Il progetto di Sacchetti: "Final Eight e Coppa Ecco i nostri obiettivi»

1 settembre 2016 AUTORE: ANDRE#9

Domani sera l’Enel Brindisi di scena a Conversano contro il Ferentino. *Dopo la presentazione ufficiale, il coach biancazzurro traccia le linee guida della nuova stagione *

I fotogrammi, le sensazioni, le emozioni della presentazione della squadra restano indelebili. Così come l’entusiasmo che ha fatto da scenario alla passarella. «Conoscevo l’ambiente di Brindisi», ha detto coach Meo Sacchetti, «per essere molto appassionato e caldo, ma anche esigente. Ecco, voglio che anche la mia squadra abbia questo spirito, così da sprigionare in campo una bella pallacanestro. Il nostro primo obiettivo sarà quello di centrare l’accesso alla Fi- nal Eight di Coppa Italia. Una manifestazione a cui sono particolarmente legato perché rappresenta il mio primo trofeo vinto». Oggi, però, è già tempo oltre, a quello che dovrà essere il cammino da qui in avanti. La preparazione continua e non conosce soste. Del resto il primissimo impegno della preseason biancazzurra è oramai dietro l’angolo: un batter di ciglio e si materializzerà. Domani sera, infatti, l’Enel Basket sarà di scena a Conversano dove incrocerà le lame con il Ferentino (ambiziosa formazione di serie A2) in occasione del IV Me-morial Memorial Vito Gratta-gliano, Trofeo Nini Ardito” (il costo del biglietto è fissato in 3 euro, mentre l’ingresso sarà gratuito per i bambini fino a 12 anni. La prevendita continuerà fino alle ore 13 di domani presso il New Basket Store, nonché a Monopoli presso Lido Pantano in via Marina del Mondo, mentre la biglietteria del Pala San Giacomo resterà aperta fino prima della palla a due). L’occasione propizia, quindi, per tastare il work in progress in casa Enel Basket. «Credo poco nelle amichevoli e nei tornei precampionato», afferma l’allenatore dei biancazzurri del Brindisi. «Infatti, sono sempre titubante nel dare giudizi in questo particolare momento della stagione, perché aspetto sempre che arrivino le partite vere, quelle che contano e mettono in palio i due punti: solo allora è possibile tastare un gruppo, vedere come lo stesso reagisce alle vittorie ma anche alle sconfitte. La preseason può dare delle indicazioni, ma il vero valore di una formazione lo si vede solo e soltanto in campionato. Pertanto sono curioso di tastare i miei ragazzi dopo un successo o un passo falso, voglio vedere la loro risposta. Quel che è certo è che, in tutti questi anni, lo sport mi ha insegnato che non è sempre il più forte a vincere. Sono contento del lavoro svolto sin qui dal nostro preparatore atletico Marco Sist», continua, «il quale ha carta bianca su tutto. Appena i ragazzi saranno in condizione spetterà poi a me metterli sotto torchio». «Un giudizio sulla squadra? Intanto è molto giovane», conclude Meo Sacchetti, «ma credo ci siano ottimi elementi che, dopo aver giocato partite di altissimo livello nei college, possono fare bene anche nel nostro campionato. Magari ci sarà qualche problema all’inizio, con l’ambientamento al nostro campionato, ma una volta passato credo che possiamo far bene».

QUOTIDIANO DI PUGLIA ED. BRINDISI