"Il Lella si racconta", episodio 10: la storia di Gianluca Cukaj

6 giugno 2020
"Il Lella si racconta", episodio 10: la storia di Gianluca Cukaj

Nuovo appuntamento con la rubrica “Il Lella si racconta”: il protagonista questa volta è Gianluca Cukaj, centro biancoblù

di Gianluca Cukaj

Ho iniziato a giocare a basket a 11 anni nella Pallacanestro Agliana 2000. L’anno successivo mi è arrivata la chiamata dalla selezione provinciale per giocare appunto il torneo delle province, svanito perché a dicembre del 2012 mi sono rotto il piede e ho saltato la mia stagione. L’anno dopo ancora ho cominciato a giocare per la sezione della Toscana dove ho disputato un torneo a Civitavecchia, ma anche l’esperienza regionale è stata interrotta proprio all’ultimo allenamento da una distorsione al polso. L’anno successivo però mi sono riscattato con la mia fantastica squadra Under 16 allenata da Filippo Toccafondi, uno dei miei migliori coach. Mi ha insegnato lo sport che amo e con lui ho raggiunto la finale per la coppa regionale. Sempre nello stesso anno, la Pallacanestro Varese mi ha chiamato per fare il torneo con loro, allo stesso tempo però era un modo per conoscere i miei compagni di squadra e un fantastico allenatore come Bruno Bianchi, che ringrazierò all’infinito per la fiducia che ha avuto in me fin dall’inizio. E così l’anno dopo ho scelto di andare a giocare per loro.

Nella stagione 2016/17 ho giocato per l’Under 18 eccellenza della Pallacanestro Varese e per gli Amici della Pallacanestro Varese in serie C Silver, avendo inoltre la fortuna di allenarmi alcune volte con la serie A guidata da Paolo Moretti. Sono stato pure allenato da un grandissimo della pallacanestro come Andrea Meneghin. Ringrazierò infinite volte la pallacanestro Varese per la bellissima stagione che mi han fatto passare.

Finita la stagione, ho ricevuto un chiamata dal Pistoia Basket, dove sono andato a giocare nella stagione 2017/18: l’ho vista come un’opportunità da cogliere al volo e così ho fatto, però posso dire che è stato l’anno più brutto della mia vita, perché i dottori mi hanno trovato la miocardite al cuore e mi hanno fermato per ben una stagione e mezza, stagione dove ho visto la mia squadra raggiungere le finali nazionali di Montecatini e soprattutto perdere ai quarti di finale.

Sono rientrato nell’ aprile dello scorso anno “alla base”, con la chiamata della Pallacanestro Agliana. Quest’anno ho disputato due campionati: il primo con i neroverdi in C Gold e l’altro con il Lella Basket in Serie D.

L’episodio più bello è stato con l’under 16 di Agliana, nel derby, con Bottegone, dove ho segnato il canestro della vittoria in uno schema dove il buon Pippo Toccafondi ha deciso espressamente che non dovevo toccare palla.

La miglior squadra, che considero una famiglia, è stata l’Under 16 di Agliana: con i compagni di allora alcune volte usciamo e andiamo a bere qualcosa. Io prendo sempre un Disaronno e Bayles, buono e leggero visto che dovevo essere sempre quello che si assicurava che tornassero tutti a casa sani. E infine il mio piatto preferito è la pasta al forno della mia fidanzata e un dolce tipico albanese fatto dalla mamma.

Uff. Stampa Lella Basket Pistoia