Il nostro Coach David Luconi commenta la difficile settimana della prima squadra

31 gennaio [11:05]
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Il nostro Coach David Luconi commenta la difficile settimana vissuta dalla squadra nella quale sono, purtroppo, arrivate 3 sconfitte consecutive.

“E’ stata la peggior settimana della stagione. Almeno speriamo. Due sabati fa la sconfitta nel testa a testa contro Fossombrone che ha lasciato come strascico, l’infortunio occorso a Federico Savelli che ci ha privato se non del migliore, di uno dei migliori giocatori del campionato nel suo ruolo. Sabato scorso contro Perugia, concordandolo con lui e sotto l’egida dello staff medico, del fisioterapista e del nostro preparatore fisico, nell’ultimo quarto abbiamo gettato nella mischia Mauro Araujo assente da metà novembre e che mai si era allenato con la squadra; ora lui, che è uno dei nostri giocatori di punta, sta riprendendo fiducia e crescendo di allenamento in allenamento e da qui in poi contiamo possa dare il massimo di se stesso, perché se lo merita anche per la persona che sta dimostrando di essere. Di fatto abbiamo giocato 2 partite compreso l’infrasettimanale senza i 2 capogioco e con il giovane Ponzella, fermo anche lui nell’ultimo periodo sia per un problema alla schiena che per il fastidio alla coscia, recuperato d’urgenza nel corso della gara di Osimo nella quale, stando ai riscontri medici, non avrebbe neanche dovuto scendere in campo. Insomma, una situazione di emergenza nel ruolo cardine di una squadra di basket che, considerando la serie di partite in poco tempo, non siamo riusciti a gestire non potendo programmare una sorta di piano alternativo; di fatto siamo andati all’arrembaggio sia ad Osimo che contro Perugia in casa. Ad Osimo dopo un 1° tempo in saliscendi che abbiamo chiuso a meno 5, siamo crollati nella 2° parte di gara appena sono nuovamente iniziate le difficoltà. Contro Perugia in casa abbiamo resistito 25’, per poi crollare contro una squadra che in questo momento ho avuto l’impressione stia molto bene. A tutto questo è corrisposto un lunghissimo periodo di problemi fisici e logistici di quasi tutti i giocatori della squadra per una situazione che ci ha portato 2 settimane fa ad essere solo 6 all’allenamento del mercoledì ossia la seduta nella quale, in teoria, e per come sono strutturati la nostra settimana, bisognerebbe spingere sull’acceleratore. Ringrazio chi come Maggiotto e Lupetti si è adoperato nel giocare da play snaturando le proprie caratteristiche ma la realtà è che per far funzionare al meglio una squadra, ognuno deve giocare nel suo ruolo. Se poi sposti chi ha punti nella mani e che deve finalizzare il gioco a fare il play, l’ingranaggio non funziona come dovrebbe. è una constatazione banale. Chiaramente l’allenatore è chiamato a cambiare ruoli e strategie per cercare di far funzionare tutto al meglio ma serve del tempo per farlo e noi in questa settimana non ne abbiamo avuto dovendo giocare una gara dietro l’altra. Nessuna scusa ma la realtà dei fatti. Da questo momento complicato usciremo quanto prima lavorando in palestra. Fortunatamente abbiamo disputato una 1° parte di campionato fantastica per cui abbiamo ancora una dote da mantenere, un 3° posto da difendere e un 2° posto distante solo 2 punti da provare ad agguantare. Servirà farci tutti, compreso il sottoscritto, un bagno d’umiltà, compattarci e unirci per uscire da questo momento delicato. Possiamo e dobbiamo dare tutti qualcosa in più in questo finale di stagione per raggiungere quello che potrà essere il nostro miglior traguardo possibile”.

Ufficio Stampa Montemarciano Basket