Intervista ad Andrea Lasorte

Domenica 4 febbraio l’AP Bricocasa torna in campo dopo la pausa prevista dal calendario e riprende con un derby in quel di Putignano ove si troverà ad affrontare un quintetto di ex. Sembrerebbe uno scherzo di carnevale nella città del Carnevale, in realtà l’AP si vedrà di fronte Francesco Teofilo, Giovanni Brunetti, Piero Gentile, Cosimo Liaci e Giuseppe Pace, tutti giocatori che nel corso degli anni chi più, chi meno, hanno indossato la maglia AP; un quintetto che ha trovato sintonia, amalgama e concretezza riuscendo a battere in casa sia l’Assi Brindisi che la Virtus Galatina, attribuendosi di fatto la reputazione di ammazza-grandi. Reputazione che ha prodotto punti e morale, insomma diremmo la squadra rivelazione di questo campionato. Alla vigilia del rientro in campo abbiamo sentito il play martinese Andrea Lasorte.

L’AP sta disputando un buon campionato, qual è il livello e cosa bisognerà fare per non abbassare la guardia?
“C‘è un buon livello in questo girone, lo dimostra il fatto che ad oggi non c‘è niente di scontato per la classifica finale. Sono molte le squadre in lotta per un posto ai playoff e ció rende avvincente e competitiva ogni partita. Noi siamo consapevoli di ciò, ma abbiamo chiaro qual è il nostro obiettivo finale. Stiamo lavorando duramente da quest’estate per costruire una mentalità vincente e per raggiungere alla fine della stagione l’unico risultato che possa farci sentire soddisfatti”.

Domenica si va a Putignano, un avversario ostico, che squadra è e come bisogna affrontarla?
“Putignano è una squadra rognosa e sanguigna soprattutto quando gioca tra le mure amiche. Anche loro sono sicuro che lotteranno fino alla fine per un posto ai playoff. Domenica per noi sarà fondamentale l’approccio alla gara: dobbiamo bloccare i loro uomini di punta sin dalla contesa, evitando di accettare i loro ritmi di gioco che ne esalterebbero le qualità”.
Appuntamento per i tifosi domenica al palazzetto di Putignano alle ore 18.30.

Uff. Stampa A.P. Monopoli