gli Sky Walkers, sono stati contornati da voi, le tante persone che sono venute alle partite tifando per questa squadra. Grazie, è stato stupendo. Dalla prossima partita sarò seduto al vostro fianco. “

Quando si cresce insieme, come é successo a noi e Francesco, le parole non bastano per esprimere tutto il turbinio di emozioni che abbiamo provato in questi anni e che stiamo vivendo in queste ore convulse e concitate. Inutile dire quanto Francesco abbia rappresentato per il nostro piccolo mondo. La sua completa e incondizionata passione ci hanno fatto diventare quelli che siamo adesso e solo noi che viviamo quotidianamente questa realtà possiamo dire quanto questo grande e talentuoso allenatore sia stato fondamentale lungo tutto il nostro cammino. Anche se avremmo voluto che questa storia continuasse e anche siamo naturalmente “incazzati neri” con lui non possiamo che accettare la sua decisione, consapevoli di quanto gli sarà costato fare questo passo, e ringraziarlo infinitamente per ogni singolo momento che ci ha dedicato!
L’affetto e la riconoscenza che proviamo per lui va oltre le vittorie, oltre la conquista del nostro primo campionato. L’amicizia che ci lega e la stima che ci unisce continueranno nel tempo. Per chi come lui ha lo spirito Sky Walker che rugge forte nel cuore le porte di questa folle realtà saranno sempre aperte.

Forse chissà, un giorno, tornerai a sedere su quella panchina. Noi nel frattempo facciamo il tifo per te. Il tuo talento e la tua ambizione ti porteranno lontano, ne siamo certi!
Noi, caro coach, saremo sempre al tuo fianco a sostenerti!
Ancora una volta,
Grazie

Uff. Stampa Lucca Sky Walkers