Omega Asti 74 - Oasi Laura Vicuna 69

20 novembre 2013 AUTORE: biggio
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Con la tanto agognata seconda vittoria torna il pagellone.

AMICO 7. Si butta dentro con furore, in maniera ordinata come non sempre gli riesce. A fine partita lo biasimano di non aver coricato nessuno, lui in tutta semplicità replica: “in realtà uno l’ho steso”. Bronx.

VILLERO 7,5. Non lucidissimo in alcune situazioni, bisogna dargli il merito di aver tenuto a distanza gli avversari con 5 punti di fila in un terzo quarto buio per gli astigiani. Gestisce al meglio il finale con un perfetto 0/2 dai liberi per la gioia dell’allenatore. Continuo.

AUFIERO 7,5. Non faceva 4/5 ai liberi dal ’93. In difesa da sicurezza alle guardie chiudendo innumerevoli penetrazioni. Con una caviglia non ancora a posto non gli si può chiedere di più. Miglior molisano in campo.

DEMICHELIS 6,5. La tripla che affonda con nonchalance nel secondo quarto gli vale una nota di merito. Fatica un po’ contro il pressing avversario ma non perde palloni. AmMinistro.

MORRA 7,5. La settimana passata lontana dal campo da basket gli schiarisce le idee, il vino bevuto gli addolcisce la mano. A ogni tripla sfodera il tre con la stessa determinazione di John Wayne e dedica tutto al pubblico. Oooh Ray Allen!

PARACCHINO 6,5. Buona la prestazione a rimbalzo, in difesa patisce in più di un’occasione i mezzi lunghi avversari. Il maggior minutaggio che il coach gli concede quest’anno viene ripagato con concretezza e solidità. Roccia.

RISSO 7,5. Prima vera prestazione degna delle sue qualità, finalmente il custode del palazzetto è tornato a recitare un ruolo importante. Pochissimi errori, a fine partita si bulla coi compagni dichiarando addirittura di non aver sbagliato tiri, lo scout gli darà torto. Bentornato.

BONINO 5,5. Discreta la partenza, poi cala strada facendo. Il canestro inspiegabilmente sbagliato da sotto invoglia tutti i compagni a gettargli saliva addosso. Tutti imputano la prestazione al suo infortunio alla schiena, lui afferma che è a posto. Non pervenuto.

GLINAC 7,5. Dopo qualche prestazione opaca, nelle ultime due uscite il coach riesce a ritagliargli spazio da esterno, la differenza di rendimento si vede. Segna canestri in penetrazione nascondendo il pallone agli avversari. Faccia tosta.

BOSIA 7,5. Durante un periodo di sei sconfitte consecutive non perde mai la calma e cerca sempre di tenere alto il morale dei suoi giocatori. A piccoli passi la squadra migliora e raggiunge la vittoria. La pezzatura su diversi strati di vestiario testimonia quanto ci tenga alla sua squadra. Condottiero.