Comunicazioni FIP Vincenzo Taddeo, a 17 anni da Cerignola alla serie A con Reyer Venezia

11 febbraio 2017
Vincenzo Taddeo, a 17 anni da Cerignola alla serie A con Reyer Venezia

Vincenzo Taddeo e Nicola Crudele, due promesse per il basket foggiano.
L’uno, giocatore 17enne, in panchina fra A ed Europa, l’altro, arbitro 23enne, fresco d’esordio in B.

L’uno, 17enne play cerignolano in odore di A ed Europa, l’altro, 23enne arbitro sanseverese, ha appena debuttato in serie B. Sono giorni che ricorderanno a lungo, Vincenzo Taddeo e Nicola Crudele, due foggiani che si stanno facendo largo nel basket che conta.
Si è guardato le partite della sua nuova squadra, l’Umana Reyer Venezia, il primo. Non dagli spalti ma dalla panchina, non un incontro giovanile ma due trasferte di prima squadra, fra Trento e Ventspils, in Lettonia. Non è ancora scoccata l’ora del debutto in serie A e Basketball Champions League, per Taddeo, ma non importa: il tempo è decisamente dalla sua. “Dopo le convocazioni ho provato una grande emozione – rivela il diretto interessato, classe 2000 cresciuto nell’Udas Cerignola – E’ il sogno di ogni ragazzo andare in panchina con la prima squadra. Voglio ringraziare la società e lo staff per questa possibilità. Ho tanto da imparare e sono qui per questo e mi impegnerò al massimo per continuare a crescere e migliorare”. Una soddisfazione, quella di Vincenzo, da condividere con quanti lo hanno supportato sin qui: “Ho sentito subito la mia famiglia e il mio ex coach Giovanni Rubino di Cerignola – ricorda Taddeo, che in questi giorni ha diviso la stanza con lo statunitense Hagins – In squadra mi hanno soprannominato “Vince”, facendomi sentire subito uno del gruppo. Sono fortunato a potermi allenare con loro”.
Prima di sbarcare a Venezia, Taddeo era entrato nel giro delle selezioni pugliesi per poi approdare in Sicilia, la scorsa stagione, e conquistare lo scudetto under 16 con Ragusa. Ambidestro da subito, o quasi, come racconta Giovanni Rubino, responsabile Cna Foggia e tecnico udassino, l’allenatore che lo ha seguito sino all’under 14: “Una volta Vincenzo si fece male al polso destro e cominciò ad usare solo la mano sinistra, allenandosi a casa. Insomma, un vero e proprio malato di basket. Eppure all’inizio gli piaceva tanto il calcio: la “conversione” alla pallacanestro grazie a Pasquale Bufo e ad un progetto scolastico. Vincenzo ha tutte le potenzialità per migliorarsi e mantenersi ad alti livelli”.
Da Venezia a Roma, da una promessa del campo ad una del mondo arbitrale. Si chiama Nicola Crudele e sabato ha esordito in serie B maschile a Roma, nell’incontro fra Stella Azzurra Roma e Palestrina, vice capolista del girone C. Con lui un altro pugliese, il leccese Pierluigi Marzo. Già pronta la designazione per il prossimo fine settimana: il fischietto sanseverese arbitrerà Pordenone-Ferrara, valevole per la 18esima giornata di A2 femminile.

Uff. Stampa FIP Puglia