L'analisi del nostro campionato

A qualche giorno dalla conclusione del campionato, è d’obbligo tracciare un bilancio dell’esperienza appena conclusa, per poter fare tesoro degli errori e migliorare negli anni a venire.
Ad inizio stagione la nostra formazione era riconosciuta, da tutti gli addetti ai lavori, come una sicura protagonista del campionato, con un roster ricco di individualità molto forti e con tanti anni di esperienza in campionati di livello più alto.
La squadra è stata affidata ad un coach al primo anno, fresco di corso da allenatore, e l’obiettivo era costruire un gruppo affiatato e vincente, con tutti i problemi del caso.
Un roster da far invidia, dicevamo, ma gli infortuni hanno pesato non poco sulla gestione delle gare e hanno privato la squadra di alcuni elementi fondamentali per troppo tempo.
Analizzando a freddo il nostro cammino, possiamo dividere il campionato in 3 spezzoni.
Nella prima parte, 3 vittorie e 2 sconfitte (una molto pesante a Terlizzi e una casalinga contro il Corato), ruolino di marcia non preoccupante, quasi normale viste le necessità di amalgamarsi di un gruppo nuovo.
La seconda parte del campionato è quella che ha purtroppo condizionato il posizionamento finale. 2 vittorie a fronte di 7 sconfitte nella parte centrale del campionato, con alcune sconfitte davvero difficili da accettare (Virtus Bitonto in casa, Daunia Torremaggiore e soprattutto Bitritto fuori casa) e altre in cui invece la squadra ha lottato in maniera positiva (Terlizzi in casa e Corato fuori casa).
La parte finale del campionato è sicuramente quella da cui ripartire. 6 vittorie (le ultime 4 consecutive) e 2 sconfitte (con scarti minimi), bel gioco e ottimo spirito di coesione del gruppo, che hanno portato al 6° posto finale in classifica, con un record globale di 11 vittorie e 11 sconfitte (6-5 in casa e 5-6 fuori casa) e con una differenza canestri positiva (seppur di poco).
Senza citare i singoli, possiamo senz’altro rimarcare lo spirito di abnegazione con cui ogni componente della squadra ha affrontato quest’anno, che sapevamo essere difficile vista la presenza di alcune squadre decisamente forti per la categoria (tra tutte, Terlizzi e Fortitudo Trani reduci dal campionato di C regionale).
Dal punto di vista societario, gli obiettivi posti ad inizio anno sono stati ampiamente raggiunti: con alcune modifiche in corso d’opera (allontanati alcuni personaggi inutili e dannosi e acquisiti altri elementi validi e propositivi), è stato creato un ottimo gruppo che si diverte in campo e fuori e che potrà ripartire l’anno prossimo per tentare di raggiungere ben altri risultati.