Under 19 Femminile supera Ancona e passa al secondo turno per l'accesso alle Finali Nazionali

21 marzo [12:05]
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Gara 1
LA MOLISANA MAGNOLIA CAMPOBASSOGENERAL CONTRACTOR BASKET GIRLS ANCONA 82-62 (20-12, 43-24; 56-40)
CAMPOBASSO: Del Sole 11, Boraldo 9, Moffa G. R. 6, Vitali Al. 10, Trozzola 11, Mascia, Rizzo Al. 2, Bocchetti 2, Moscarella Contreras 8, Quiñonez 23. Ne: Giacchetti e Lallo. All.: Diotallevi.
ANCONA: Pellizzari 22, Manizza 3, Clari Am., Clari Ang., Sabbatini, Giardino, Carloni 6, Marchionne 6, Malintoppi 25. Ne: Rondena e Sanna. All.: Recanatini.
ARBITRI: Palazzo M. (Campobasso) e Masci (Chieti).

Parte col piede giusto l’avventura nella fase nazionale under 19 femminile per La Molisana Magnolia Campobasso. Il torneo, che vedrà l’assegnazione dello scudetto a Battipaglia tra il 25 ed il 29 marzo, vedrà un doppio spareggio per definire sette degli otto posti della kermesse tricolore.
All’Arena, le rossoblù – gruppo impegnato anche nel torneo di serie B con Campania, Puglia, Basilicata e calabria e che, nella circostanza, può contare tra le proprie rotazioni anche sul prospetto dell’Ecuador Blanca Quiñonez, tra i cardini del team di A1 – riescono ad avere la meglio sull’Ancona, che ritroveranno tra due giorni nelle Marche (mercoledì alle ore 18.30, arbitri il dorico Flocco ed il fabrianese Boldrini) con un margine di venti punti da difendere e l’incrocio – al secondo turno – con la vincente del doppio confronto tra Vigarano e Frascati (all’andata exploit di 23, 74-51, per le prime).
ANDAMENTO IN PROGRESSIONE Nel primo quarto le campobassane provano a dare subito uno strappo prendendo tre possessi di margine al 10’ (20-12), margine che va oltre la doppia cifra all’intervallo lungo, quando il tabellone dell’Arena segna un +19 (43-24). Nel terzo quarto, però, intorno all’ex Fe.Ba. Civitanova Marche Malintoppi (25 i suoi punti al termine che ne faranno la top scorer del match) le doriche – la cui prima squadra è impegnata nel torneo di A2 – reagiscono e si riportano a meno sedici (56-40). Un’ulteriore accelerata dei #fiorellinidacciaio vale il +20 da amministrare tra poco meno di 48 ore.
A REFERTO CHIUSO Da parte sua, però, il coach delle campobassane Gabriele Diotallevi è pronto a tenere le sue sul pezzo e a far notare qualche aspetto non proprio felice in prospettiva.
“Di fronte ad una squadra non preponderante fisicamente, abbiamo finito col giocare con troppa sufficienza, sbagliando anche diversi canestri da sotto con poco cinismo. Occorre ritrovare la giusta fame, il cinismo e l’intensità per entrare con più concretezza nel novero di questa competizione. Difendendo con più grinta ed attaccando con maggiore efficienza, il divario avrebbe potuto essere differente, ma, purtroppo, è da inizio stagione che scontiamo questa modalità di essere ben presenti contro le big e di finire con l’avere un po’ di sufficienza con gli altri team. Pertanto, non possiamo essere contenti di questa perfomance perché non è stata la miglior versione di noi stessi che potessimo esprimere, ma dobbiamo ripartire con più rabbia in vista dei prossimi impegni”.

Gara 2
GENERAL CONTRACTOR BASKET GIRLS ANCONA – LA MOLISANA MAGNOLIA CAMPOBASSO 45-54 (11-19, 23-33; 38-50)
ANCONA: Pellizzari 16, Manizza 3, Clari Am. 2, Clari Ang. 4, Sabbatini, Giardino, Carloni 4, Malintoppi 16. Ne: Raffaelli, Rondena e Sanna. All.: Recanatini.
CAMPOBASSO: Del Sole 2, Giacchetti 6, Moffa G. R. 2, Sammartino G., Vitali Al. 9, Trozzola 5, Mascia 3, Rizzo Al. 8, Bocchetti Ben. 7, Del Colle, Costato, Quiñonez 12. All.: Diotallevi.
ARBITRI: Flocco e Bolorini (Ancona).
NOTE: all’andata 82-62 Campobasso, complessivo 136-107 Campobasso; Campobasso al secondo spareggio di qualificazione per le finali nazionali Under 19. Uscita per cinque falli Bocchetti Ben. (Campobasso).

La Molisana Magnolia bissa il successo dell’andata e si qualifica per la seconda fase di avvicinamento alle finali nazionali per lo scudetto under 19 femminile, in programma a Battipaglia dal 25 al 29 marzo. Dopo il +20 dell’Arena, le rossoblù si impongono di nove ad Ancona nel novero di una contesa in cui i #fiorellinidacciaio, complici alcune situazioni contingenti, propongono le tre giovanissimi rotazioni Sammartino, Del Colle e Costato a completare l’organico.
MONTAGNE RUSSE Di fronte all’andamento sismico del gioco delle doriche, le giovani magnolie finiscono per avere troppi alti e bassi con un primo quarto in cui c‘è uno strappo di tre possessi (11-19) al 10’. Nei due periodi centrali le campobassane aggiungono altri due punti di vantaggio per quarto andando a chiudere la contesa in un ultimo quarto in cui c‘è spazio per un po’ tutte le rotazioni che porta sino al 45-54 registrato a referto chiuso, prologo al passaggio al secondo turno di spareggio.
L’ANALISI EX POST Così, in una settimana che, per questo gruppo, porterà ad una terza gara – la trasferta di sabato a Potenza – il coach delle campobassane Gabriele Diotallevi sintetizza in questi termini la contesa disputata in terra marchigiana.
“Probabilmente, andare a trovare due squadre strutturate come Potenza e Vigarano nel prossimo turno di avvicinamento alle finali nazionali potrà essere di giovamento per un gruppo che deve ritrovare pienamente gli equilibri. In questa contesa, così come in parte all’andata, abbiamo finito per essere trascinati nel loro andare fuori dal sistema. Abbiamo finito, poi, col pare un po’ in brillantezza ad una qual certa stanchezza figlia del percorso portato avanti sinora, il che ha finito per influire anche sui nostri attacchi, che hanno finito con l’essere un po’ statici in alcuni momenti, anche se in altri c‘è stata una migliore circolazione di palla. A livello numerico complessivo, questo match non aveva un valore fondante. Nel complesso, siamo ora di fronte ad una verifica del nostro percorso, passo dopo passo, cercando anche di dosare al meglio i momenti di preparazione con quelli agonistici ed il riposo”.

Vincenzo Ciccone – Area Comunicazione Magnolia Campobasso (photocredit: Maurizio Silla)