L'Infa Feba Civitanova Marche si ferma ai quarti di finale della Mia Cup

3 marzo 2017 AUTORE: bigshow86
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L’Infa Feba Civitanova Marche si arrende alla Scotti Empoli. Le momò finiscono la loro corsa nella Mia Cup ai quarti di finale, non riuscendo ad allungare il loro sogno della Coppa Italia di A2. Le ragazze di coach Alberto Matassini vengono sconfitte dalle toscane per 79-51 che accedono alle semifinali. Le biancoblu, sottotono in attacco, hanno sofferto la manovra offensiva delle biancorosse che hanno tirato con percentuali altissime (51% da due, 37% da tre e 100% ai liberi), grazie anche ad un’ispiratissima Pochobradska, 21 punti per lei e mvp di serata, vero e proprio fattore per la compagine di coach Alessio Cioni. Rimane la soddisfazione per aver raggiunto un traguardo comunque storico che suggella una stagione fin qui incredibile. Primi due minuti in equilibrio poi le toscane trovano un primo vantaggio importante grazie alla tripla di Chiabotto, anche lei in stato di grazia, e Pochobradska che portano la Scotti Empoli sul 9-3. Le momò faticano in attacco, sbagliando anche alcune situazioni semplici, mentre le biancorosse sono micidiali e la tripla di Fabbri a metà frazione vale il 12-3. Coach Matassini chiama time out e la Feba prova a ricucire il margine arrivando sul 14-7 con Ceccarelli e Orsili ma Sesoldi e Fabbri, con una tripla allo scadere, indirizzano il match a favore delle empolesi che chiudono la prima frazione sul 21-9. Le momò sono costrette a rincorrere per tutto il secondo quarto anche se, ad avvio di periodo, Mataloni e Ceccarelli danno nuova linfa alla manovra biancoblu toccando il 28-20 quando mancano 6’08’‘ da giocare. La compagine di coach Cioni non si scompone ma la tripla di Gombac porta il punteggio sul 30-23 a 4’21’‘ dal termine. Le biancorosse aumentano d’intensità e in un amen riprendono il largo, con il break finale di 0-8 che fissa il punteggio sul 38-23 con cui si va al riposo lungo. Le ragazze di coach Matassini si trovano di fronte ad un’impresa complicata ma l’attacco gira poco, allora Ceccarelli e Orsili si mettono in proprio trovando delle triple pesanti che fanno toccare alla Feba il -13 di metà frazione. Ancora una volta è un fuoco di paglia, perchè la squadra di coach Cioni si riporta in avanti e chiude il terzo quarto sul 56-37. L’ultima frazione inizia con una Feba battagliera che vuole tentare almeno di ridurre il gap ma la tripla di Fabbri vale il 59-38, a 8’22’‘ da giocare, ed è una pietra tombale sul match. Infatti gli ultimi otto minuti scorrono via senza particolari sussulti, con Ceccarelli che tenta di tenere a galla le biancoblu ma le toscane hanno una Pochobradska devastante ed alla fine dilagano sul 79-51. “Dispiace non tanto aver perso – commenta coach Alberto Matassini – quanto non aver giocato la partita come potevamo. Siamo arrivate fin qui con un percorso positivo e dimostrando di avere delle doti comunque importanti, quindi avremmo voluto fare una partita da Feba per poter suggellare questo traguardo con una prestazione all’altezza. Ciò non è accaduto: siamo partite contratte, non riuscendo mai ad entrare in partita e nell’unico momento, nel secondo quarto, quando ci siamo avvicinate abbiamo immediatamente subito un canestro, su una nostra grave disattenzione, e siamo uscite completamente dal match. Torniamo da queste final eight con l’orgoglio d’esser arrivate fin qui, contro ogni pronostico, considerando anche quello che è successo nell’ultimo periodo in termini di infortuni. Anche oggi Veronica Perini non è scesa in campo e questa assenza sta diventando molto pesante, perchè sto chiedendo degli straordinari alle altre ed alla lunga si fanno sentire in una squadra con delle rotazioni abbastanza corte. Da martedì ricomincia la nostra stagione, in cui vogliamo ben figurare nei play-off, per cui per arrivarci nella migliore posizione possibile dobbiamo vincere la prossima partita contro Udine, che diventa la nostra priorità. E’ stata una bella esperienza, peccato non averla vissuta come avremmo voluto però ora si riprende a correre – conclude l’allenatore biancoblu – perchè ci mancano tante partite e tanti bei momenti da vivere con questo gruppo speciale, formato da giocatrici eccezionali”.

SCOTTI USE ROSA EMPOLIINFA FEBA CIVITANOVA MARCHE 79 – 51 (21-9, 38-23, 56-37)

SCOTTI USE ROSA EMPOLI: Rosellini, Calamai, Gimignani, Manetti 2, Sesoldi 7, Chiabotto 17, Fabbri 13, Pochobradska 21, Fabbri 6, Van Der Wardt 2, Narviciute 11 All. Cioni
INFA FEBA CIVITANOVA MARCHE: Orsili 5, Zaccari, Perini ne, Bocola 1, Trobbiani, Ceccarelli 20, Ostojic 5, Gombac 8, Mataloni 12, Marinelli, Stronati ne All. Matassini
Arbitri: Chiara Bettini, Giulia Caravita.
Note: Scotti Use Rosa Empoli Tiri da due 18/35 (51%), Tiri da tre 9/24 (37%), Tiri liberi 16/16 (100%), Infa Feba Civitanova Marche Tiri da due 8/40 (20%), Tiri da tre 9/19 (47%), tiri liberi 8/13 (61,5%).

Matteo Valeri
Ufficio Stampa Infa Feba Civitanova Marche