En plein» Brescia: a Montichiari 7 partite e 7 vittorie

12 ottobre 2016 AUTORE: ANDRE#9
BasketBresciaLeonessa_2016-10-12PalaGeorge_Montichiari_1.jpg

Il Palageorge porta fortuna alla Centrale-Germani Dalla prima contro la Fortitudo alla prova splendida contro Cantù E la società è pronta a riaprire la campagna abbonamenti

Chiamatelo pure effetto Palageorge: battendo Cantù la Germani Basket Brescia ha trovato sul parquet amico di Montichiari i primi due pun-ti della sua stagione da matri-cola in serie A continuando così la tradizione che la vuole felice e vincente sul parquet bassaiolo. Settima vittoria in sette gare disputate su quello che, lasciato il San Filippo, è diventato il campo di casa; e dopo Fortitudo Bologna e Scafati è toccato a Cantù fare i conti con la legge non scrit-ta del palazzetto che ospita le gare interne della formazio-ne di Andrea Diana. DALLA MAGICA NOTTE del 24 giugno, sponsor la Centrale del latte, alla vittoria della pri-ma interna di serie A targata Germani sono passati 3 mesi e mezzo e la squadra è stata rivoluzionata per sei decimi. Ciò nonostante, pur cambiando i fattori, il risultato dell’operazione è stato il medesimo: la vittoria. Un migliaio di spettatori in meno rispetto alla serie di finale contro la Fortitudo Bologna, ma il Palageorge ha risposto con il so-lito rombo da aereo che decolla: un quarto di tifo arrugginito, poi è arrivato il ruggito ve-ro e proprio, quello che ha esaltato Luca Vitali e compagni e a fine gara è stato ap-prezzato da tutti. Dai volti nuovi, in primis Lee Moore, ad Andrea Diana, che ha sottolineato un aspetto fonda-mentale del tifo di casa: «Il Palageorge ti carica come una molla, triplica le forze in campo e cancella la stanchezza». Un fattore insomma che alla lunga potrebbe essere devastante in senso – ovviamente – positivo: «La nostra salvezza passa le partite interne – ha osservato ancora il tecnico biancazzurro – ed ed avere l’apporto dei nostri tifosi sarà determinante». NON È ovviamente tutt’oro ciò che luccica, ma l’aria di ca-sa ha ricaricato le batterie a una squadra irriconoscibile a Pesaro, e che in virtù della larga vittoria contro Cantù è adesso la migliore difesa del campionato (e pure il penultimo attacco) con un saldo positivo (+7) nella differenza canestri totale. In questo picco-lo risultato c‘è tanto anche del tifo, guidato dagli immancabili Irriducibili ma che ha fatto presa e breccia in tutti i settori, parterre incluso: «E se dovesse servire – ha detto soddisfatto il patron Matteo Bonetti – chiamerò io a raccolta i tifosi dagli spalti». TIFOSI che hanno preso d’assalto il palasport in maniera ordinata e disciplinata: nessuna coda chilometrica in stile playoff, tutto che si è svolto nella massima tran-quillità con letture dei titoli via codice a barre che non hanno fatto bizze. Numerosi i controlli, con una security ligia a non far passare da nes-suna parte chi non aveva i bi-glietti giusti e qualche mugu-gno per aver trovato uno dei parcheggi a pagamento Qa so-cietà al proposito tiene a sot-tolineare che il parcheggio è di gestione del Comune di Montichiari); sostanzialmente però non sono state neppure tante le critiche ricevute dalla società, come preventivamente temuto dalla presi-dente Graziella Bragaglio alla vigilia dell’esordio stagionale. Il palasport monteclarense ha offerto anche due nuovi tabelloni sui rettilinei che per il momento sostituiscono quelli classici e che lo scorso anno qualche piccola bizza l’avevano fatta. LA GERMANI adesso torna in viaggio e sabato sera sarà di scena a Sassari: tra due settimane invece per il lunch match della quarta giornata di andata ospiterà l’Olimpia Milano, che in questo momento è in testa a punteggio pieno insieme a Venezia. Per il palazzo-talismano sarà un’impor-tante prova del 9 contro l’avversario più temibile ed un pronostico veramente difficile da ribaltare: ma questa squadra ed il suo pubblico potrebbero veramente compie-re un’impresa sportiva, cosa fino ad oggi sempre riuscita alla Germani. Che è pronta anche a riaprire la campagna abbonamenti (1300 le tessere staccate fino ad ora) : un ulteriore gesto di chi ha voglia di fare le cose al meglio.

BRESCIA OGGI